la realtà mi morde

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Continua a tenermi ferma fra la sue braccia mordendomi e baciandomi passionalmente la spalla e il collo.
Provo a liberarmi prendendo la pistola che mi sono messa nei pantaloni per sicurezza, ma Damon ha una forza inumana, sono ancora sotto shock, non pensavo che i vampiri esistessero? E se Micaela o ancora peggio il mio maggiordomo lo fossero? Quello è riuscito a entrarmi in casa nonostante mio papà mi avesse chiusa dentro e la chiave ce l'aveva solo lui, per non parlare delle luci e delle porte, io nel mentre mi metto ad urlare ai camerieri e alla gente nel posto, ma fanno finta di niente, ignorano tutto.

<< Voi non avete solo quaranta e cinquant'anni vero? >>

Dico tremando con molta ansia.

<< Abbiamo tutti sui 1000 anni più o meno >>

Dice Eric raggiungendomi mordendomi il collo dalla parte sinistra, venendo seguito da Michael che mi prende il braccio sinistro e mi morde il polso.

<< Io e il mio amico Tyler invece siamo lupi mannari, non credere alle voci su internet e a programmi idioti come Teen Wolf, Wolfpack e cose simili, noi possiamo essere immortali ad esempio io ho centosettantaquattro anni e il mio amico Tyler quattrocentodue, possiamo vivere fino alla fine dei giorni proprio come i vampiri >>
Dice Matt

<< I-i lupi mannari non esistono...>>

Balbetto io, provando a liberarmi dai tre vampiri venendo raggiunta da Lucas che mi morde sul braccio destro.

<< Come mai non vi nascondete al pubblico e potete fare così? Avete soggiogato tutte queste persone in modo che si dimenticassero vero? Dopotutto i vampiri le possono fare queste cose? Sono umani al vostro servizio? >>

Comincio a lamentarmi con forza

<< Tutti gli umani del mondo sono al nostro servizio noi abbiamo più potere, più anni, più ricchezza e più intelligenza rispetto a voi persone comuni >>

Dice Eric.

<< Micaela ? Tu cosa sei? >>

<< Io sono una vampira e idem le mie amiche, mi ha trasformato il mio amore >>

Dice avvicinandosi a Damon che ridacchiava a quella affermazione baciandolo passionalmente davanti a me, mi sta salendo da vomitare...

<< A quanti anni sei stata morsa? Tuo papà è un vampiro? >>

<< Alla faccia che noi ci facevamo troppo i cazzi tuoi eh >>

ribatte Micaela seccata

<< Eh appunto >>

Dice Michael staccandosi dal mio polso , Eric e Lucas fanno la medesima cosa.

<< Voi siete fuori di testa comunque...siete dei mostri non vi meritate di vivere>>

Dico estraendo la pistola e sparando proiettili addosso a loro tentando di ucciderli, pure colpendoli alla fronte e al cuore, ma vengo buttata fuori dai camerieri e le loro ferite si guariscono in meno di un secondo, come se manco avessi sparato, e sono tutti vivi e vegeti più che mai.

Prima di venir buttata fuori dal proprietario del locale , Damon mi stringe a se, mettendomi le mani sul sedere e avvicinandosi al mio orecchio.

<< Questa se non ti dispiace la prendo io. >>

Dice togliendomi la pistola fra le mani  sparando al proprietario del locale e a tutti gli umani presenti eccetto me e il proprietario, che soggioga per farsi firmare l'atto di proprietà per avere quel locale , uccidendo infine anche lui staccandogli la testa a morsi e con una mano sparandogli ai testicoli, dallo schifo e dalla paura scappo via, sperando di averli seminati, ma sento degli ululati provenire nel locale dov'è appena successa la carneficina.

𝐮𝐧 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞//𝐚𝐧𝐝𝐫𝐞𝐰 𝐥𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐧.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora