The little voice in my mind

leaving

Ci sono cose difficili da ammettere, molto difficili.
Una di queste è riconoscere a te stessa che quella persona ti piace ancora, realizzarlo ti fa sentire strana perché sono cose che tu hai già vissuto ma che hai nascosto così bene da non riuscire a riconoscerlo neanche tu.
Quindi quando fai riaffiorare quei sentimenti ti senti come se fossi tornata mesi e mesi dietro.
Sentirli di nuovo non so come mi restituisce la speranza di un futuro di noi.
Un futuro di noi che ho sognato così tanto da lasciarlo nel cassetto dei sogni da tirare fuori tra anni e anni quando quel sogno non farà più così male.
Anche solo il fatto che sia passato un anno da quando ci siamo incontrati mi fa pensare di essere tornata indietro.
Un'altro settembre con te, anzi parzialmente con te. Un settembre di nuovi inizi e di ritorni inaspettati, un settembre di rivelazioni e constatazioni. L'ultimo settembre lo hai reso molto speciale.
Un anno e qualche mese in cui io mi sono chiesta cosa provavo davvero per te, in questo anno abbiamo litigato davvero tanto tra di noi, ma abbiamo sempre fatto pace, perché anche se sapevamo di essere due teste di cazzo sapevamo anche di non poter stare lontani troppo a lungo.
Litigate stupende se ci ripenso e la maggior parte delle volte dettate da insicurezze e distrazioni, litigate però molto costruttive per noi.
Ho imparato a conosce un uragano in questo anno, ho imparato a valutare i suoi danni' a calcolare il suo arrivo, e l'ampiezza della devastazione.
Mi hai reso questo anno molto difficile, e mi hai fatti stare male più di quanto non avresti voluto, mi hai regalato momenti bellissimi che non potrò più scordare ma solo ora mi rendo conto che la nostra data di scadenza sta arrivano.
Da sempre abbiamo saputo di avere una data di scadenza ed é da agosto 2022 che penso al momento in cui potresti andare via sul serio.
La mia testa dice di smettere di pensarti ma non sai quanto sia difficile per me, ogni canzone , ogni passo che sento, il profumo per i corridoi, e le lezioni noiose a scuola mi fanno pensare a te.

Ma oggi mi so resa conto che ora stiamo bene come non lo siamo stati da secoli, non mi ricordo l'ultima uscita che abbiamo fatto con così tante risate.
La nostra mente è una sola e pensare una cosa senza dovertela dire per fartela capire è un livello di intesa superiore.
Oggi mi sono resa conto che sarebbe potuta essere la mia ultima volta con te a pescara fisso, anche se a salire su un bus sono stata io e non tu come mi sarei immaginata.
Mi immaginavo i pianti, l'angoscia nella mia voce mentre ti dicevo di fare buon viaggio, l'ultimo sguardo.
É invece ho avuto due bacini ai lati delle guance poi l'ultimo sguardo, ho ricevuto il mio sorriso terribile e anche il mio bacetto sulla guancia e il mio abbraccio .
Abbracciarlo mi fa sentire protetta, i bacini , il tenersi le mani tutti questo mi fa però paura.

Non stai rendendo le cose facili, io devo lasciarlo andare all'aquila e lui mi ha detto che sarebbe sceso di nuovo per il mio compleanno. Di cui come mi ha ribadito ,si ricorda la data.

Avevo intenzione di farti chiedere se ti sono mai interessata un tempo ma poi ho riflettuto.

Perché il passato è passato e io e te nel presente mi piacciamo tanto.
Non mi tenere la mano, non mi abbracciare, niente bacini o carezze.

Sono ancora qui a parlare di te anche se vorrei parlare con te.

Sapete mi fregano sempre quando si comportano da fidanzati anche se non lo sono.
Quindi si potrebbe piacermi ancora ma non sono così stupida da espormi di nuovo, e neanche da credere che io gli piaccia.
Infatti tutti questi comportamenti che leggo come interesse sono quasi sicura siano un interesse in amicizia, le mie amiche dicono di no ma purtroppo io lo so.
Altrimenti mi avrebbe detto di si la prima volta che gliel'ho chiesto.

