Capitolo 25

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Mancano solo tre giorni all'inaugurazione e io ho bisogno di parlare con qualcuno.
Un'altra cosa che mi preoccupa è Jennifer, non so cosa le sta succedendo. le mando un messaggio per avvisarla del mio incontro

"Ehi Jen! Tutto bene? Oggi ho parlato con Leo...è tutto a posto per l'inaugurazione :)"

Mi risponde dopo circa mezz'ora
"Ciao! Sono contenta. ricordi quando ti avevo detto che prima o poi ti avrei raccontato tutto?"

Forse vuole raccontarmi la sua storia, i suoi problemi e io voglio conoscerli per aiutarla, ma forse non mi sento ancora pronta. rispondo lo stesso di si al suo messaggio

"Credo sia arrivato il momento di parlartene, ne ho bisogno." Le chiedo se dovevamo incontrarci per parlare, se preferiva farlo di telefono, se preferiva parlarne a scuola.

"Incontriamoci al parco. va bene?"

Le rispondo immediatamente e poi vado a prepararmi. Sono quasi le tre e mezza. Vado a piedi al parco e aspetto Jen su una panchina accanto alle altalene. È  pieno di bambini che giocano a palla, sugli scivoli, con lo skate... Jennifer arriva con una felpa grigia ed ha il viso coperto dal cappuccio. non l'avrei riconosciuta se non mi fosse venuta incontro.

-scusami se mi sono vestita così. ma non dovevo farmi notare da nessuno. ti va di andare in un luogo con meno gente?- annuisco e la seguilungo la scalinata del parco. c'è  una panchina in cima ad una piccola collina, si puo vedere tutto il parco. Ci sono ovunque bottiglie di birra, sigarette a terra, incisioni sugli alberi e scritte sulla panchina.

-mi dispiace di averti fatto venire qui..a non sopportavo più l'idea di nasconderti tutto. forse tu potresti aiutarmi, magari anche con poco.- dice a bassa voce

Le sue parole mi stanno facendo preoccupare, non so cosa aspettarmi da lei.

Inizia a giocare con le cordine della felpa, mentre io ascolto la sua storia...

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