JESS E IL POTERE DEL RUBINO 2

Capitolo 5

Emma stava studiando Erbologia in biblioteca con Cristal, che le chiedeva in continuazione quando avrebbe finito per poter chiacchierare.
-Tra un po' finisco, ma tu prometti che non ci farai cacciare dalla bibliotecaria, okay?- le sussurrò Emma, indicando la donna con un cenno del capo -E comunque dovresti studiare anche tu.-
-Hai detto bene, dovrei.- fece lei con aria trasgressiva ma dolce, rigirando tra le dita i boccoli biondi.
Non era esattamente quella che si definisce una tipa studiosa.
-Emma! Cristal!-
La ragazza si voltò, e con lei anche Cristal.
Davanti ai loro occhi comparve Hugo con i suoi capelli rossi e il suo sorriso timido.
-Ciao, Hugo.- lo salutarono loro.
Cristal guardava intimidita i due ragazzi, poiché aveva capito di essere di troppo da come Hugo guardava Emma.
Era evidente che le volesse parlare da solo.
-Okay, io vado ragazzi. A dopo!-
Cristal si allontanò velocemente ed uscì dalla biblioteca.
-Bello l'anello.- fece notare Hugo ad Emma, indicando l'anello di rubino che aveva al dito.
Era uno di quelli che Caddle aveva dato a lei, a Selene, a James e a Scorpius il giorno in cui era scomparso da Hogwarts e che Paciock e Wiky avevano raccomandato loro di tenere addosso.
Nonostante ciò, questo degli anelli era l'unico particolare che l'attuale preside aveva tralasciato nel raccontare di Titanus Terenzius Caddle al resto degli studenti.
-Oh, grazie. Lo porto dalla fine dell'anno scorso.- fece Emma sorridendo.
Non gli avrebbe raccontato nulla di più.
-Ah, davvero? Sai come sono, non bado molto a queste cose. Comunque Albus mi ha detto che James ha intenzione di ricreare l'Esercito. Tu sei d'accordo?-
Emma era più che consenziente.
Sarebbe stato utile e, soprattutto, li avrebbe aiutati a sconfiggere Titanus.
Il problema era che non sapevano dove si trovasse, ma erano certi che aveva intenzione di fare di un diamante un Horcrux, a meno che non lo avesse già fatto.
-Allora, come va con lo studio?- fece Hugo guardando il libro di Trasfigurazione come se fosse un libro di geroglifici.
-Ho finito! Almeno per oggi.- sospirò lei.
-Senti, avev...-
Hugo venne interrotto dalla voce calda di Niall.
-Ragazzi, anche voi a studiare?- fece lui con il libro di Pozioni in mano.
-Veramente stavamo andando, ma se vuoi ti diamo una mano.- fece Hugo.
-Emma mi da una mano semmai. Tu peggioreresti solo la mia situazione.- disse Niall scherzoso.
Hugo non era mai stato una cima a scuola, e si mise a ridere.
-Quale situazione?- chiese incuriosita Emma a Niall.
-Oh, non lo sai? Ho preso due insufficienze gravi in Pozioni ultimamente. La Weasley è terribile, lo sai.-
Emma ed Hugo capirono il motivo che il ragazzo aveva per non studiare. Pensava al suo caro amico Lucas.
Lui di solito era abbastanza bravo, soprattutto in Incantesimi, e poi suo padre era il preside.
Non poteva continuare così, non per molto almeno. Sarebbe stato rimandato.
-Senti, io sono qui e ti aiuterò. Ricordi la tua prima lezione privata con me?- gli chiese Emma incoraggiandolo ad impegnarsi e causando l'imbarazzo di Hugo, che non era a conoscenza di quell'episodio.
Niall sorrise e accettò volentieri l'aiuto di Emma.
I due rimasero con Hugo a ripassare Pozioni, ed Emma fece fatica a spiegare il programma di un anno di tale materia in un paio di settimane.
In quei giorni non accadde nulla di nuovo.
L'Esercito non si era ancora ricreato, ma tutto sembrava cambiato.
Emma passava le giornate tra passeggiate ed effusioni con Scorpius, con il quale la relazione andava a gonfie vele, e lo studio con Niall ed Hugo.
Selene stava con Rose o con Daphne, quando ne aveva l'occasione, dato che quest'ultima era Grifondoro, ed usciva spesso prima di cena anche con il mal tempo, ma nessuno sapeva dove andasse o con chi si incontrasse.
Solo Emma, che era l'unica a sapere della voce che la cugina aveva sentito, poteva immaginare che andasse davanti alla tomba di Lucas.
James non passava più molto tempo con loro, nemmeno con Scorpius, ma trascorreva la maggior parte del suo tempo con i gemelli Goodwin nella Sala Comune dei Grifondoro o per i corridoi a fare scherzi ai poveri studenti che passavano.
Scorpius, dal suo canto, stava spesso con Wilson Scrouch, capitano della squadra di Quidditch dei Serpeverde, e con Albus, che, stranamente, studiava Erbologia come un forsennato.
Lily, invece, era diventata da ragazzina viziata a diva della scuola e passava intere giornate a "sfilare" per i corridoi con la sua cara amica e compagna di dormitorio Kyla Baston.
Era la figlia di Oliver Baston ed era caratterialmente molto simile a Lily, che la coinvolgeva rendendola un po' succube delle sue manie di popolarità, ed insieme a lei girava per il castello alla ricerca di un ragazzo da "stregare".
Aveva la stessa grinta di suo padre nel giocare a Quidditch. Giocava infatti come portiere dei Grifondoro.
Era di media altezza e magra, dagli occhi castani e dai capelli mossi castano chiaro che schiarivano fino a raggiungere le tonalità del biondo a metà schiena.
Insomma, Lily e Kyla erano le ragazze più ambite della scuola, infatti le si incontrava molto spesso per i corridoi, mentre si sbaciucchiavano con un ragazzo diverso ogni mese o addirittura ogni settimana.
Albus era indifferente al comportamento della sorella e James cercava di fare lo stesso, nonostante la considerasse lui stesso una ragazza facile.

