Forvirring - Resta Con Me (wattys2016)

Capitolo 5.

Questo capitolo è dedicato a Criminal Minds.

Break me in,

teach us to cheat

And to lie and cover up

What shouldn't be shared

(Citizen Erased - Muse)

Canticchiavo questo pezzo mentre andavo verso casa. La mattinata sembrava esser durata molto più delle cinque ore previste, ma era andata abbastanza bene. I professori mi piacevano tutti, tranne quello di fisica. Non avevo mai amato la fisica.

Non mi accorsi che Giada mi stava chiamando finchè non mi sfiorò un braccio.

"Hey" mi tolsi gli auricolari.

"Anche tu abiti in questa via?" non aspettò una mia risposta "Potremmo camminare insieme all'uscita, anche all'andata. Sempre se ti va."

"Mi farebbe piacere." dicevo sul serio, mi piaceva questa Giada. Parlammo del più e del meno e di un ragazzo che chiaramente piaceva a Giada,Lapo. Non so perchè me ne aveva voluto parlare, lei diceva che non le piaceva, ma da come me ne parlò pensai ne fosse proprio innamorata. Mi ricordava me con Harry, in un certo senso provai pena per lei, non sapeva in cosa si andava a cacciare. Forse mi sbagliavo, magari lei avrebbe avuto più fortuna di me.

"Allora cosa ne pensi?" Giada mi risvegliò dai miei pensieri "Non mi stavi ascoltando vero?"

Non la stavo ascoltando, aveva ragione. Ero preoccupata per lei, non sapeva cosa poteva trovare dietro l'angolo. Ma io sì; lo vedevo, o meglio sentivo.

Non volevo che si ferisse, le volevo bene. Troppe volte ero stata ferita io e troppe volte avevo pianto la notte. A lei non doveva succedere.

"Giada non svoltare l'angolo!" urlai con tutto il fiato possibile.

Lei svoltò.

"Dannazione," pensai "ero stata chiara."

In quel momento rividi tutte le cose brutte della mia vita. Dalla morte dei miei alla sera del tradimento.

Vidi le fiamme che avvolgevano la mia casa e vidi il sudore scendere dal petto di Harry mentre mi tradiva con Lorena. Erano stati gli anni peggiori della mia vita. Avevo dato tutto a Harry, perfino il mio cuore. Non mi importava più di lui, non lì, in quella particolare situazione. Giada era a terra e singhiozzava. Sotto di lei giaceva inerme Lapo. Quel che ne rimaneva.

GIADA'S POV.

lapo andava bene a scuola, aveva voti alti. Vedendolo in quel momento non sarebbe sembrato vero. Dove erano le sue mani che riuscivano a scrivere temi da sette più? E le sue gambe da atleta, dove erano finite? Che razza di uomo avrebbe potuto deturpare così una persona come lui?

Stavo male. Il tanfo mi faceva lacrimare gli occhi. Mai in vita mia avevo provato una sensazione simile. Era come se tutto fosse sparito. I colori, i suoni, gli odori. C'era solo lui, disteso a terra con gli occhi spalancati.

Glieli chiusi, per non perdermici dentro come facevo sempre. Aveva degli occhi molto grandi. All'improvviso i suoni ripresero a farsi sentire. Era un'ambulanza. C'erano anche colpi di pistola.

"Vieni via da lì" mi urlò Angela. Non riuscivo a muovermi tanta era la sofferenza.

'che cosa sta accadendo qui?' Fino a un istante prima, nella sua mente c'era stata cautela. Adesso c'era dubbio, un dubbio terribile.

Lapo era morto, assassinato da un riccio con gli occhi verdi.