cos'ha quello da ridere e da squadrare penso io.
roteo gli occhi e alzo la testa al cielo sbuffando.
ti pareva che questo qua mancava...
<< comunque i vostri commenti su me e mia madre da parte vostra non mi fanno ne caldo né freddo, vedete di comportarvi come persone più mature, ciao sfigate. >>
dice Micaela ride ed entra dentro da sola, Damon rimane lì impalato a guardare me e Mia nel mentre Thomas si fuma una sigaretta vicino a noi e ci guarda.
subito dopo io e i miei amici e entriamo e Damon ci segue.
mio padre cammina verso di noi
<<ciao damon..voglio presentarti mia figlia celeste e i suoi amici thomas e mia>>
Damon sorride in maniera seducente a me facendo finta di non conoscermi.<<Ah, ciao Celeste...>>
<<C...ciao >>
dico imbarazzata, gli piace proprio fare finta di niente...
<< papà, io vado fuori a fumare una sigaretta, torno subito... >>
gli occhi di Damon guardano su e giù per il mio corpo, bevendo in ogni suo centimetro.
dopo avermi squadrata sento la porta che confina all'esterno sul balcone aprirsi e subito dopo mi ritrovo Damon da solo dietro di me.
<<Presumo che tu sia la ragazza che ha rubato la mia ossessione del cuore? >>
Il suo essere sborone e la fiducia nella sua voce rendono evidente come si sente attorno a me.
<< senti, ma Micaela sa che ti piace rompermi i coglioni così tanto? >>
<< No...non lo sa...ma chissene frega di lei... è solo una troietta presuntuosa e basta...>>
rido in approvazione, almeno una cosa vera la dice.
Mia e Thomas roteano gli occhi per via della presenza di Damon poco gradita da entrambi i miei amici.
Il moro dagli occhi azzurri ride e si fa avanti, afferrando il mento di Celeste, girando la sua faccia verso di lui.
<<Hai spirito, va bene. Ma so che se ti stessi cercando... potrei averti.>>
dice Damon sorridendomi.
<< Ti piacerebbe...>>
Damon sorride e alza un sopracciglio.
<< Damon, la tua presenza qui non è gradita, sei solo un bastardo che ha rovinato la vita a me e ai miei amici, soprattutto a Mia...>>
Lui sorride e i suoi occhi diventano neri, mentre le ombre dei suoi lineamenti diventano lentamente più intensi.
<<Oh, ma io faccio per la mia dolce Celeste. Tu sottovaluti la capacità di un vampiro di ottenere ciò che vuole. E potrei averti... in più di un modo.>>
ridacchia.
quanto è insopportabile cristo santo... penso fra me e me.
<< senti...a me piace Thomas...anche se lui non lo sa... è un amico molto importante...ma credo di provare qualcosa per lui...quindi per favore lasciami in pace...>>
dico a tono basso a Damon in modo che Thomas non mi senta.
<<Non mi importa di cosa pensa Mia per ciò che le ho fatto, e non mi importa del tuo Thomas...>>

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𝐮𝐧 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞//𝐚𝐧𝐝𝐫𝐞𝐰 𝐥𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐧.
FanficCeleste Altieri è una normalissima adolescente di diciassette anni, si è trasferita da poco a New York e va ancora alle superiori, lei non sa molto del mondo dei vampiri e dei lupi mannari fino a quando non conoscerà Damon, il vampiro più stronzo e...