tu il mio ossigeno|| Davide Di Salvo •Braccialetti Rossi•

capitolo 11

Prendo la lampada e la metto sul comodino di fianco al mio letto
È bellissima
In pratica è una nostra foto fatta a lampada
Siamo raffigurati noi due: eravamo in giardino e io ero sulla sua schiena.
Eravamo felici, sorridevamo, e c'eravamo solo noi due.

Quella foto l'abbiamo fatta circa qualche settimana fa

Accendo la lampada
"Bellissima" dico meravigliata tra me e me ma ad alta voce
"Cosa?" Chiede Davide
Solo in quel momento ho capito di aver espresso il mio pensiero ad alta voce
"Oh dico è bellissima la lampada" dico indicandola
"Sono contento che ti piaccia" dice lui venendo accanto a me a guardare la lampada
"Mi piace? Cavolo me ne sono innamorata!" Dico io sorridendo

Lui si mette a ridere per poi avvolgermi tra le sue braccia forti, quelle braccia nelle quali mi sento protetta dal mondo.

Dopo poco andiamo a dormire.

* Davide è in sala operatoria e noi braccialetti siamo tutti fuori ad aspettare con le lacrime agli occhi e l'ansia alle stelle.
Sembrava andare tutto bene, quando sentiamo un suono fortissimo provenire dalla sala operatoria, tipo "Beeeeeeeepppppppp"
Da lì vedo infermieri correre di qua e di la con bombole di ossigeno, li vedo preoccupati
Dove vanno?
Come sta andando l'intervento?
Davide come sta?
Cosa sta succedendo là dentro??

Dopo qualche minuto la Lisandri esce dalla sala
"Dottoressa com'è andata??? Come sta Davide?? Dov'è???? Com'è andato l'intervento???"
Dico io nervosa
Alla dottoressa vengono gli occhi lucidi
"Mi dispiace ragazzi" dice con la voce rotta per poi scoppiare a piangere

Spalanco gli occhi e mi sento crollare il mondo addosso
Scoppio in un pianto disperato
Davide non c'è più
Mi ha lasciata
Mi ha lasciata qui da sola

Anche gli altri sono disperati

Mi manca totalmente l'aria
Non respiro più
Cerco di prendere aria ma inutilmente come sempre

"Alessia Alessia!!!" 
Queste sono le ultime parole che sento prima di cadere a terra e poi tutto buio*

Mi sveglio urlando e piangendo
"Ale che succede?!?" Mi chiede Davide svegliandosi di colpo
"D-D-Davide dove sei??" Dico tra le lacrime e la voce rotta
"Sono qui nanetta" dice venendo da me di corsa, venendomi ad abbracciare e accendendo la lampada
"Hai sicuramente fatto un incubo" continua lui
"Davide c-come stai" dico io prendendogli il viso piangendo ancora
"Ehi, sto bene, sto benissimo, sono qui, sono qui con te, tranquilla" dice lui accarezzandomi per poi abbracciarmi forte
"Davide ho paura" dico abbracciata ancora a lui
"Di cosa?"
"Di perderti, per favore non mi lasciare" dico ancora lacrimando
Lui si stacca dall abbraccio e mi accarezza il viso dolcemente
"Piccola perché dovrei lasciarti, io non ti lascio, resto qui accanto a te, per sempre" dice per poi abbracciarmi di nuovo
"Grazie ti voglio un bene infinito" dico io
"Anche io ale, anche io" dice lui
Ci stacchiamo dall'abbraccio e lui si stende accanto a me
"Dai dormiamo" dice accarezzandomi il viso
Mi stendo affianco a lui e lo abbraccio, anche lui mi abbraccia

Sento le sue braccia forti stringermi, e sento il suo profumo, quel profumo che riconoscerei tra mille
Mi sento al sicuro con lui

La mattina mi sveglio con la testa poggiata sul suo petto e la sua mano che accarezza i miei capelli

"Sei sveglia piccolina?" Mi chiede lui dolcemente
Io alzo lo sguardo e casco nei suoi occhi
Mamma quanto sono belli.
quanto è bello.
"Ale?" Vengo riportata sulla terra da lui che mi agita una mano davanti agli occhi
"Si? Ah, si sono sveglia" dico io per poi arrossire
Lui ride distogliendo lo sguardo da me
"Che ridii" chiedo io ridendo con lui
"Nono niente" dice lui sorridendo
Io gli sorrido, alzo la testa dal suo petto e mi metto di fianco a lui

Stiamo un po' a guardarci
Merda è proprio bello
Quando sto con lui si ferma il tempo
Ha una magia si di me incredibile

