CAPITOLO 5

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                                               LA PIUMA DI COLIBRÌ

Passò una settimana dalla decisione di Moon di ricominciare e i primi due giorni furono i più difficili. La giovane Luna cominciava lentamente ad ambientarsi e a sentirsi finalmente a suo agio con tutti, specialmente con Connor. Quest'ultimo, tra vari incarichi come raccogliere legna, cogliere la frutta o aggiustare qualcosa di rotto, non perdeva mai l'occasione per mettersi in mostra agli occhi di lei, ma i suoi risultati, delle volte, lasciavano un po' a desiderare: in molti tentativi si era dimostrato abbastanza goffo e impacciato, ma allo stesso tempo anche molto simpatico e divertente, tant'è che la ragazza, ogni volta che assisteva a una delle sue "performance" non si risparmiava nel ricambiargli un sorriso dolce e una risatina divertita. Per il giovane lupo era una ricompensa anche solo poterle strappare una risata.

Ognuno in casa aveva un compito da svolgere: Maka si occupava delle pulizie, Connor si occupava della raccolta della legna e delle riparazioni in casa, Toby si occupava della raccolta di frutta e verdura e anche di cacciare in giro per la montagna un po' di selvaggina. Moon scelse di dedicarsi completamente al giardinaggio, decise di occuparsene lei stessa ogni giorno, e con dedizione piantò attorno alla casa di Maka ogni tipo di fiore esistente.

Nelle settimane seguenti si sentirono dei boati assordanti provenire alcune miglia oltre il bosco. Dalla montagna non si riusciva a vedere abbastanza lontano, e quindi la causa di quei boati restò completamente ignota. Erano gli ultimi giorni grigi di Dicembre, quando quella mattina Connor si trovava fuori casa seduto per terra e con la testa appoggiata sul tronco, lo stesso sul quale era seduta Maka e con la quale stava piacevolmente chiacchierando.

Nel momento in cui Moon uscì di casa per controllare i suoi fiori, l'attenzione di Connor cadde completamente su di lei, portava dei jeans chiari, un paio di stivali e una maglietta a mezze maniche bianca sopra un'altra a maniche lunghe nera.
«Vedo che i tuoi occhi e il tuo cuore si sono completamente persi, figliolo.» interruppe la sciamana sorridente, «Cosa?» domandò il giovane Lupo cadendo dalle nuvole, «Deve proprio piacerti tanto...», «Ehm, io...Ecco...Scusa. Non lo faccio apposta...», «Non giustificarti Connor. Nella vita non c'è cosa più bella e vera dell'amore, e non va mai giustificato. Allora... Quando le dirai ciò che provi?», «Io? Dichiarami a lei? Naaahh! Non è proprio il mio tipo, e poi non è amore, cioè...E poi...Io...Non credo di poterle piacerle...» aggiunse Connor un po' scoraggiato, «Tu gliel'hai mai chiesto?», «Beh, no...Ma...», «E allora non saprai mai come andrà a finire...» interruppe Maka con un sorriso rugoso, «Devi prima provarci davvero.»

Connor, preso dall'imbarazzo, tentò di sviare l'argomento con una domanda che lo martellava da giorni, «Maka...Mi chiedevo...Ecco...Io vorrei trovare mio fratello, ma non so da dove iniziare, non so come trovarlo, non so cosa fare, da dove...» lo sproloquio del giovane Lupo venne interrotto dall'anziana sciamana che alzò semplicemente la mano e sempre con tono pacato, «Tranquillo Connor, ho capito. Tu vorresti trovare tuo fratello ma non sai da dove cominciare. È giusto avere dubbi e incertezze che ti fanno compagnia, ma ti sei mai chiesto... Se tuo fratello possa essere buono o meno? Ti sei mai chiesto se cercarlo comporterebbe affrontare dei pericoli? Non ti sei mai posto il perché sui boati che si sono sentiti in questi giorni oltre la foresta?» il ragazzo rimase in silenzio, non sapeva proprio che dire,

«Tu pensi che mio fratello c'entri qualcosa con quei boati?» domandò a un certo punto il giovane Lupo, «No Connor, sto solo dicendo che questo viaggio che vuoi intraprendere non sarà affatto facile. Il fatto che tu voglia trovare tuo fratello e sapere la verità, anche a costo di restarne completamente deluso, ti fa onore ragazzo mio. Sappi che andrai incontro a tanti pericoli, molto più grandi e seri di quelli in cui ti sei imbattuto fino a ora. Non basterà saper tirare due calci, correre veloce o saltare più in alto possibile per sopravvivere. Ci sono esperienze che ti formeranno nella vita ma, questa volta, avrai bisogno di ben altro che di un gran coraggio e una forte determinazione per superare tutti gli ostacoli che incontrerai.»,

Body Spirits (La rinascita del Lupo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora