♥El Mismo Sol♥

...Ronnie...

Quel pranzo, Alvaro, si era rivelato molto gentile e simpatico di quanto fosse.

Ronnie era felice di averlo invitato a pranzo.

La madre della ragazza, aveva fatto domande ad Alvaro, incuriosita dal ragazzo.

Fino a che....

-Gliel'hai detto della nostra partenza di domani?- chiese la madre alla figlia, che abbassò lo sguardo, intristita.

-Sì, rispose la ragazza, però lui avrebbe una richiesta da fare...sempre se è possibile-.

-Tu diccela e vedremo se si può fare- rispose il padre.

Ronnie guardò Alvaro, che prese parola, intimidito dai genitori di lei.

-Io vorrei partire con voi...non mi porto tanta roba, e poi, sono di poco fastidio...- propose il ragazzo.

Ci fu un attimo di silenzio, poi, il padre disse:-Va bene...basta che non fate cose che non si possono fare...-.

Alvaro si avvicinò a Ronnie, e, le chiese sottovoce:-Che cosa intende per "cose che non si possono fare?"-.

-Il sesso penso...- rispose Ronnie.

-Ah...- fece Alvaro, che si voltò verso il padre di Ronnie, e gli disse:-Ha la mia parola che non succederà nulla del genere-.

-Lo spero...comunque noi partiamo alle sette di mattina, quindi fatti trovare qua alle sette va bene? Non fare tardi però- concluse il padre.

-Tranquillo- rispose Alvaro facendogli l'occhiolino.

-Sono stato bene con te...la tua famiglia ci tiene molto a te eh?- disse Alvaro a Ronnie, che stava seduta sulla scala, e lui, le stava seduto accanto.

-Sì..abbastanza direi...- rispose lei, che si voltò verso di lui, e lo baciò sulle labbra.

-Adesso sarà meglio che vada- disse Alvaro sorridendole.

-Alle sette in punto ti voglio qua ok?- disse la ragazza, imitando la voce del padre.

Alvaro rise e le rispose:-Assolutamente!-

Diede un veloce bacio sulle labbra della ragazza, e scese dalla scala.

-A domani- disse lei.

-A domani- rispose lui.