Capitolo 18

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la campanella suona e io so già dove devo andare.

mi dirigo verso la porta poi mi ricordo di Jennifer. mi volto verso di lei e noto che lei mi sta squadrando. è li sola al suo banco così decido di portarla con me. oggi non ho voglia di rimanere in classe.

la raggiungo e le prendo un braccio.

-dove mi porti?- chiede

-ricordi il ragazzo che mi rendeva tanto felice? andiamo da lui- rispondo molto convinta

lei si ferma un secondo e mi guarda -davvero? sono emozionata-

-si. forza andiamo- la trascino su per le scale e arriviamo fino al corridoio della 3°D. guardo se fuori dalla classe c'è qualcuno e poi lo vedo, con i suoi jeans strappati e una felpa verde.

magari mi sta spettando...

faccio segno a Jennifer di seguirmi, mi avvicino lentamente e poi o saluto

-ehm..ciao Leonardo- la mia voce sta quasi tremando

-ciao Martina! ti prego chiamami Leo...-

-d'accordo e tu chiamami pure Marti.-

-vedo che hai portato un'amica. piacere io sono Leonardo.- allunga la sua mano e la stringe con quella di Jennifer

-molto piacere, io sono Jennifer.-

sorridiamo tutti e tre, poi io mi faccio coraggio e dico

-se ti va di venire da me, la mia classe è la 2°B-

-mi farebbe molto piacere. e sai una cosa? l'anno scorso anche io ero in quella classe, poi quando ho iniziato la terza mi hanno spostato nel corso D-

sembra quasi destino tutto quello che sta succedendo.

la campanella suona, e così ci salutiamo con un cenno di mano. mentre percorro il corridoio mi giro a guardarlo e noto che anche lui è li, appoggiato alla porta della sua classe che mi osserva con un sorriso.

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