Non so se ti sei accorto che devi andare via e per questo stai facendo tutti ciò che avresti voluto fare prima ma che non abbiamo mai potuto fare. Passeggiare mano nella mano in centro da ubriachi è una cosa, abbracciarci da ubriachi lesi lo stesso, ma se quando ci abbracciamo io alzo la testa verso la tua e tu la abbassi verso la mia, per forza di cose ci ritroviamo a sorriderci a due millimetri dalla bocca dell'altro.
Quel bacio è l'unica cosa che mi manca nella lista di cose che mi ero prefissata di fare prima che tu saresti partito, sabato sera ci siamo andati incredibilmente vicino.
Ieri pomeriggio però eravamo sobri tutti e due, entrambi stanchi dello studio, entrambi felici di vederci.
Quindi se io cerco di tirarti uno schiaffo e tu mi blocchi la mano e la tieni nella tua fino a che gli altri non dicono di camminare vuol dire che alla fine mi stai tenendo la mano anche da sobrio.
Se mi dici che ti ricordi quello che ti conviene e ti ricordi la prima volta che ci siamo visti, il primo sushi, la prima volta che siamo usciti di sera e la data del mio compleanno vuol dire che sono cose che ti convengono.

Ti sto un po' odiando perché concretamente in questo momento non posso odiarti davvero, perché se mi fai provare di nuovo i sentimenti che ho repressi tutto questo lunghissimo anno potrei venire all'aquila a piedi e tirarti na capocciata.

Stavo per fare un grande errore, stavo per tenderti una trappola, per scoprire se ti sono mai piaciuta, poi ho riflettuto sul fatto che se la risposta sarebbe stata si o no a me in questo momento non sarebbe stato d'aiuto, perché noi siamo noi, siamo io e te che dobbiamo ribadire di andare dietro ad altre persone, dobbiamo prenderci in giro a vicenda, sminuire tutte le persone che potrebbero interessarci che non siamo noi, quindi alla fine ci serve necessariamente l'approvazione l'uno dell'altra in ogni persona nuova che frequentiamo, e nonostante pensiamo di ottenerla alla fine siamo comunque io e te, e io e te rimaniamo.
Quando mi prendi in giro per il ragazzo che mi piace, mi fai solo ridere purtroppo.
Mi fai ridere davvero tanto, quindi si saremo perfetti insieme, perché la mia testa sta benissimo sulla tua spalla, la tua mano si intreccia perfettamente con la mia, e i nostri sguardi si incatenando anche se noi non lo vorremmo.
Per questo mi bastano gli occhi castani a me, occhi castani scuro, con macchie più scure all'interno, occhi appena visibili quando ridi, ma quando ridiamo insieme sono i più belli mai visti.
Saremo perfetti perché siamo la stessa persona e abbiamo le stesse insicurezze chi più chi meno, saremo perfetti perché litigheremo sempre e magari ci lasceremo ma poi ritorneremo insieme, come facciamo anche oggi ma solo con qualche bacetto in più.
Probabilmente saremo tutti e due più felici, ma se è destino accadrà magari tra 3 anni quando finisco le superiori ci ritroveremo insieme di nuovo.
Ma le cose stanno per spezzarsi e tu sta per partire davvero, le cose sono cambiate, non fai più progetti a lungo termine, stai prendendo la patente e stai per vendere la moto.
Ma non la venderai fino a quando non farò l'ultimo giro come si deve, perché al tempo non potevamo avere chissà quale contatto fisico e ora che appena ci vediamo rimaniamo attaccati tutto il tempo posso finalmente godermi quel giro in moto con le mani attorno alla tua vita.
Si sogno un grande futuro per noi che magari non si realizzerà mai, ma nel frattempo ho cambiato idea.
Continua con le carezze, con gli abbracci le risate gli sguardi di fuoco e i bacini perché ora che li ho assaggiati non posso proprio più farne a meno.
17/09/2023
é mezzanotte ma è una data importante e lui è riuscito anche a renderla più importante, è il compleanno di mio cugino ed é il giorno prima che lui parta, che mi lasci qua, sto piangendo davvero tanto.
La mia migliore amica dice che abbracciano tutti in modo diversi, i suoi abbracci sono i miei preferiti ma odio dover imparare a farne a meno da domani.
Il momento del saluto, quello atteso da un anno, quello per cui piango da un anno e sta sera non mi aspettavo di piangere così tanto.
Però mi deve ancora un bacio e io prima o poi me lo prenderò.
Fai che non mi dimentichi, fai che torni, fai che sia come prima, fai che stia bene.