la storia di kian

Allenamento pre-grom!

(scusate gli errori ma mi seccava rileggere)
————————————————————————
((La sera prima))
-Ciao ki ki! Scusa questa lettera improvvisa! Ma domani c'è una festività a scuola e volevo chiederti se potevi essere il mio accompagnatore a questa festa. Si chiama "grom" , sicuramente non ne avrai mai sentito parlare nel regno degli umani ma questa festività si basa su una sorta di ballo scolastico, Non entro nei dettagli sennò la lettera si farà troppo lunga..Sarei felice se mi daresti quest'onore di venire con te al ballo nel
caso contrario (sempre se verrai) Spero troverai un buon accompagnatore

                                                           Firmato Eren!
"kian si svegliò..all'interno di un sogno..forse troppo realistico per esserlo...davanti a una strana e gigantesca porta all'interno di un bosco...era tutto buio..non si vedeva niente a parte l'immensa luce all'interno di essa ..assomigliava proprio alla porta che kian settimane fa aveva trovato nel reame degli umani prima di entrare nelle isole bollenti. Era diversa dal solito però...non c'erano tutti quegli strani colori ma ben si un lunghissimo corridoio con all'interno una figura misteriosa...era bassa e con le treccine...era una piccola bambina con in mano un lo strano peluche a orsacchiotto..Per kian quella figura fu un sacco familiare...Spaventato camminò all'interno della porta..dato che era l'unica cosa che potesse fare, Non riusciva a muoversi poteva muovere solo la testa chiudere gli occhi e andare avanti. Non era un sogno. Era un incubo. Si fece pian piano avanti in quella stanza così buia che non si poteva vedere niente neanche le sue gambe che si spostavano avanti per proseguire..era uno stretto pavimento grigio ai lati si poteva percepire non ci fosse pavimento...ma un vuoto spettrale che non si sapeva dove potesse portare. Kian si avvicina lentamente alla bambina. Non poteva sbagliarsi, era sicuro...Era la sua sorella più piccola. Ma che ci faceva qua? Si avvicinò molto e gli toccò delicatamente la spalla per cercare di farla girare...La bambina girò lentamente la testa verso kian...in lacrime..Ma cosa stava succedendo? Perché nina piangeva.
La bambina continuava a ripetere sempre la stessa frase... "perché te ne sei andato..perché te ne sei andato..." Kian non stava capendo cosa fosse successo non riusciva propio a collegare cosa potesse essere accaduto...La bambina..innervosita prese e spinse kian all'interno di quel vuoto e cadde in un sonno profondo risvegliandosi nella sua cameretta...
"Si svegliò di colpo sentendo il rumore della sveglia"
-CASPITA FARÒ TARDI A LAVORO! "si alza di fretta dal letto per ripetere finalmente la sua giornata, si era scordato di tutto quello che era accaduto..di aver incontrato eda eren king! Tutti quanti...Non era più nelle isole..ma nel mondo degli umani. Corse verso il bagno sperando che non ci fosse la fila e stranamente diminuendo la sua velocità nella corsa nota che davanti al bagno non c'era nessuno neanche sua sorella...Nina non si vedeva da nessuna parte giocare con le sue scarpe che sembravano macchinine..Majia non si stava truccando per farsi bella come al suo solito...Non si trovava neanche suo fratello Lucas che giocava alla play. Nulla di nulla, era un giorno calmo e silenzioso...Kian prima di entrare in bagno sentì un forte pianto stridulo e preoccupato..proveniva verso la cucina Kian cerca di avvicinarsi il più possibile..la signora che piangeva...Era sua madre."
-Mamma? Perché stai piangendo!
"accanto a lei c'era il padre molto triste e sconsolato anche lui..entrambi osservavano uno strano foglio..Nessuno rispose alla domanda di kian..come se non potessero sentirlo..ne vederlo..Kian provò ad appoggiare la mano sulla spalla della madre..ma dopo questo..si ritrova teletrasportato sulla fermata dell'autobus con i vestiti di come se ne era andato l'ultima volta per andare nelle isole."
-MH?! Cosa..?
"Arrivò l'autobus stranamente più in fretta del solito.. Kian senza fare domande salì sopra e per la prima volta l'autobus era completamente vuoto..Si trovava solo il suo amico autista turbato e dalla faccia si poteva vedere che era molto stanco..non era mai stato così da quando kian l'aveva conosciuto."
-Hey ciao come stai? Ti vedo triste che succede?
....
"c'era un silenzio tombale quasi da far paura"
-Heyy...mi senti? "prova a gesticolare davanti all'autista ma nulla da fare..non rispondeva..non si girava...non lo calcolava minimamente..Kian si stava provando a chiedere cosa gli fosse preso a tutti oggi fin quando l'autobus non si fermò alla fermata dove doveva scendere kian per andare a lavoro in quel piccolo bar"
-Emh..okey..ci vediamo...ci vediamo domani.. "scende dall'autobus che subito dopo che mise piede a terra corse velocemente via"
-Hey fa più attenzione! "urlò"
"kian si incamminò davanti al bar dove doveva trovarsi..si sentiva molto felice in quel momento. Dato che era la prima volta che si trovava in anticipo prima del suo turno..Prima di entrare notò uno strano cartello attaccato alla porta.. forse il capo aveva messo nuovi orari?
...
no...Poteva essere di tutto tranne che degli orari..Guardò attentamente il cartello...C'era sopra una sua foto..una foto di kian! Come mai tutto questo? Come mai la gente si comportava strano con lui..prese il cartello per leggerlo meglio...Non poteva credere a i suoi occhi..finalmente tutto gli ritornò in mente...Kian hall..scomparso il 18/06/23alle ore 12 di tarda mattina...Non ancora stato ritrovato..scomparso..da più di qualche settimana..Le indagini continuano ogni giorno..sperando di trovare il giovane ragazzino disperso in questo mondo...
Kian rimase scioccato da quello che riusciva a leggere..L'avevano dato per scomparso...Kian pian piano si ritrovò in un posto completamente buio con solo quello strano volantino in mano..ecco perché tutti quel giorno si comportavano strano con lui..non stava sognando.. si ritrovava stranamente nel mondo degli umani..ma era tutto diverso da come l'aveva lasciato..non era più casa quella.."kian si lasciò trasportare nel vuoto cadendo in un altro sonno profondo continuando a sprofondare sempre di più.."