Giovedì. Mancano quattro giorni alla canzone. Ieri è stata una giornata di merda tra Jake e Roberto è stato un incubo. Il mio blog non funziona ed in più siamo nell'ultimo periodo scolastico, ciò vuol dire: interrogazioni e compiti in classe. Oggi ho due interrogazioni ed un compito. Sono proprio stufa. In più è da martedì che non sento né Giovi ne Marco, e la cosa non mi piace. Decido di chiamare Giovi e farmi passare a prendere, non ho voglia di prendere l'autobus. Dopo all'incirca un quarto d'ora una ragazza bruna si ritrova nel mio vialetto.
-Chi non muore si rivede- mi saluta
-Hai ragione, ma non sai ieri cosa è successo-
Mi guarda stranita. –Cos è successo di così grave?-
Le spiego tutto mentre camminiamo verso la scuola.
-Oddio mio! Ma dici sul serio?-
Annuisco –Ho avuto proprio una bella giornata- sorrido
-Se quella è una bella giornata io mi chiamo Marco Vitale-
-Qualcuno ha per caso pronunciato il nome più bello del mondo?- ci raggiunge Marco quasi all'entrata
-Sempre il solito- gli do una leggera spinta.
-Ma si può sapere che fine avevi fatto?- mi domanda il riccioluto.
-Lunga storia- risponde Giovanna al mio posto.
Mentre poso i libri nell'armadietto, qualcuno mi gira verso di sé violentemente.
-Hope ci servono dei soldi- mi dice con aria rude Paolo Longari, dei Bulls.
-Non ho soldi- gli rispondo sincera e intimorita
Mi tiene per la maglia saldamente e mi mostra il pugno. Marco e Giovi non ci sono cazzo.
-Sgancia quei soldi altrimenti..- mi minaccia ed io chiudo gli occhi aspettandomi il peggio.
-Altrimenti?- una voce blocca Paolo che mi lascia immediatamente
È Roberto, c'era da aspettarselo. Si avvicina a lui.
-Non hai risposto alla mia domanda- incrocia le braccia al petto
-Bhe io volevo..- cerca di giustificarsi il malfattore
-Tu. Non. Volevi. Niente. E ora vattene- Roberto lo caccia via e poi si avvicina a me
-Ti ha fatto qualcosa? Tutto bene?-
-Si- rispondo freddamente. E mi dirigo verso la classe di chimica.
-Ciò vuol dire che stai bene o che ti ha fatto male?-
-Vuol dire che devi sparire!-
-Qualcuno ha il ciclo. Uh, roba piccante-
Lo fulmino con lo sguardo. –Non ho il ciclo! Sono arrabbiata con te-
-Ancora per la storia di ieri?-
Non lo rispondo e continuo ad andare verso la classe, ma lui mi si para davanti.
-Dobbiamo finire la canzone, come facciamo?-
Alzo gli occhi al cielo.
-Tanto meglio. Mi sfogherò un po', come ho già fatto con l'altro pezzo della canzone-
-Questo è un esplicito riferimento al fatto che la canzone era dedicata a me-
Il sangue mi bolle nelle vene. –Devo essere interrogata vuoi farmi il piacere di toglierti dai coglioni?-
-Guardami negli occhi e dimmi che non era dedicata a me- mi solleva il mento
-We are face to face but we don't see eye to eye. Ricordi?-
Dopo di questo si sposta e mi lascia finalmente andare nell'aula di chimica.
Quando ritorno a casa accompagnata da Giovi ci raccontiamo come al solito le nostre giornate, lei mi racconta del suo 4 in fisica e io le chiedo a cosa servano chimica e fisica in una scuola di canto. Arrivo a casa un po' stanca. Saluto mia madre e poi vado a mettermi sul mio amato letto. Mi appisolo un po',poi mia madre mi sveglia dicendomi che c'è qualcuno per me. E sorpresa delle sorprese indovinate chi è? È Roberto! Youppy yeah! Ok questo riposino non mi ha fatto bene alla testa.
Entra in camera mia e mi dice –Ho portato la chitarra per la canzone-
-Poggiala lì- gli indico il letto, poi prendo il computer ed insieme rileggiamo quella canzone.
-Qui dovrebbe iniziare il ritornello- mi dice
Annuisco –Like fire and rain?-
-Like fire and rain- mi fa eco
(Come fuoco e pioggia)
-You can drive me insane-
-You can drive me insane- continua come prima
(Tu riesci a farmi inpazzire)
Prende la chitarra ed io continuo
-But I can't stay mad at you for anything-
(Ma io non posso arrabbiarmi con te)
-We're Venus & Mars- propongo
-We're Venus & Mars-
(Siamo Venere e Marte)
-We're like a different stars- lo guardo
-We're like a different stars-
(Siamo come stelle diverse)
-But you're the harmony to every song I sing
And I wouldn't change a thing. Mi piacerebbe finire il ritornello così però cantandolo insieme- propone Roberto
Annuisco e la cantiamo insieme
(Ma tu sei l'armonia di ogni canzone che canto
E non cambierei niente)
Si gira e guarda l'orologio.
-è tardissimo devo andare- prende la sua chitarra e scappa via.
Decido di inseguirlo ed esclamo tra me e me "Questa volta non mi scappi!"
My space
Per il prossimo:
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Hope's blog|| Jemi e Nelena
RomanceHope era una ragazza solare e allegra prima che la prendessero di mira i Bulls...