POV'S DAE
un anno e mezzo fa, grazie all'informatico marco trovai la casa di katia e anche il rifornatore di benzina dove lavorava suo marito.
si, andai in Italia con marco dicendo a jimin che sarei andato per lavoro ma in realtà ero lì per riprendermi la mia katia e i soldi di suo marito.
eravamo al rifornatore di benzina del marito che abbiamo chiamato per farci fare la benzina, seguendo ovviamente il piano.
io ero alla guida e alla mia destra c'era marco pagato per essere là ad aiutare che in realtà aveva già aiutato come informatico.
era isolato come benzinaio c'era solo questa stradina senza nessuna casa, una stradina in cui passavano due macchine contate all'ora.
lui ovviamente non era ricco per questo, era ricco per la sua famiglia benestante.
aveva appena fatto il pieno, passa a destra della macchina lentamente per andare verso il negozio per andare a pagare.
stava passando davanti alla macchina quando puff, magicamente fu investito, a chi? non si sa ancora, ma di sicuro da uno che passava in quella stradina isolata.
si, lo abbiamo poi trasportato in mezzo a quella stradina quasi abbandonata e siamo scappati via.
c'è l'avevamo fatta.
avevamo ucciso quello che volevo uccidere, ceh volevo dire, è stato ucciso da uno sconosciuto in una stradina in campagna.
katia poteva essere mia ora, insieme poi all'eredità del suo ex marito.
erano passati due mesi e marco, seguendo il piano, andò a fare le condoglianze a katia e a sua figlia, t/n.
"tieni marco" gli porse due milioni di euro, katia "così avrebbe voluto yacopo".
beh vedete questa villa, è grazie a quei due milioni di euro che ci siamo divisi in due.
si, grazie a marco ora sono qua con katia, me l'ha fatta conoscere ma lei ancora si chiede perché ho scelto lei come avvocato.
non si ricorda proprio niente quindi stasera farò uscire i ragazzi e gli farò tornare in mente tutto.
vado in camera dove sono rinchiusi i ragazzi.
POV'S JIMIN
"o-oh jiminshi" mi geme quando lecco più veloce.
adoro il suo gemere cazzo.
rimuovo la mia lingua dalla sua intimità, mi alzo e metto il preservativo quando sobbalziamo insieme perché qualcuno ha bussato alla porta.
ci vestiamo velocissimamente insieme.
"avanti" esclamiamo insieme.
entra mio papà.
"ragazzi" chiude la porta.
lo guardiamo mentre lui si avvicina a noi seduti sul letto.
"tenete questi e andate a mangiare fuori stasera" dice porgendoci 100 euro.
"oh grazie papà" dico mentre t/n l'abbraccia.
"perché?" domando mentre t/n si risiede accanto a me.
"voglio fare ricordare a katia delle cose" racconta facendomi incuriosire.
che cose?
"mhm che cosa?" chiedo.
"lo racconterò anche a voi un altro giorno tranquilli" sorridiamo e lui esce dalla porta soddisfatto.
mi alzo e vado di nuovo a chiudere la porta, ma questa volta a chiave.
"adesso ti faccio urlare il mio nome bambolina" mi avvicino a lei prendendole poi i fianchi baciandola passionalmente.
la svesto velocemente e lei si ferma.
"facciamolo stasera con calma no?" domanda mordendosi il labbro.
"cazzo però piccolina" sbuffo ancora eccitato.
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fuga d'amore || park jimin
Fanfictionti sei appena trasferita con tua madre a seul con il suo nuovo fidanzato dae e il tuo inaspettato fratellastro jimin...