t/n's pov
"t/n?"
"fushiguro..!"
guardo il ragazzo davanti a me, ed era la prima volta che non lo vedevo in divisa scolastica.
Aveva solo.. una tuta normale nera.
Sembrava un ragazzo normale, per una volta."perché sei sveglia?"
Chiede posando la tazza sul ripiano accanto a lui.
"beh, questo dovrei chiedertelo io.." Dico facendomi scappare una risata.
"Sei tu quello che ha lezioni e missioni rischia-vita ogni giorno.Vado verso qualche mobile.. cercando qualcosa che potesse assomigliare alla porzione di cibo che Gojo mi aveva conservato.
Però.. non avevo idea di dove potesse essere.
"cerchi questo?"
Mi giro vedendo che aveva aperto un mobile accanto a lui, cacciando una ciotola con un coperchio sopra.
"Se è la cena.. si." Dico chiudendo il mobile che avevo aperto.
Mi porge il recipiente, e piano avvicino la mia mano.
appena metto la mano sulla ciotola, lo guardo, e lui guarda me.
"non hai risposto alla mia domanda" Dice.
".. perché? C'è volta in cui noi parliamo?" Dico prendendomi la ciotola, e allontanandomi da lui.
"lo so.." Dice lui, con voce un po' più bassa, mettendo lo sguardo a terra.
apro la ciotola.
Era un poké. Cioè, questa porzione di riso condita con tante cose diverse.
"ma non ho intenzione di finirmi questa ciotola al buio in un edificio così grande e buio." Dico guardando ancora il mio cibo, che emetteva ancora un buon profumo.
"e penso che il tuo tè.. si stia facendo freddo."
Gli do le spalle, e aspetto una risposta.
Anche se non avevo fatto una domanda diretta, credo sia chiaro ciò che intendo.Il mio era un chiaro invito a parlare un po'.
Siamo entrambi svegli a quest'ora e sicuramente per motivi diversi, ma poco importa.Ma se mi dirà di no, allora lo lascio stare davvero.
certo che il suo sguardo su di me lo percepivo anche se non lo stavo guardando.
E fattelo dire, Fushiguro Megumi, è assillante. Lo sentirei anche lontana un altro paio di metri."sarei dovuto rimanere in piedi ugualmente.. quindi.. vuol dire che per stasera avrò compagnia."
Appena sento la sua risposta, un sorriso soddisfatto mi appare in volto, ma appena mi raggiunge, faccio finta di niente.
"sei tu il padrone di casa. Dimmi dove andare."
Dico seguendolo.
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«ᴍᴇɢᴜᴍɪ ᴠᴜᴏʟ ᴅɪʀᴇ "ʙᴇɴᴇᴅɪᴢɪᴏɴᴇ"» /megumixreader/
Фанфик"insieme abbiamo condiviso di tutto. E pensare.. che nemmeno volevo starci qui. Alcuni potrebbero dire che è il destino. E chissà, magari hanno ragione, siamo noi i poveri stolti troppo occupati per pensare a qualcosa di tanto irrealistico quanto...