***

Mentre Selene e Rose stavano passando per i corridoi, chiacchierando del più e del meno, Tyler Mason si avvicinò a loro.
Si mise a parlare della sua recente scoperta sulle Carnivore.
-Non è fantastico?! Voglio dire, è terrificante, lo so, ma...-
Selene lo interruppe, mentre il ragazzo, entusiasmato, narrava di un assalto che aveva subito da tali piante nelle serre: -Per tutte le burrobirre! Tyler, Tyler, Tyler...non ce ne importa un Nargillo delle Carnivore! Io e Rose stavamo parland...-
-Oh, no. A me interessano molto invece. Sel, noi due ci vediamo più tardi, okay?-
A quelle parole di Rose, Selene rimase sbalordita.
Da quando in qua a Rose interessavano le piante?!
Erbologia era l'unica materia che non la interessava particolarmente e così, di punto in bianco, si metteva a parlare di Carnivore?!
Era forse stata incantata anche lei dalla Bell o cos'altro?!
Fatto sta che Rose salutò Selene con il sorriso sulle labbra e si diresse con Tyler verso le serre.
Selene, rimasta sola, si accorse dell'orario e corse di fretta verso dormitorio a sistemarsi per un altro dei suoi appuntamenti segreti.
Durante il tragitto si scontrò con una Corvonero che usciva dalla Sala Comune.
-Perdonami, sono di fretta, non volevo.- si scusò la ragazza dagli occhi sul viola e dai capelli neri, lisci e alle spalle.
Si trattava di Mayleen Dixon, figlia di Cho Chang e di un babbano, Friedrich Dixon.
Era una ragazza molto bella, dal volto orientale, come le sue origini, ed era la cercatrice dei Corvonero.
Oltretutto era l'unica ragazza capace di tenere testa a Lily ed a Kyla.
Infatti le due non la potevano vedere.
Nonostante ciò, Mayleen si dimostrava gentile e tenera anche con loro. Forse era proprio questo che le metteva in competizione, il fatto che le prime, oltre che ad essere attraenti, erano anche sfacciate ed aperte, mentre la seconda era apparentemente timida e sensibile, forse troppo per sembrare sincera.
Infatti era popolare per la sua astuzia e per sua bellezza nonostante la bassa statura.
-Oh, tranquilla, non è successo niente.- fece Selene forzando un sorrisetto. In realtà non vedeva l'ora che questa si levasse dai boccini per poter andare nel dormitorio. Mayleen non le era mai piaciuta. Forse per la sua somiglianza fisica e caratteriale con la madre o forse per la sua stretta amicizia con Helen Foster ed Ashley Green.
-Perdonami di nuovo, ma vorrei chiederti una cosa.-
Cos'avrebbe potuto chiederle una come Mayleen, che non la calcolava neppure?!
-Sentiamo.-
-Beh, so che sei amica di Hugo Weasley...-
Selene era sbalordita. Cosa poteva trovarci una sofisticata come lei in un ragazzo alla buona, disinteressato allo studio ed interessato soltanto al suo letto ed al banchetto in Sala Grande?
Sospirò quando Mayleen le chiese soltanto se potesse portargli la piuma che le aveva prestato in biblioteca.
Così prese la piuma, salì in dormitorio, si cambiò e scese a cercare Hugo.
-Hugo, Hugo! Senti, questa è tua, me l'ha data Mayleen.-
Hugo la ringraziò e la chiamò a parte per confidarle una cosa che la sconvolse.
Era un segreto e non lo avrebbe detto a nessuno, tanto meno a sua cugina Emma, la diretta interessata.
Mentre camminava velocemente per l'imperdonabile ritardo che stava portando, vide proprio Emma baciarsi in un angolo con il suo ragazzo biondo platino.
Sorpassò velocemente quel tratto di corridoio, pensando tristemente alla sua conversione con Hugo.
-Riccioli d'oro!-
La ragazza si fermò e chiuse gli occhi stringendo i denti.
Non poteva fermarsi ancora. Ormai era tardissimo.
Nonostante tutto si voltò e, come aveva intuito, James era dietro di lei.
-Hai un momento?- le chiese lui con la solita aria spavalda che le dava i nervi.
-Veramente no.- fece lei con le braccia conserte -Ma se vuoi farmi delle scuse per il tuo comportamento inadatto e infantile che ti ha portato ad ingnorarmi per giorni e giorni, sei perdonato.-
James rise abbassando lo sguardo e mettendosi le mani nelle tasche.
Come poteva ridere sempre?! Selene si sentiva presa per i fondelli ogni volta che lo faceva.
-In effetti sono venuto qui per questo. Sono troppo prevedibile?-
-Non dovresti nemmeno chiederlo.-
Selene fece per riprendere il suo cammino con aria superiore, ma lui la fermò per la spalla, facendola voltare di nuovo.
-Cos'altro vuoi?!-
-Te.-

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SPAZIO AUTRICI

Buon pomeriggio Jesshead!
In questo capitolo conosciamo altri due nuovi personaggi: Kyla Baston e Mayleen Dixon.
Chissà cosa avrà detto Hugo a Selene riguardo ad Emma, eh? Curiosi? Lo scoprirete presto.
Noi speriamo,come sempre,che il capitolo vi sia piaciuto. Fateci sapere nei commenti.
Un abbraccio e al prossimo capitolo.
-Mary R.❤