OTTO ANNI DOPO
Mia madre, morta tra anni fa, inspiegabilmente e misteriosamente. O almeno la sua morte era un mistero per la polizia, e per le altre persone.
Mi lasciò solo una lettera:
'Hei hanna, amore mio. Arriviamo al punto, non ho molto tempo da passare da sola, devo fare veloce, e credo sia arrivato il momento che tu sappia la verità su tutte quelle notti insonni che hai passato a sentire le urla di tuo padre. So che farò una brutta fine, e non so se quando leggerai questo io sarò ancora viva. Vorrei spiegartelo dolcemente, ma una cosa così non ha lati dolci. Ogni grido, tutte le sere, ogni rumore.. Non mi va molto in realtà di spiegarti tutto, ma credo che tu lo abbia visto almeno una volta e se non l'hai visto... Tesoro non voglio che tu debba sopportare questo, semmai dovessi restare sola vai il piú possibile lontano da qui, trasferisciti, metti da parte dei soldi e vai via, al piú presto. Ci sono 800€ nella busta, spero ti basteranno per andartene..
Amore mio mi mancherai tanto, la mamma ti ama piccola.'Tutte parole sue a quanto pare. Allungai il braccio per prendere la busta con i soldi. Li contai..
Erano 1240€. Probabilmente li aggiunse dopo aver scritto.
Mio padre approfittò della morte della mamma per cambiare vita, costringendomi a fare ciò che vuole e, cosí, il giorno dopo avremmo dovuto caricare gli scatoloni nel camion diretto alla nostra nuova casa a Firenze.