Cercasi Angelo Custode

Capitolo 7

Era fine maggio, il sole picchiava forte e la scuola era già finita. Mentre era all'ospedale aveva compiuto 16 anni. Era stato il compleanno più triste della sua vita, ma lo aveva passato con Giò ed era già qualcosa. Dopo due ore arrivarono nella casa al mare. Era bellissima e perfetta per passare un mese di vacanza. Alex sentì che la sua storia d'amore stava avendo inizio, in quel momento era felice come un'adolescente.

Dopo che Alex e Giò sistemarono i propri bagagli si misero il costume e correrono verso il mare. La sabbia era bollente, ma a loro non importava perché stavano per raggiungere il mare. Molti dicono che bisogna vivere così, e la cosa bella è che Alex e Giò stavano iniziando a vivere così, in quel preciso momento. Iniziarono a nuotare e ,quando non toccarono più il fondo, andarono sott'acqua e si baciarono. Erano felici, e tutto il resto non contava.

Dopo due ore tornarono in casa e si misero a letto. Erano stanchissimi ma felici. Non dormirono, guardavano il soffitto. Ad un tratto Alex si guardò le braccia.

<< Ti fanno male? >> disse Giò.

<< No, sto meglio.>>

<< E allora a che pensi? >>

<< Penso a quanto sono stata stupida. Non posso soffrire per un uomo che non fa più parte della tua vita.>> disse Alex con una lacrima sul viso.

<< Basta Alex! Siamo qui, in questa stupenda casa e stiamo insieme. Non pensarci più. Stiamo insieme, tutto il resto non conta.>> disse Giò mettendosi seduto.

<< Baciami ti prego.>>

Giò la baciò e poi la guardò negli occhi. Voleva fare incontrare le loro anime e Alex era d'accordo. Giò le accarezzò le spalle e poi le baciò il collo, quel collo che sapeva come l'acqua del mare e poi... si lasciarono trasportare dalla passione. Si amavano, era quello l'importante. Si sentivano vivi e in quel momento sentirono che le loro anime si mischiano e formavano un'unica anima. In quel momento Alex sentì qualcosa di strano, provava un'amore forte, più forte di quello che aveva provato fino in quel momento. Era diverso.

Passarono dei giorni e l'amore tra Giò e Alex diventava sempre più forte. Alex sentiva che qualcosa in lei stava cambiando. Tutto era perfetto e magico, Alex aveva capito che aveva trovato il suo principe azzurro.

I giorni passavano veloci e felici. Alex e Giò stavano vivendo il suo amore e ogni giorno di più si amavano. Erano giorni felici ma Alex veniva tormentata da brutti incubi. Era sempre lo stesso sogno: sognava la conversazione con suo padre e quando suo padre le diceva che era il "suo angelo" all'improvviso si trasformava in un mostro. A quel punto Alex si svegliava, piangeva e Giò la faceva tranquillizzare con una camomilla e con qualche parola dolce. Quella notte l'incubo ritornò e, quando Alex si svegliò piangendo, Giò la prese in braccio e la portò in spiaggia.

<< Guarda Alex, guarda. Non devi essere triste. Guarda le stelle, brillano moltissimo stanotte. E sai perché brillano solo la notte? Perché durante il giorno tutta la luce la imprigionano i tuoi occhi, amore mio. Adesso guarda il mare, guarda come è calmo il mare questa notte e invece tu la notte sei sempre tormentata. Voglio che anche durante la notte i tuoi occhi brillino come le stelle e che il tuo animo sia calmo.>> disse Giò.

Alex la guardò negli occhi e si rese conto di quanto amore provava Giò per lei. A quel punto Giò le prese le mani, si inginocchiò e disse

<< Alex, voglio passare tutta la vita con te. Per questo ti dico che se vuoi domani mattina facciamo le valige e partiamo, iniziamo una nuova vita insieme. Questo volevo dartelo in un altro momento ma...>> A quel punto Giò prese un anellino di rame e glielo porse.

<<... non è molto bello e costoso. Non ho molti soldi e questo l'ho fatto con le mie mani. Questo è un segno per dirti che voglio passare tutta la mia vita con te. Non ti sto chiedendo di sposarmi, ma di passare tutta la tua vita con me. Se anche tu vuoi vivere tutta la tua vita con me accetta questo anello e partiamo. Allora, lo accetti?>>

Alex si mise a piangere per la gioia. Certo che voleva passare tutta la sua vita con lui. Si amavano tantissimo e allora, singhiozzando, disse:<< Certo che voglio passare tutta la mia vita con te amore mio. E voglio andare via con te.>>

A quel punto Giò si alzò, gli mise l'anello e si guardarono intensamente.

<< Non sarebbe il caso di baciarmi?>> disse Alex.

Si buttarono sulla sabbia e si abbandonarono ad uno stupendo bacio.