18 - Bloody Sunday

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Mentre fissavo immobile il mazzo di rose gialle tra le mani di Cole, i loro steli color smeraldo erano tagliati ordinatamente e avvolti in un nastro di seta color crema, il suono della voce di Paige si avvicinava accompagnato dai suoi passi leggeri e rapidi. Rivolsi la mia attenzione dai bellissimi fiori alle due figure in piedi accanto a me - prima a Paige, il cui volto era contorto in modo acido in evidente irritazione - poi a Tom, che stava immobile con il suo sguardo fisso minacciosamente su Cole.

Paige sbatté le palpebre velocemente, schiarendosi dolcemente la gola mentre le sue dita sottili e abbronzate si agganciavano all'avambraccio nudo di Tom. "Tom" sussurrò in un mormorio tranquillo, scuotendogli dolcemente il braccio con impazienza. "Cosa fai?"

Il suono di uno schiarimento di gola echeggiò ancora una volta, ma riconobbi immediatamente il suono più profondo di Cole e quando riportai la mia attenzione su di lui, i fiori erano abbassati al suo fianco e i suoi occhi color cobalto erano fissi sulla mia coinquilina bionda.

"Pensavo che te ne saresti andata" disse in tono pacato, il suo sguardo oscillava tra lei e Tom. "Speravo di passare un po' di tempo da solo con Anna."

"Oh, puoi!" Paige rispose rapidamente, rivolgendogli un sorriso dolce e luminoso e tirando con più insistenza la parte inferiore del braccio di Tom. "Vi lasciamo soli, stavamo and -"

"Non vado da nessuna parte."

Il silenzio che seguì la voce profonda di Tom fu quasi assordante e non mi resi conto di aver trattenuto il respiro finché un forte disagio non mi strinse il petto. Mentre espiravo in modo irregolare dal naso, guardai la figura più alta di Tom in piedi accanto a me, ero consapevole che l'espressione fredda e dura sui suoi bei lineamenti era diretta al volto del mio ex ragazzo. Anche gli occhi azzurri di Paige erano fissi sul suo viso, ma sui suoi lineamenti più teneri erano in evidente shock e confusione innegabile.
Mentre allungava la mano per sistemare una ciocca dei suoi capelli color grano dietro l'orecchio con la mano libera, una risata nervosa sfuggì dalle sue labbra lucide.

"Tom, andiamo" mormorò lentamente, i suoi occhi si indurirono considerevolmente. "Anna ha bisogno della sua privacy, possiamo andare a mangiare qualcosa - "

"Non mi hai sentito?" la interruppe bruscamente, distogliendo finalmente la sua attenzione da Cole e focalizzandola sulla facciata confusa di Paige. Con un movimento lento, si avvicinò alle sue dita, ancora saldamente agganciate al suo braccio e le staccò con evidente sconsideratezza. "Non me ne vado."

Ero sicura che il mio cuore si sarebbe fermato nel mio petto alla velocità con cui mi batteva nelle costole - ed ero ancora più sicura di volerlo - perché in quel momento ero consapevole della situazione difficile in cui mi trovavo. Ero nel mio soggiorno con il mio ex ragazzo che teneva in mano un mazzo di splendide rose gialle - la stessa persona che mi aveva fatto incontrare l'indifferente e ricco ragazzo tedesco situato a pochi centimetri dal mio corpo - e la mia insopportabile coinquilina bionda che non aveva la minima idea del caos che si sarebbe creato, rimase inconsapevole al suo fianco.

All'improvviso mi resi conto delle conseguenze che sarebbero derivate dal permettere a noi quattro di continuare a interagire e decisi di fare un passo avanti verso la forma snella di Tom.

Tossii piano in fondo alla gola e quando gli occhi color caffè di Tom finalmente incontrarono i miei, sapevo per certo che il mio cuore si sarebbe spezzato. Il suo sguardo pigro si fissò sul mio e non vacillò nemmeno per un momento e trovai che l'azione naturale di respirare fosse quasi impossibile. Con un respiro tremante, annuii timidamente verso di lui, deglutendo contro il nodo che mi si era sistemato in gola.

"Tu -" le mie parole si interruppero mentre staccavo gli occhi dai suoi per guardare la parte superiore delle mie scarpe." - Tu e Paige dovreste andare, io -" Mi leccai il labbro inferiore e poi lasciai che il mio sguardo si spostasse verso il suo. " - Ho bisogno di un po' di tempo da sola."

25 Days With Mr. Arrogant - Tom Kaulitz (ITA) by RiverWildDove le storie prendono vita. Scoprilo ora