Eclipse - L.Mh x H.Js

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And when he looks at me i swear i can't breathe

 

"Eccomi" la ragazza scese le scale con una pila di libri sulle mani.
"Prevedo una giornata difficile" disse Minho sbuffando
"E già" ridacchiò lei poggiando i libri sul tavolo davanti ai divani.

Il più grande si accomodò sul divano e tiro fuori i suoi appunti dell'anno precedente, Hajoon era più piccola di solo 1 anno si trovava allo stesso anno del suo amico Changbin , ma in alcuni corsi gli anni si mescolavano fra loro, per esempio all'ora d'arte Bangchan che era del quarto anno, Hyunjin del secondo anno e Seungmin dell' primo si trovavano tutti nella stessa classe, più che altro quella scuola si trova poco fuori Seoul ed era abbastanza piccola quindi c'erano poche classi per fin troppi studenti.

Lei confesso il suo amore per il famoso Lee Minho dal suo primo anno scolastico, non venne rifiutata ma il più grande(stupidamente) sperava che questa cotta gli passasse ma a quanto pare non è andata così.

Lei gli fece visita quando lui mancò a scuola per metà anno per problemi a tutti sconosciuti, e forse solo lei e bangchan sapevano il vero motivo, Chan fu costretto a farla entrare in casa di Minho, visto che si era piazzata lì davanti e non si voleva togliere da lì neanche se l'avessero arrestata.

Passarono 2 ore a studiare stupidi teoremi e formule per un esame imminente.

"Facciamo una piccola pausa?"
"Si grazie" il ragazzo si strofinò gli occhi stanchi.

"Vado a preparare qualcosa"
"Ok...ah Haj- summer"
"Dimmi"
"Dov'è il bagno?"
"Secondo piano"
"Ok grazie"

Ammettiamolo non era proprio il suo intento andare al bagno.
Nel mentre saliva le scale si ritrovò davanti qualcuno, anzi, qualcuno.
"È successo qualcosa?" Chiese il più piccolo
"No stavo cercando il bagno" disse il più grande.

Il più piccolo lo guardava dall'alto essendo su uno scalino più in alto, erano tutti e due immersi nei propri occhi.
"Oh ehm...si di qua"
Il più piccolo si spostò per far passare il più grande, esso sorrise e si fece indicare il bagno per poi sparire dietro la porta.

Jisung avrebbe giuranto che le sue ginocchia sarebbero cedute da un momento all'altro, fece un respiro profondo e si avviò per la sua strada verso al cucina.
"Hajoon"
"Che vuoi?
"Dopo mandalo in camera mia"
"No perché dovrei?"
"Siamo nello stesso corso di musica dobbiamo lavorare ad un progetto"

Forse era vero, o forse no.

"Che palle...ok"
"Eccomi" disse il più grande scendendo le scale
"Oh Min, ho quasi finito di preparare vuoi rimanere a cena da noi oggi?"
"Non voglio disturbare"
"Tranquillo non disturbi"
"Ok grazie" fece un leggero sorriso.

Jisung era appoggiato al bancone della cucina a guardare quello che la sorella stesse preparando.
Minho si avvicinò mettendosi di fianco ad esso.
"Quindi dopo dobbiamo lavorare al progetto? Oppure era solo una scusa"
Gli sussurrò all'orecchio il più grande poggiando una mano sul fianco del più piccolo.
"Chissà..." Disse Jisung.
Il più grande fece un leggero sorriso.
"Ok è pronto"

Tutti e tre si sedettero al tavolo cominciando a mangiare.
"Quindi Jisung."

L'attenzione venne portata sul più piccolo, lo sguardo velenoso della sorella e quello curioso del suo amico.
"Come sta andando a scuola? Hai qualcuno del nostro gruppo nei corsi?"
"Oh ehm...nel corso d'inglese ho Bangchan e Seungmin, invece all'ora di matematica ho Changbin. Non sono ancora andato al corso di letteratura"

"Il corso di letteratura...ah credo tu stia in classe con me, Hyunjin e Felix "
"Oh non sapevo che Felix facesse il corso di letteratura" sorrise il più piccolo a quella notizia.
"Ci sono anche io in quel corso" disse Hajoon
"Oh che merda" cambiò espressione.

Finirono di mangiare, i due si rimisero a studiare per un'altra ora; invece, Jisung tornò nella sua stanza buttandosi sul proprio letto.

°°°

"Jisung ti aspetta in camera sua... È quella in mansarda, se ti fa qualcosa chiamami subito"
"Ok"

Quindi quella stanza apparteneva a Jisung e non al fratello più piccolo, Minho si diresse verso la mansarda, quando apri la porta l'unica cosa che vide fu Jisung addormentato sul suo letto che abbracciava un cuscino.

"Carino"

Il più grande si sedette di fianco a lui a guardarlo, c'era qualcosa in quel ragazzo che voleva sapere, voleva sapere determinante cose, Minho era un bravo osservatore e c'erano delle cose in Jisung che lo incuriosivano.
Gli diete una leggera scossa per farlo svegliare.

"OHA- Chi cazzo sei!" Il più piccolo salto dal letto tirando il cuscino alla persona che lo aveva appena toccato.
"Ah ma sei tu."
"Già" il più grande si mise a ridere, Jisung si sistemò i capelli e cerco di coprire il rossore che gli si era appena creato.

"Quindi dobbiamo fare il progetto giusto? Hai trovato una tematica?"
"Oh ehm sì il progetto...che ne dici di un Friends With Benefit to Lover?"
"Mh carina come idea...per il choreo dovremmo impegnarci sulle espressioni lo sai vero?"

"Perché?"
"Tutto viene espresso tramite il volto, tristezza e rabbia vengono espresse in modi diversi giusto? Per questo anche l'amore e l'amicizia"

"Mh ok mi piace...però una cosa, io sono tipo da Rap Melodico tu che genere canti?"
"Non lo so non canto molto spesso"
"Ok...dovremmo cominciare a tirare giù il testo."
"Ok."

...

"Io vado a casa che si sta facendo buio fuori"
"Oh ok a domani allora"
"Ah Jisung una cosa."
"Dimmi"
"A Felix hai detto che vuoi solo farti scopare da me giusto?"
"C-come lo sai?"

"Impegnati di più allora."

Disse il più grande uscendo dalla stanza lasciando il più piccolo in preda al panico.
Come lo aveva saputo?
E soprattutto cosa era appena successo.

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