Cat continuava a guardare la sua immagine riflessa nello specchio della toeletta in camera sua. Aveva tentato di coprire quelle occhiaie scure e gli occhi gonfi ancora reduci dal pianto delle ore prima con del trucco, ma sembrava che ogni strato di fondotinta avesse solo reso più evidente il suo stato d'animo. Si passò una mano tra i capelli, cercando di sistemarli con una certa noncuranza. Il riflesso dello specchio sembrava restituirle uno sguardo stanco e triste, lontano anni luce dalla ragazza sicura e spensierata che era solita essere.
Dal piano di sotto, le voci e la musica della festa risuonavano nel corridoio. L'energia contagiosa della serata si insinuava attraverso le fessure delle porte chiuse. Fece un sospiro profondo.
Sapeva che Ginny ed Hermione avevano organizzato tutto con l'intenzione di farla sentire meglio, di darle una serata di distrazione e divertimento. Ma in quel momento, il solo pensiero di affrontare la gente, di dover sorridere e far finta che tutto andasse bene, sembrava insopportabile. Soprattutto, sapendo che l'unica persona che avrebbe voluto con sé non sarebbe stata presente... Le ultime settimane erano state un vortice di emozioni contrastanti, una montagna russa di sentimenti che l'avevano lasciata esausta e confusa. Aprì uno dei cassetti del mobile e prese un cofanetto di velluto scuro accompagnato da un bigliettino. Lo aprì ed il suo sguardo fissò il contenuto.
All'interno un anello, che non aveva più avuto il coraggio di indossare. Il regalo di Cedric al suo scorso compleanno, l'ultimo insieme. Cat prese il gioiello tra le dita, sentendo il freddo del metallo sulla pelle.
Mentre era persa in quei pensieri, un improvviso bussare alla porta la fece sobbalzare. La testa di Ginny sbucò nell'apertura, un sorriso luminoso sul volto.
"Allora? Sei pronta? Sono già tutti giù che ti aspettano!"
Non tutti ... quella mancanza sembrava riempire ogni angolo della sua mente. Ma non voleva rovinare l'entusiasmo delle amiche, che avevano messo tanto impegno nell'organizzare tutto.
"Vengo subito, Gin," rispose Cat, cercando di rendere la sua voce quanto più allegra possibile.
Ginny scivolò via dalla porta con un sorriso compiaciuto. Cat chiuse il cofanetto con l'anello al suo interno, lasciandolo sul tavolino. Sistemò con gesti meccanici il vestito, forse troppo corto, ed uscì dalla camera. Scendendo le scale, le voci e la musica si facevano sempre più forti. Si fermò un attimo con le mani che tremavano, fece un respiro profondo e si preparò ad affrontare la serata. Sfoderò il sorriso più falso che poté trovare, e scese in sala.
"Eccoti! Buon Compleanno!" Gridarono Ginny ed Hermione vedendola finalmente scendere dalle scale. Il coro di voci la avvolse. I Gemelli Weasley, travolgenti come sempre, corsero verso di lei con un entusiasmo contagioso, abbracciandola.
Poi fu la volta di Harry.
"Buon compleanno Cat" disse l'amico stringendola a se.
"Grazie Harry" dille lei, cullandosi per un attimo nel calore di quell'abbraccio. Dopo le ultime vicende con Mattheo, si era creata della distanza tra i due e quella era la prima volta, dopo tanto, in cui i due sembravano di nuovo uniti.
La festa era ormai già iniziata da alcune ore, con luci, musica e una moltitudine di studenti delle diverse Case che ballavano e si scatenavano. Ginny ed Hermione erano state straordinarie, specialmente la rossa, rinomata per la sua capacità nell'organizzare festini, con l'aiuto dei due gemelli. Una grande torta di compleanno si ergeva al centro della sala, con candeline che leggere fluttuavano attorno ad essa.
Ginny, con la sua personalità vivace, era l'anima della festa, ballando e scherzando con tutti gli invitati, cercando di coinvolgere Cat, di farla divertire e dimenticare i suoi pensieri.
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Nobody like you/Mattheo Riddle🔴
FanfictionSenza dire nulla, il ragazzo si alzò di colpo, la prese per un braccio e la trascinò fuori dalla biblioteca. Finalmente, trovarono un'aula vuota. Solo in quel momento Mattheo la lasciò andare, ma il suo viso era contratto dalla rabbia. "Sei così dan...