È passato un mese dal giorno in cui Davide si è sentito male, e dalla sera in cui siamo andati sul tetto per guardare le stelle, ovviamente.
Un giorno così brutto ma stupendo allo stesso tempo.Il rapporto tra me e Davide è sempre lo stesso, il bene che ci vogliamo è immenso e lui e diventato più dolce, cioè non è che lo è diventato, lo è sempre stato, è solo che è riuscito ad aprirsi e farci vedere in vero Davide.
Io ho fatto chiarezza con i miei sentimenti, e si, mi piace, mi piace tantissimo, me ne sono fottutamente innamorata, e cazzo, ci avevo perso totalmente la testa, Cris non mi sopporta più ormai, dice che devo dichiararmi ma io ho troppa paura che i sentimenti non siano reciprochi, quindi aspetterò, non so precisamente cosa, forse che si faccia avanti lui, ma non credo, Cris dice che andando avanti così nessuno si dichiarerà e, o rimarremo a guardarci innamorati persi come dei cretini, oppure andando avanti così l'amore passerà.
E parlando di Cris, beh, sono riuscita a farla mettere insieme a Leo
e ne sono fiera modestamente, si amano tanto e sono stupendi insieme, sono fatti l'uno per l'altra.Oggi devono fare un controllo a Davide, avrebbero dovuto farglielo prima ma la macchina con cui dovevano fare il controllo si è rotta e stamattina è tornata a funzionare, quindi Davide potrà fare il suo controllo.
"Allora guerriero sei pronto?" Chiede Ulisse entrando in stanza con una carrozzina per portarlo a fare questo controllo
Davide fa un respiro profondo
"Si" dice cercando di essere sicuro di sè ma fallisce miseramente.
Era molto preoccupato per questo controllo e avevo un po' paura anch'io se devo essere sincera.Ci guardiamo
Mi avvicino a lui e lo abbraccio
"Ehi funghetto andrà tutto bene, tranquillo, io sono qua, resterò qui ad aspettarti, non mi muovo da qui capo!" Dico cercando di sdrammatizzare
Lui ridacchia e mi abbraccia più forte
"Grazie nanetta" dice lui
"Ehm ehm" Ulisse ci interrompe facendo capire che devono andarsene
"Ok ok è tutto tuo" dico staccandomi dall'abbraccio e mettendo le mani in alto in segno di rassegnazione
Loro ridono, scompiglio i capelli a Davide e vanno
"Ti aspetto qui eh" urlo non troppo forte ma facendomi sentire da Davide che si gira e mi sorride facendomi il dito medio
"Ti voglio beneee" poi mi urla
"Pure io, da morireee" gli rispondo ricambiando il dito medio e sorridendoMi sdraio sul letto di Davide, prendo le sue cuffie, siccome le mie erano in camera di Rocco perché avevo ascoltato un po' di musica con lui la sera prima, e ascolto un po' di musica sul cellulare.
POV'S DAVIDE
Arrivato nella stanza dove dovevo fare il controllo trovo il dottor Alfredi che mi aspetta toccando il monitor di una macchina
Ci salutiamo, mi fanno sdraiare su un lettino tipo quello del dentista e mi attaccano dei fili al petto.
Dopo Ulisse se ne va e iniziamo il controllo"Quello è il mio cuore?" Chiedo incuriosito
"Si" mi afferma il dottor Alfredi
"E com'è?" Gli chiedo
"Mah al momento è un bel cuore" dice lui continuando a muovere una strana manovella della macchina e guardando il monitor dove si vedeva il cuore
Dopo qualche istante chiedo
"Non lo vede un po' spezzato?"
Lui mi fa una faccia stranita
"Perché dovrebbe essere spezzato?"
"Vabbè cose mie" dico girando la testa dall'altra parte
"Oh scusa, non volevo essere indiscreto"
"Vabbè a lei glielo posso dire"
"Oh va bene" risponde lui un po' curioso
"Si tratta di Alessia..
Lei mi piace...
e tra noi c'è sintonia,
Solo che ho paura che lei non provi le stesse cose che provo io per lei" gli confesso
Lui annuisce
"Beh mi pare che il tuo cuore non ne abbia risentito" dice lui
"Allora siamo fottuti"
"Ue"
"La macchina non funziona" dico girando la testa dall'altra parte e rido seguito dal dottore.FINE POV'S DAVIDE
Dopo una mezz'oretta che Davide era andato a fare quel controllo vedo Lilia entrare in camera
"Ciao Lilia!!" La vedo, mi tolgo le cuffie, mi alzo e vado ad abbracciarla
"Ciao Ale! Come stai?" Mi chiede lei poi
"Bene grazie, e tu?" Chiedo sorridendo
"Bene, ma Davide?"