"BUONGIORNO PICCIONCINIIII" dice Leo entrando seguito dai braccialetti e sbattendo una mano alla porta della stanza facendo rumore
Io e Davide ci alziamo di scatto dal letto
"Leo!!! Gli infarti ci fai venire" dico io spaventata
"Che facevate??" Chiede lui curioso
Minchia deve per forza metterci in imbarazzo
"Ma niente..." dice Davide toccandosi la nuca e distogliendo lo sguardo
"Ehhh Davide, non fare il furbetto!!" Dice toni con quel suo accento napoletano
"Ma che stai dicendo Toni! Ma lasciatemi stare, e poi qua sei te il furbo mica io" dice lui imbarazzato
Io invece piano piano assemblo sempre di più la somiglianza ad un pomodoro

"Vabbè che volevate?" Chiedo io per cambiare discorso
"Venite in camera di Rocco e ne parliamo lì" dice Vale
"Ehm va bene, però datemi cinque minuti per prepararmi" dico io
"Okk principessaaa" risponde Toni
"Scemo" dico sorridendo
"Ti voglio bene anche ioooo" dice lui andandosene con gli altri
Io sorrido e vedo Davide fare una faccia strana, ma decido di lasciare perdere

Vado in bagno a prepararmi, mi lavo i denti, la faccia e mi vesto: mi metto un pantaloncino nero con sopra una maglietta lunga bianca con una scritta sopra.
Esco
"Bagno tutto tuo" dico sorridendo
"Menomale" dice lui fissandomi nel mentre camminava per andare al bagno
Dopo qualche minuto esce anche lui
Indossa una maglietta blu, e dei pantaloncini neri
È bellissimo, come sempre d'altronde...
Lo guardo e lui ricambia lo sguardo

"Ehm beh, andiamo?" Chiede un po' imbarazzato
"Oh, Si andiamo..." dico per poi incamminarci verso la camera di Rocco

"Ehi bellii" dice Cris appena ci vede
"Ciao" dico io sorridendo
Salutiamo tutti e ci sediamo tutti intorno al letto di Rocco, ma prima di sedermi ovviamente io come sempre do un bacio sulla fronte a Rocco.

mi siedo in mezzo a davide e Toni

"Ma quindi cosa avevate in mente?" Chiede Davide
"Vogliamo fare una radio!" Dice Leo
"Figo! Ma come?" Chiedo io entusiasta
"Già servono un mixer, dei microfoni, e noi non abbiamo tutti sti soldi per comprarli" dice Davide
"Io ho un mixer a casa e qualche microfono, possiamo usare quelli" dice vale
"Allora perfetto!" Esclamo io
"E come la chiamiamo?" Chiede Cris
Ci pensiamo tutti qualche minuto
"RADIO WATANKA!!!!" Esclamo all'improvviso facendo spaventare i braccialetti
"Bellissima!! Idea fantastica Ale!!" Dice Davide sorridendomi e prendendomi per qualche secondo la mano
Io arrossisco
Toni e Cris mi guardano sorridendo così come Leo e vale
"Io voto per radio watanka!" Dice Toni
"Anche io sono d'accordo!" Dice vale
"Anche noi!" Esclamano contemporaneamente Leo e Cris
Toni si avvicina a Rocco
"Rocco dice che è un idea fantastica!" Esclama entusiasta e sorride
"Allora andata per radio watanka" dice leo
Noi annuiamo e poi ci prendiamo tutti per mano e cantiamo
Cantiamo una canzone di Tiziano Ferro: Non Me Lo So Spiegare

Cantiamo, cantiamo e cantiamo fin quando una voce in più si aggiunge a noi
E indovinate chi era?
Era il mio Rocco!!
Il mio fratellino!!
Stava cantando!!!!!
Ci fiondiamo subito nell'ufficio dalla Lisandri appena arrivati ci mettiamo ad urlare cose assolutamente incomprensibili cercando di far capire la situazione
Mentre urliamo La Lisandri ci guarda confusa, molto probabilmente ci ha preso per psicopatici scappati da un manicomio
"MA CHI?!?!" Dice lei quasi urlando per capire
"ROCCO!!!!!" Urliamo ancora
Lei si alza dalla sedia della scrivania e corre in camera di Rocco seguita da noi
Avverte alcuni infermieri e poi lo portano a fare una radiografia

Spazio autrice:
Ciao carissimiiii come state??
Innanzitutto vi ringrazio per le visualizzazioni che crescono sempre di più, anche nel loro piccolo, ma io sono comunque contenta...!
Vi piace la storia?
Oggi sono riuscita a pubblicare fortunatamente, ma purtroppo domani non credo...
Io ovviamente continuo a lavorarci tutti i giorni ma capite che non è semplice.
Continuate a seguire la storia perché fra poco succederà qualcosa di molto importante... MA NO SPOILER! Hahah
Baciiiiii<333333333