Capitolo 11

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-Titanus Caddle, l'ex preside di Hogwarts.- concluse Selene davanti a tutto l'Esercito.
Erano tutti presenti eccetto Albus, ma al suo posto era entrata a farne parte Caroline Burton, che aveva la frangetta, dei capelli castano chiaro lunghi fino alla vita e gli occhi azzurri.
-Selene, sei sicura di quello che dici, io non...- fece Teddy incredulo di ciò che la ragazza aveva riferito, dopo aver ascoltato Benji.
-Ne sono più che sicura. Io mi fido di Benji e poi l'ho sentita anche io la voce di Lucas.-
-Cosa vorrebbe dire che avete "sentito Lucas"?!- le chiese Lily guardandoli come se fossero due pazzi.
Selene guardò Benji.
-Se non te la senti, non sei tenuto a dirlo.-
-Tranquilla, Cerbiatta. Non ho paura. Io sono un Animus, ho il potere di sentire e vedere gli spiriti che mi cercano. Come ad esempio mio nonno. A volte per i corridoi parlo con lui, non parlo da solo. E lo stesso è per il Budino Lucas, che tramite me può parlare con Selene.-
Teddy non sapeva se credergli o meno, era pur sempre un ragazzino.
-Grande Puffo, deve credermi, non avrei motivo di mentire.- disse Benji fissando Teddy come un pulcino.
-E va bene, ti credo, ma dirmi anche come l'ha ucciso?-
I ragazzi posero lo sguardo su Benji, era il momento della verità.
-Dopo che Budino fu mandato in infermeria, il preside Caddle entrò nella stanza e gli diede il colpo di grazia uccidendolo con una pietra.-
-Che tipo di pietra era?- gli chiese Tyler.
-Non lo so, Zenzero, Budino non mi ha detto altro.-
-Ma avevano detto che era semplicemente morto a causa di una freccia traffitagli nel ventre. Il preside Paciock ci ha informati male?- chiese Cristal incredula.
-No, Prezzemolo. Mister Cactus non poteva saperlo...- le rispose Benji che fu interrotto da Niall.
-Esatto, mio padre non c'entra nulla. Pensa prima di parlare a vanvera.-
-Io ho semplicemente detto quello che penso.- disse Cristal.
-Pensi che mio padre sia un bugiardo, allora?!-
-No, ti sbagli, non ho detto questo!- ribatté lei.
-Però l'hai pensato!- esclamò Niall alzandosi e guardando dritto negli occhi Cristal, la quale era seduta affianco ad Emma. Quest'ultima rivolse ad entrambi uno sguardo severo ed ammonitore, facendo comprendere loro che non era il momento di litigare. Emma era delusa dal fatto di non poter mantenere la promessa fatta a Cristal. Se adesso Niall pensava male di questa, come avrebbe potuto far diventare loro più che amici?
Daphne prese parola.
-In tutte le storie che ho letto, quando avviene un omicidio o qualcosa del genere, c'è sempre una spiegazione. Quindi Lucas non è morto invano.-
-E Martine? Nessuno pensa a Martine?!- chiese Caroline sul punto di piangere per la rabbia.
Il corpo di Martine era stato appena portato nella bara in legno dai suoi genitori piangenti a Godric's Hollow, dove vivevano.
-Certo che ci pensiamo, Bambù. E Bertuccia ha ragione.- disse Benji guardando prima Caroline e poi Daphne.
-Sì, ma la domanda è...cosa vuole fare Caddle con l'omicidio di due studenti?- chiese Hugo.
-Horcrux.- risposero James e Scorpius in coro.
-Aspettate.- disse Hugo -Ma ancora non è detto che Martine sia stata uccisa da lui, o no?-
-Credete che c'è un'assassino ad Hogwarts?- chiese Mayleen.
-Io ho paura, Lily.- disse Kyla abbracciandola.
-Ragazzi.- disse Carry interrompendole -Basta con queste sceneggiate, abbiamo formato l'Esercito per allenarci, giusto James?-
-Esatto, Carry, e con l'aiuto di Teddy saremo più forti.-
-E io vorrei ringraziare Benji.- disse Ed -Senza al quale, non avremmo saputo niente di tutto questo.-
-Ben detto Ed, hai avuto coraggio Benji.- si complimentò Carry.
-Oh, non dovete ringraziarmi, Panda e Orsetta, io non ho fatto niente.- rispose Benji arrossendo un po'.
-Bene, ragazzi, si è fatto tardi. Ci vediamo presto. Sono pur sempre un professore e non posso farmi rimproverare perché mando degli studenti tardi nei loro dormitori.-
-Dai, Teddy, non fare il difficile, non puoi fare un eccezione?- gli domandò James.
-Mi dispiace, ma non posso, e adesso tutti a nanna.- disse Teddy scompigliando i capelli a James, che inarcò le sopracciglia infastidito.
Mentre Selene, Emma e Benji, uscivano dalla Stanza delle Necessità, quest'ultimo chiese -Cerbiatta, puoi dire a Zenzero se vuole far parte della nostra band? E tu, Pizzetta, potresti chiederlo a Panda?-
-Panda è...Eddy?! Giusto?- chiese Emma cercando di ricordare. -Esatto, Pizzetta.- disse Benji speranzoso.
-Va bene, Benji, parlerò con lui.-
-E io lo dirò a Zenzero.- promise Selene.
I tre si salutarono ed andarono a dormire.

JESS E IL POTERE DEL RUBINO 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora