LA VISTA
«Perché mi avete seguito?» domandò Connor per nulla sorpreso, «Hai sbattuto di nuovo la testa, per caso? Siamo qui per aiutarti, non ti avremmo mai lasciato affrontare Trickster da solo e mi spiace, fratello, ma non basterà una lettera a fermarci.» ribatté Toby accennando un sorriso, «Vedo che il gruppo ha una nuova recluta..» aggiunse l'amico osservando Carter, «Ehm ragazzi, lui è Carter, mio fratello...» rivelò Connor con un certo disagio, sia per aver detto la cosa più ovvia del mondo e sia per il quasi attacco di prima.
A Carter non sembrava importasse molto di Toby, anzi la sua attenzione si era completamente rivolta verso Moon, «Ciao bellezza.» la salutò Carter ammiccando, quest'ultima ovviamente non gradì affatto il saluto, e neanche Connor che, a sua volta infastidito e con una punta di gelosia che gli punzecchiò la pancia, gli diede una gomitata facendogli cenno di smetterla.
«Carter loro sono Toby, il mio migliore amico da tutta una vita, nonché amico millenario del Lupo, e lei è Moon. Ricordi che ti avevo detto che lo Spirito che ci ha creati aveva un'amata?» chiese Connor a Carter, «Ah, intendi la tipa che non aveva il coraggio di dirti che ti usava perché pensava ancora al nostro "paparino" morto?», la ragazza arrossì così tanto da sembrare una mela rossa mentre Connor si portò una mano dietro la nuca distogliendo lo sguardo,
«Oh, scusa fratello...» esclamò Carter dopo essersi reso conto di aver creato una situazione imbarazzante, «Allora ehm...Perché non venite a sedervi con noi? Stavamo giusto cuocendo la carne.» propose Connor cercando di smorzare la situazione, «Ehi ma...» esclamò Carter che sembrava disapprovare la proposta del fratello, Connor si limitò a rispondergli con un altro colpo di gomito prima che potesse dire qualcos'altro di scortese.
Dopo essersi seduti tutti attorno al fuoco, cominciarono a mangiare e a chiacchierare: oltre a raccontare di come i due fratelli si erano "ritrovati", Connor cominciò a osservare i suoi amici mentre cercavano di approcciarsi con Carter; Moon era affabile con lui, un po' sulle sue ma con giusta ragione per via dell'approccio iniziale.
Connor apprezzò i tentativi della ragazza, che a differenza di Toby stava provando a interagire con Carter. Il giovane Lupo conosceva il suo amico meglio di chiunque altro, e sapeva riconoscere quando una persona rientrava nelle sue grazie, e Carter, purtroppo, non faceva ancora parte della lista dei suoi preferiti.
La cosa che Connor desiderava più di tutte in quel momento era che suo fratello si unisse a loro, che trovasse degli amici, una famiglia, tutto ciò che lui, anche se in modo "particolare", ha potuto avere. Scese la notte e tutti sprofondarono in un sonno profondo avvolti dal calore del falò, tranne Connor, che aveva bisogno di stare un po' da solo.
Il ragazzo si allontanò dall'accampamento per fare due passi nella foresta, ma la voglia di camminare durò poco, e finì per sedersi sotto un albero ad ammirare il cielo stellato. Ogni volta che osservava quei minuscoli puntini bianchi nel cielo, si lasciava andare alla creatività: univa i puntini così da creare nuove costellazioni, e gli piaceva pensare che tra tutte quelle stelle, le due più luminose potessero essere i suoi genitori, e che potessero vedere com'è diventata la sua vita senza di loro.
Dal nulla, un rumore improvviso interruppe il suo tuffo nelle stelle, in quel momento Connor si ricordò delle parole del fratello: «Ultimamente stanno accadendo cose strane nella foresta...», così il ragazzo non perse tempo e ampliò i propri sensi, avvertendo subito un odore dolciastro, lo stesso di prima, «Dai esci fuori.» esclamò Connor divertito, e da dietro un albero sbucò una Moon leggermente in imbarazzo, «Scusami, non volevo disturbarti...» disse la giovane Luna, «Tranquilla, non mi hai disturbato.» rispose Connor gentilmente, «Ti da fastidio se mi siedo?», «Niente affatto, siediti pure.».

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Body Spirits (La rinascita del Lupo)
FantasyConnor è sempre stato un ragazzo diverso rispetto agli altri suoi coetanei. Ha i capelli grigi e gli occhi di due colori diversi, uno bianco e uno nero. Ha un rapporto un po' burrascoso con i suoi genitori, e per via di queste sue diversità viene...