Inconti spaventosi

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Ma se era felice lui, lo sono anche io
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In questi giorni Javon era strano, cioè mi faceva molti complimenti, mi dava più attenzioni di prima e non ci ero abituata ma vabbè quello è tutto strano.

Appena tornai a casa da scuola vidi Alexa sul divano, era molto preoccupata e ansiosa, continuava a muovere la cambia su e giù, si mordeva le unghie ed era struccata, se lei è struccata significa che o si è appena svegliata o è successo qualcosa.
Andai vicino a lei per capire cosa stesse succedendo e...

~pov Alexa~
Erano più o meno le 10 e stavo tornando a casa dopo aver fatto la spesa, notai un uomo che mi seguiva con la macchina, non si vedeva bene chi era ma da quello che potevo vedere sembrava... mio padre?!
CAZZO CAZZO CAZZO CHE CI FA MIO PADRE QUI? È UN MOSTRO DOVREBBE MARCIRE IN QUELLE CELLE E INVECE LO VEDO QUI, A DUE PASSI DA ME, A PIEDE LIBERO...
Ok calmati Alexa avrai visto male e quell'uomo starà semplicemente andando per i cazzi suoi, al massimo è uno stupratore che ti vuole rapire ma in quel caso chiamerei la polizia (ma con quale cazzo di calma me lo stai dicendo bro?!🫣)
Cazzo non riuscivo a togliermelo dalla testa ed ero sempre più convinta che quell'uomo, si quello della macchina, potesse essere quel mostro di Zack, mio padre.
Tornai a casa con le lacrime agli occhi e la prima cosa che feci fu andarmi a struccare, quando sono in ansia o spaventata mi sento la faccia pesante con il trucco. Aspettai che arrivò mia sorella da scuola per raccontargli tutto...

~pov Emily~

A: hey finalmente sei qui, ti devo dire una cosa importantissima
Sembrava molto, ma molto in ansia e anche spaventata
E: hey dimmi tutto
A: è difficile da dire... io... beh... oggi sono andata a fare la spesa e... ho notato un uomo che mi seguiva e, anche se non si vedeva bene... mi sembrava... Z-Zack nostro p-p-padr-e
Il mio cuore perse un battito...COSA CAZZO AVEVANO APPENA SENTITO LE MIE ORECCHIE?! O MAMMA.
L'ansia saliva, le mani mi cominciarono a sudare e anche le mie gambe iniziarono a tremare.

E: cos- sei si-sicura?...
Avevo il cuore che mi batteva all'impazzata, mi tremava la voce, stavo iniziando a respirare sempre più affannosamente e l'unica cosa che riuscì a fare è stata salire in camera mia e mandare un messaggio a Jav

                     Mi marito❤️‍🔥
                                        Jav ti prego vieni a casa mia

                                        Mi sta prendendo un attacco di panico ti prego
Hey che succede?!

Sto arrivando

Arrivò dopo neanche 2 minuti e appena aprì la porta di casa mi fiondai tra le sue braccia. Iniziai a piangere e singhiozzare. Salimmo in camera mia e gli spiegai tutto...

~pov Javon~

Emily mi mandò un messaggio che non esitai a leggere. Diceva che dovevo andare a casa sua... e che LE STAVA PRENDENDO UN'ATTACCO DI PANICO?! DEVO CORRERE SUBITO DA LEI
Appena bussai si aprì la porta e vidi Emily fiondarsi tra le mie braccia e iniziare a piangere, non capivo inizialmente, poi quando andammo in camera sua mi spiegò tutto...

~pov Emily~

Vidi Javon sotto shock dopo che gli avevo raccontato l'accaduto, speravo con tutto il cuore che non fosse mio padre dentro quell'auto...

*skip*

Era sera, Javon aveva cenato da noi e oggi rimaneva a dormire qui
Bussarono alla porta di casa e Alexa andò ad aprire tranquillamente pensando che potessero essere i Walton e invece quando aprì la porta rimasi pietrificata, mi si gelò il sangue quando vidi la persona davanti la porta... era... mio padre...

✨spazio autrice✨
Hey  belli come state? Spero tutto bene, visto che era da un po' che non pubblicavo ho deciso di fare questo capitolo un po' strano, non so come definirlo, comunque il modo in cui Emily ha salvato su whatsapp Javon è troppo bello. E indovinate, non so cos'altro scrivereee quindi mi scuso per eventuali errori e ci vediamo al prossimo capitolooo. Kisses💋💋

I "Wanna" be yours//Javon WaltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora