Capitolo 7

675 21 2
                                    

Cora passò il weekend chiusa in casa. Arrivata a quel punto, non riusciva a sentire più nessuna emozione, era come se dentro di lei ci fosse il vuoto più totale.
Non piangeva nemmeno. Si svegliava, mangiava, fissava il vuoto, mangiava, fissava il vuoto, dormiva.

Billy, invece, non riusciva a smettere di pensare.
La sua testa era piena di pensieri, e non aveva nessuno con cui parlare per buttarli fuori.
Nemmeno lui piangeva, non ne aveva le forze. Non mangiava più, dormiva a malapena e quando ci riusciva si svegliava subito dopo per colpa degli incubi che aveva iniziato ad avere.
Non riusciva a togliersi dalla testa come Cora l'aveva guardato dopo aver sentito lui e Stu parlare.
L'unica persona che avrebbe voluto uccidere in questo momento era se stesso.
Continuava a chiedersi cosa avrebbe potuto fare per averla di nuovo per sé, e l'unica soluzione a cui riusciva a pensare era quella di smettere con gli omicidi e seppellire la maschera da Ghostface, per sempre.
Ma per farlo avrebbe dovuto parlare con Stu.

Fanculo. Se per poterla riavere devo rinunciare al piano della festa e a tutto il resto, così sia.
Lei era la sua Coco, e lui amava troppo per lasciarla andare.

-

La settimana dopo arrivò, e Cora non riusciva ancora a provare emozioni.
Non aveva parlato per due giorni, e quando salutò i suoi amici dovette schiarirsi la gola un paio di volte prima di avere di nuovo una voce normale.
«Hey Cora.» la salutò Sidney «Ti senti meglio?»
No. Assolutamente no. «Sì, magari avevo preso freddo.»
La sua amica annuì, sempre poco convinta.
«E il tuo... finalmente fidanzato dov'è?» chiese Tatum tra le braccia di Stu.
Quando Stu abbracciò la sua ragazza come se non stesse pianificando di ucciderla, a Cora venne la nausea.

«Sono qui.» sentirono una voce maschile avvicinarsi.
Cora si girò, e il suo sguardo incrociò quello di Billy. Quello sguardo le fece ricordare tutto quello che era successo nei tre giorni precedenti, ma riuscì comunque a sorridere.
Dovrei entrare a far parte del club di teatro della scuola... pensò.
I due si diedero un bacio sulla guancia, e Tatum tirò un sospiro di sollievo.
«Menomale...» disse «Pensavo fosse successo qualcosa tra voi due.»
Sia Cora che Billy ridacchiarono alla vista della loro amica preoccupata per loro.

I due rimasero vicini mentre parlavano con i loro amici, ma quando tutti si separarono per andare nelle rispettive classi e Billy provò a parlare con Cora, la ragazza corse via, lasciandolo da solo.

Questa messa in scena andò avanti per quasi due settimane, fino a quando entrambi non ne poterono più, e decisero di fare qualcosa per cambiare la situazione.
Cora aveva deciso di lasciarlo definitivamente, ma il primo ad agire fu Billy, che in un'ora buca prese Stu e lo trascinò nella prima aula vuota che trovò.

~•~•~•~

A/n
Capitolo un po' corto, chiedo scusa.
Ormai credo sia chiaro che il Billy del film è molto diverso da quello della mia storia, quindi non basatevi troppo sulla trama vera e propria del film.

Protection | Billy LoomisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora