You've created a Monster - Bohnes
Erano passate circa due settimane da quando Cat aveva confessato il suo amore a Mattheo, due settimane in cui le sembrava letteralmente di vivere in un sogno. La ragazza, tuttavia, sentiva di non essere ancora pronta a rendere pubblica la loro storia. Non voleva che il chiacchiericcio indiscreto degli altri avesse la possibilità di intaccare quel momento così intimo e felice. Harry, sicuramente, non avrebbe dovuto venire a conoscenza di tutto ciò. Cat era determinata a mantenere il segreto finché non si sentisse pronta per affrontare le conseguenze.
Solo le due amiche sembravano aver capito che qualcosa stesse succedendo, scambiandosi occhiate e risatine ogni volta che Cat e Mattheo si incrociavano tra i corridoi o in Sala Grande.
I due ragazzi cercavano di ritagliarsi momenti furtivi lontano dagli sguardi indiscreti. Si vedevano nei luoghi più appartati del castello, cercando posti sicuri dagli occhi indiscreti dei compagni. Mattheo, che sembrava aver abbandonato l'ombra di tristezza che lo aveva avvolto dal suo ritorno a scuola, era più presente che mai. La sua aria cupa si era trasformata in una sorta di luminosità appena accennata, e il suo sorriso, seppur raro, era diventato un tesoro prezioso per Cat.
Le giornate trascorrevano veloci, troppo veloci forse, e Cat aveva paura che il mondo esterno potesse frantumare quel piccolo paradiso segreto che stavano costruendo. Era consapevole che, prima o poi, avrebbe dovuto affrontare la realtà, ma ogni volta che tentava di farlo, l'incertezza la fermava.
Solitamente mentre camminava per i corridoi, Cat si sentiva afferrare e tirare dentro un qualche ripostiglio o aula vuota ed ogni volta che si voltava Mattheo era li.
"un giorno mi farai venire un infarto, o ci farai scoprire" disse lei ridendo tra un bacio e l'altro.
Mattheo le sussurrò all'orecchio con una nota giocosa e al contempo sensuale, "Beh, dovrai abituarti, perché non ho intenzione di smettere. A meno che..."
"A meno che cosa..." disse lei con voce maliziosa.
"A meno che tu non decida di rendere pubblica la cosa," ribatté lui.
"Mattheo, ne abbiamo già parlato," rispose lei schivando l'ennesimo bacio.
"Lo so, lo so, ma così dovrò sempre sopportare quei cretini che ti vengono dietro..."
"Non dirmi che il grande e potente Mattheo Riddle è geloso..." lei fece un sorriso ironico.
"Non sono geloso... semplicemente non vorrei mettermi nuovamente nei guai per doverti difendere."
"Credo che dopo che hai quasi ammazzato Cormac, nessuno si avvicinerà per un po'..."
"Meglio."
"A proposito..." Cat riuscì a sfuggire alla sua presa aprendo la porta, "se vedo la Parkinson attaccata di nuovo a te, la crucio."
"Sai che sei dannatamente sexy quando fai la gelosa."
E con queste parole, Cat se ne andò, lasciando Mattheo con un sorriso compiaciuto.
La loro complicità cresceva di giorno in giorno, e quei momenti rubati diventavano ancor più preziosi. Quella dinamica di giochi e gelosie, che rendeva la loro relazione un misto di passione e sfide, diventata di giorno in giorno sempre più forte.
Mattheo dal canto suo aveva imparato a riscoprire una parte di sé che sembrava sepolta sotto strati di ombre oscure e che pensava mai nessuno sarebbe riuscito a far uscire. Un leggero dolore al polso lo fece tornare alla realtà. Abbassò lo sguardo e notò il bordo del polsino sinistro leggermente sollevato, da cui spuntava una benda bianca che avvolgeva il suo polso. Con un movimento deciso, abbassò la camicia e lasciò la stanza.
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Nobody like you/Mattheo Riddle🔴
FanfictionSenza dire nulla, il ragazzo si alzò di colpo, la prese per un braccio e la trascinò fuori dalla biblioteca. Finalmente, trovarono un'aula vuota. Solo in quel momento Mattheo la lasciò andare, ma il suo viso era contratto dalla rabbia. "Sei così dan...