°*∆-LONDON BOY-∆*° {norris}

capitolo 10 tutti tifano Lando!

<ti va di parlare un po'> mi chiese hari porgendomi una tazza di thé caldo, che bevvi in silenzio
<almeno con me puoi parlare>
mi disse accarezzando la mia gamba
<non vorrei che fossimo registrate anche ora> scherzai alludendo al famoso video
<puoi stare certa di una cosa, dopo la scena di ieri nessuno penserà a quel video> mi rassicuró la mia amica, almeno credo
sentimmo bussare alla porta
<è per me, ho invitato qualcuno scusa dovevo dirtelo> la ragazza mi informó preoccupata che potessi dileguare chiunque si celasse dietro la mia porta, ma acconsentí
<a patto che non sia il britannico> scherzai
lei rise ed aprí la porta rivelando daniel insieme ai due della ferrari, la ragazza era stupita quando me
<a dire il vero aspettavo Daniel, questi due sono una sorpresa anche per me> mi disse indicando i piloti della rossa
<io sono qui per questa giornalista, ma ovviamente anche per vedere come stessi dopo, beh lo sai> l'australiano aveva esposto le sue priorità e non lo biasimavo
<poi ho incontrato questi due addetti del mc qui fuori>
disse sempre il riccioluto alludendo alle nuove divise, portando un braccio attorno alla mia amica, cosa sospettosa...
<io e Carlos abbiamo parlato a lungo, sarei voluto venire da solo ma ho chiesto aiuto a lui>
<per cosa?> chiesi dubbiosa al monegasco
<lui è molto amico di Lando si sa ed io non volevo rimanere a guardare il nostro gruppo distruggersi, perció vogliamo aiutare te e lui a fare pace>
mi spiegó Charles
<si, io ho hablato con Lando senza approfondire l'argomento ma vederlo cosí è terible perció voglio aiutarvi>
continuó il compagno
<ah ho capito, Charles deve colmare la sindrome della croce rossina e Carlos si diverte>
l'australiano spiegó il doppio fine dei due in modo sgarbato
<chi te invitó> chiese lo spagnolo retoricamente, con un accento piú marcato infastidito, lanciando un occhiataccia all'uomo, mentre la mia amica alzó la mano colpevole
<no avevo dubbi> bisbiglió Carlos
<ma tornando a noi che ne dici?>
l'altro pilota riprese l'attenzione, per poi aspettare impaziente una mia risposta
<ragazzi davvero io lo apprezzo ma ormai le ho provate tutte è una causa persa lui mi odia, anzi neanche lui sa cosa vuole e io non sono qui ad aspettare che si schiarisca le idee>
risposi, svogliatamente ormai esasperata dalla questione
<ma no lui tiene solo bisogno di tiempo, quando abbiamo parlato mi ha detto che tiene molto a tí > la frase del pilota mi colpí perchè ero certa che stesse dicendo la verità eppure pensavo di doverlo solo ignorare
<dovresti ascoltare Carlos e poi vuoi dirmi che dopo quella scena di ieri non hai dei ripensamenti su di lui?>
la mia amica si intromise schierandosi dalla parte dei due
<perchè non lo aveva capito è cosí scema?> l'australiano si giró verso i tre , incredulo
<cosa?>
<dico ma hai visto come vi guardate? ti prego> rispose lui con fare talmente ovvio, come se solo un cieco non se ne potesse accorgere
<credo che voi abbiate troppa immaginazione, vado a fare un giro> risposi per poi uscire dalla stanza a passeggiare nel grande retro dell'albergo

'forse davvero potremmo essere amici un giorno, lo vorrei tanto ma qualsiasi cosa che riguardi sia me che lui finisce per andare in malora per non parlare di tutti quegli scandali'

<hey Claire!> mi girai vedendo la faccia di Oscar corrermi in contro, mi fermai e salutai cordialmente il ragazzo
<come mai qui?> chiesi curiosa
<a dire il vero ti stavo cercando, non appena ho saputo che eri uscita, ti volevo vedere per sapere come te la passi>
<oh , sto bene davvero>
<non si direbbe> rispose passeggiando al mio fianco
<ho solo bisogno di tempo, ma meno vedo Lando meglio sarà per tutti> risposi senza esitazione
<per fortuna non sono lui, almeno posso stare un po' con te>
mi disse dandomi una tenera spinta con la spalla, io risi ed arrossí
<allora sei pronta per il prossimo gran premio?>
<certamente, non vedo l'ora di vedere come te la cavi anche tu> dissi ammiccando al biondo, entrambi passamo delle ore a chiacchierare perdendo la cognizione del tempo

° ° °

<è solo tipo l'evento piú importante per lewis, tutto deve essere impeccabile sarà il weekend piú impegnativo>
dissi continuando ad andare avanti ed indietro per la stanza, nervosa
<andrà tutto bene ti basterà stare lontano da lui e sarà piú facile con Hamilton accanto>
la mia amica mi confortó mentre finiva di infilarsi dei pericolosi tacchi a spillo, che si intonavano perfettamente con il suo incredibile vestito bianco, per nulla sobrio, con un lungo spacco laterale ed un corpetto a fascia
io d'altro canto avrei dovuto indossare sempre un vestito scelto dal team, ma almeno sta volta era mille volte meglio, di un nero incantevole, corto con una gonna a tubino ed una sola manica lunga, assieme all'immancabile logo sul lato destro.
Una volta arrivate mi precipitai a raggiungere Lewis e lo staff, era cosí cordiale con me, a differenza del mio partner.
facemmo qualche scatto ed una volta finito Lewis mi prese da parte
<stai davvero benissimo>
<ti ringrazio anche tu>
dissi ammirando il suo meraviglioso outfit, in fatto di moda nessuno lo batteva e quel completo ne era riprova. sorrisi arrossendo, lui fece lo stesso e mi accarezzó dolcemente la testa per poi allontanarsi, raggiunsi immediatamente hari che era subito stata rapita da quello che sembrava essere un "buon amico"
<ci ronzi intorno spesso non trovi?> chiesi al bell'imbusto australiano intento a poggiarsi nuovamente su hari
<mi piace darvi fastidio>
la ragazza rise sotto i baffi e lo stesso fece lui, non me la presi piú di tanto infondo erano carini insieme e se fosse nato qualcosa me ne sarei fatta una ragione.
<vado a cercare qualcuno che non mi dia la nausea, volete da bere?>
chiesi ai due, il primo si giró verso di me annuendo
<bene lí c'é il bancone servitevi>
la ragazza rise mentre lui rimase impassibile alla mia battuta e si allontanarono verso il bancone con le bibite, io intanto sgraffignai da bere andando a sedermi su una delle poltrono nella veranda ed accesi di nascosto una sigaretta, di rado fumavo , solo in situazioni estremamente stressanti e quella di certo lo era
<hai da accendere?>
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-22 :D 🌈🖤🧡