Quella stramaledetta farfalla bianca mi perseguitava da quando avevo messo piede in quel vicolo di New York.
"Dio, levati dal cazzo mi hai capito farfallina?"
Me la stavo prendendo con una farfalla? Sul serio? Sbuffai irritata e stanca dopo quel viaggio stressante e la farfalla parve capirlo perché finalmente se ne andò via lasciandomi in pace a cercare il mio nuovo appartamento.Erano passate circa due ore dal mio arrivo e stavo ancora cercando quel dannatissimo appartamento. Ma esisteva almeno?Avevo bisogno di fumare, avevo decisamente bisogno di fumare.
Cosi portai la sigaretta tra le labbra e ricominciai la mia disperata ricerca.Dopo un'altra mezz'ora e circa quattro sigarette, trovai il mio appartamento.
Appena entrai notai subito il grigio slavato delle pareti, era classico, semplice e minimal, proprio come piaceva a me.Lanciai le mie valigie da qualche parte e continuai ad ammirare il posto.
Corsi subito in quella che sarebbe stata la mia stanza e vidi il letto a due piazze affiancato da due comodini grigi.
Trattenni un sorriso e quando mi fiondai in bagno pronta a farmi una doccia infinita, il mio telefono vibrò.Risposi e una voce squillante arrivò dritta dritta nei miei poveri timpani.
"Ciao! Sono la tua coinquilina, allora com'è il posto? Le stanze? Dio sono così emozionata!!" okay dire che aveva una voce squillante era poco, troppo poco."Si il posto è bello...Senti Melissa io stavo giusto andando a fare una doccia tanto hai le chiavi giusto?" dissi in modo pacato mentre regolavo l'acqua.
"Si, si ho le chiavi. Allora ci vediamo tra poco Celine" mormorai un okay e attaccai la chiamata chiudendomi a chiave nel bagno della mia stanza.Quando mi spogliai, l'inchiostro nero dei tatuaggi spiccava sul mio corpo chiaro, delle piccole ali e un aureola si trovavano poco più sopra della pancia, un serpente aggrovigliato ad una rosa piena di spine si trovava nella parte bassa della coscia, una mezza luna era posizionata sul fianco e sulle clavicole numeri romani, piccoli tatuaggi sparsi riempivano le mie braccia.
Con il dito tracciai le uniche cicatrici non coperte dai tatuaggi, cosi passai le mani nell'interno coscia e subito dopo passai la mano sulla cicatrice che mi attraversava il sopracciglio e un pezzo di fronte.
I miei occhi verdi guardarono attentamente questa scena rivista più e più volte fin quando non decisi di infilarmi sotto il getto di acqua calda.
Dopo circa mezz'ora uscii dalla doccia e mi diressi verso la mia stanza.
"Wow! Camera tua è davvero bella.
Peccato sia cosi semplice, dovresti metterci qualcosa, che so pure per renderla più colorata."
ma che diamine..."Cazzo! Mi sono spaventata!" mi portai una mano sul petto completamente stordita dalla situazione. Melissa si girò verso di me mostrando una dentatura a dir poco perfetta, mi guardò dalla testa ai piedi e corse ad abbracciarmi.
Okay e ora cosa dovrei fare?"Sono cosi contenta di condividere il mio appartamento con qualcuno! Io sono Melissa, Melissa Young.
E tu sei davvero bella Celine!" Fortunatamente si staccò dall'abbraccio e potei osservarla meglio. Piccoli occhi un po' a mandorla spuntavano da un viso minuto e perfettamente simmetrico.
Capelli vagamente ramati erano attaccati con una molletta e il suo naso era piccolo e all'insù.
Sopra le labbra un neo la rendeva ancora più bella e io rimasi senza parole."Celine...Celine Williams" indugiai un po' nel dire il mio cognome ma lei non parve sapere nulla.
Meglio cosi.
"Bene Celine Williams, asciugati quei lunghi capelli neri che ti invidio da morire e vestiti che usciamo" non credo di aver capito bene."Usciamo?" lei annuì frettolosamente.
"Oh no no no, sono stanchissima, domani abbiamo scuola, non ho nemmeno disfatto le valigie!" dissi mentre cercavo con lo sguardo quest'ultime; ma dove le avevo messe?Sentii uno sbuffo da parte di Melissa e poi disse"D'accordo, ma domani si esce. Niente scuse. Vuoi mangiare qualcosa?" io feci no con la testa davvero stanca della giornata e mi buttai a letto, sentii la porta chiudersi e mormorare un "a domani allora" cosi istintivamente sorrisi.
Cinque minuti dopo, con ancora l'asciugamano intorno al corpo, mi addormentai, sperando solo di rendere felici le uniche persone che amavo e che mi erano state portate vie pochi anni dietro.
Scoprirò tutto; per voi.
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Forbidden Truth
Teen FictionCeline si trasferisce pronta a fare di tutto pur di avere risposte ma non aveva preso in considerazione l'incontro con quel ragazzo dallo sguardo magnetico e il viso familiare...Celine ha un passato tormentato, così come Drake, due caratteri opposti...