"Oh, lui è andato a fare un controllo, ma fra poco dovrebbe essere qui" gli dico
"Oh va bene" risponde e si siede sul letto di Davide
La vedo preoccupata però
Mi siedo di fronte a lei e gli prendo una mano
"Ehi, va tutto bene?" Chiedo gentilmente
"Si, è che sono un po' preoccupata per Davide, insomma è un mese che sta qui e ancora non hanno capito che ha...io ho un po' di paura,vorrei tornare a vederlo andare a calcio, a scuola..." si confida lei con gli occhi lucidi
Vengono anche a me gli occhi lucidi
Gli stringo la mano
"Non c'è nulla per cui aver paura, Davide è un ragazzo forte, sono sicura che a breve uscirà di qui" gli dico io rassicurandola
Lei sorride
"Sai, questo posto lo ha cambiato, i braccialetti l'hanno cambiato, ma sopratutto tu l'hai cambiato"
Io l'ho cambiato?
In che senso?
Si davide da quando è qui è cambiato sicuramente
Ma non penso sia grazie a me
"No io" non faccio in tempo a finire
"Sai,
Mi ha detto che da quando ci sei tu i dolori erano spariti"
Mi vengono gli occhi lucidi
"I-io non lo sapevo" dico facendo un mezzo sorriso
"Posso farti una domanda?" Mi chiede lei
"Certo"
"Tu lo ami vero"
Oddio
Mi aspettavo tutto ma non questo
E mo che dico??
In fondo è la madre
Ma io mi fido di lei e non voglio dirgli una bugia
"Ecco...beh... come dire..." mi metto una mano sulla nuca
Faccio un respiro profondo
"Si, si diciamo che mi piace" dico guardando in basso imbarazzatissima
Lei fa un sorriso a 32 denti e mi abbraccia
Si stacca e dice
"Anche lui ti ama, fidati" dice sorridendo
"Oh, no io non credo proprio" dico
"Fidati è così, non lo avevo mai viso così con una ragazza e lo leggo nei suoi occhi che prova qualcosa per te, e non una cosa da niente, te lo posso assicurare, ci metto la mano sul fuoco"
Sono sconvolta
Beh in effetti lei è la mamma, e chi lo conosce meglio di lei?
Non so che rispondere quindi non dico niente
Veniamo interrotte da Davide che entra accompagnato da Ulisse e dice
"Che si fa qui?"
"Davide!!" Corro ad abbracciarlo
"Ciao! Alla fine mi hai aspettato" dice lui
"Certo che ti pensavi?"
"No nulla, sapevo che non mi avresti mentito" dice lui abbracciato a me e lo sento sorridere, sembra felice, meglio così
"Ciao tesoro" dice Lilia sorridendo e dandogli un bacio sulla fronte per poi accarezzargli il viso
"Ciao Lilia" dice semplicemente lui
Mi sono sempre chiesta perché la chiama per nome, non è sua mamma?
Non gliel'ho mai chiesto, ma un giorno lo faròPassiamo il tempo insieme ma io non faccio altro che pensare a quello che mi ha detto Lilia prima che Davide entrasse in stanza
'Anche lui ti ama, fidati'
Sono in confusione totale, come sempre d'altronde
Devo parlare con Cris
"Scusate, mi sono appena ricordata che devo vedere Cris, ci vediamo Lilia!"
Lei mi saluta e me ne vado correndo da Cris
Entro di corsa in camera, lei era sdraiata sul letto a fare niente
"CRIS EMERGENZA" dico mentre mi fiondo accanto a lei
"Che succede ale?" Mi chiede
Gli racconto tutto e lei rimane scioccata ma non troppo perché in fondo se lo aspettavaDopo andiamo a mangiare e andiamo dai braccialetti, ci siamo tutti dal primo all'ultimo.
Io e Davide continuavamo a scambiarci sguardi e sorrisi
La giornata passa in fretta tra chiacchiere e risate.
Spazio autrice:
Ciao amici
Vi piace la storia?
Ho un po' di idee ma mi farebbe piacere se anche voi mi diceste come vi piacerebbe si svolgesse il continuo
Baci<333
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tu il mio ossigeno|| Davide Di Salvo •Braccialetti Rossi•
Fanfictionun ospedale, sette ragazzi salvati dall'amore e dall'amicizia. Vivere in ospedale fa ormai parte della quotidianità di Alessia da anni ma per Davide, non è così. Lei una ragazza dolce e solare ma piena di dolori che traveste con un sorriso, lui un...