I tuoi occhi nei miei

Capitolo 12

È lì in piedi davanti a me che mi fissa e questa volta non riesco proprio a capire che cosa i suoi occhi provano a dirmi. Sembra un mix tra rabbia, delusione e dispiacere, ma non capisco perché. In realtà non capisco il perché di tante cose, perché dovrebbe essere arrabbiato lui e soprattutto perché è qui. Sì, io probabilmente non ho reagito bene quando l'ho visto con quella ragazza, ma non penso mi debba spiegazioni. Non siamo fidanzati, non credo neanche ci sia una frequentazione tra noi due, quindi non ha degli obblighi nei miei confronti, è libero di fare ciò che vuole. Non importa quanto io ci rimanga male.

Comunque non rimane molto nella stanza, al massimo 10-15 secondi e poi esce sbattendo la porta. D'istinto mi alzo e esco anche io, cerco di rincorrerlo per le scale, ma è ovviamente molto più veloce di me. "Mi spieghi che problemi hai?" decido di urlargli, sperando di attirare la sua attenzione. "Io che problemi ho? Quando ti ho visto scappare via sotto la pioggia mi sono sentito una merda. Vengo qui per cercare di scusarmi e di stabilire il nostro rapporto e ti vedo tranquillamente seduta che pranzi con il tuo amichetto del cazzo. Evidentemente ti importa molto meno di quanto pensassi, avevi solo voglia di fare un po' la ragazzina drammatica" urla a sua volta. Evidentemente è più arrabbiato di quanto pensassi, ma ancora non ne capisco la motivazione. Quello che aveva la lingua nella bocca di un'altra era lui, mica io.

"Fammi capire, tu ti limoni un'altra ragazza e quella in torto sono io solo perché stavo mangiando un piatto di pasta con un mio amico? Ma ti senti come ragioni? Mattew non voglio mentire né a te, né a me stessa, non so per quale motivazione specifica, ma tu mi piaci veramente. È anche per questo che sono corsa via senza dirti niente, non volevo farti una scenata inutile visto che tra noi due c'è stato solo un bacio" dico quasi sotto voce. Non voglio dire che abbia ragione, perché so che non è così, ma il fatto che fosse venuto qui per mettere "in chiaro" le cose tra noi due mi fa molto piacere, anche se ora non sembra ne abbia ancora intenzione. "Scusami ma non so se riesco a crederti, dopo quel maledetto bacio ho provato a farmi notare in tutti i modi, anche con meme stupidi ma tu non mi sei mai sembrata troppo interessata sentirmi. Solamente per questo ero lì con quella ragazza, ero e sono convinto di interessarti minimamente. In più quando finalmente riprendo coraggio e decido di correrti dietro ti trovo ancora con quello. Mi sembra un po' una presa per il culo" mi risponde lui con la stessa rabbia di prima.

Provo a spiegargli anche che incontrare Ryan è stato un caso e che volevo sdebitarmi con lui per il passaggio, per questo era rimasto a pranzo, ma non mi sembra molto convinto. Ovviamente però la situazione non poteva che peggiorare. Infatti poco dopo sento qualcuno parlare alle mie spalle: "Se avevi già qualcun altro potevi semplicemente dirlo". Ma che palle, possibile che sono riuscita a passare da una situazione complicata con Mike a una ancora più complicata con questi due. Ma io cosa ho fatto di male nella mia breve vita.

Fatto sta che nel giro di pochi minuti li vedo sparire entrambi, uno in macchina e uno a piedi, ovviamente dopo essersi lanciati qualche brutta occhiataccia. Ho pensato e ripensato se seguire Mattew in macchina per dargli un passaggio, ma è già tanto se sale in macchina con me quando andiamo d'accordo figuriamoci adesso. Almeno adesso ho a certezza che i miei sentimenti non sono unilaterali, anche se lo dimostra in modo veramente sbagliato.

È passato ormai qualche giorno da quella sfuriata e nonostante abbia provato a scrivergli Mattew non mi ha mai risposto. Ha detto solamente di volere un po' di tempo per pensare e per capire se ne vale veramente la pena. Io sono dell'idea che se ci devi persino pensare non ti importa così tanto, ma so anche che non tutti la pensiamo allo stesso modo. Per quanto sia perverso spero sia solo un modo per farmela "pagare", anche perché ora che so di essere corrisposta mi dispiacerebbe buttare via una possibile frequentazione ancora prima che inizi.

Inutile dire che ovviamente il mio umore è sotto i piedi e penso se ne siano accorti tutti quelli che mi stanno attorno. Mia mamma continua a tartassarmi di messaggi per cercare di capire che cosa mi prende e sinceramente questa sua invadenza non fa altro che peggiorare la mia situazione. A Rachel non c'è stato bisogno di spiegare niente, perché quando mi ha sentito correre dietro a Mattew ha deciso di uscire dalla sua stanza e mettersi in balcone per godersi tutta la scena. Lei ovviamente pensa che lui sia in torto marcio e so anche io che ha ragione, ma in qualche modo il mio cervello cerca sempre di giustificarlo con la scusa che comunque io e lui non stiamo insieme e che quindi può fare ciò che preferisce con chi vuole.

"Abby tesoro sono passati giorno e lui ancora non si è fatto sentire, per favore possiamo non buttare via questa giornata come le altre mangiando schifezze sul divano? Dai è sabato pomeriggio, possiamo pensare di fare qualcosa questa sera?" mi dice Rach quando mi vede ancora seduta sul divano con una coppa di gelato davanti. In realtà non sarebbe una brutta idea andare a ballare, è un sacco che non ci vado e soprattutto ho bisogno di svagare un po' la testa. Allora mi alzo e senza dirle niente vado in camera mia e subito dopo la sento sbuffare rassegnata. Ma lei ancora non sa le mie intenzioni, infatti appena esco dalla stanza con due vestitini in mano gli si illuminano gli occhi. "Secondo te quale sarebbe meglio per la festa all'Angel di sta sera?" dico con un bel sorriso stampato in faccia.

Passiamo tutto il pomeriggio a farci belle e forse è proprio questa la parte che preferisco dell'andare a ballare. Fare skincare, truccarsi e soprattutto impazzire per trovare l'outfit perfetto per la serata con la propria migliore amica rende già di per se la serata un successo. Alla fine devo dire che sono veramente soddisfatta del mio aspetto. Il trucco è un po' più pesante del solito, ma nulla di troppo esagerato e i capelli ho deciso di tenerli sciolti, devo dire che i boccoli incorniciano molto bene il tutto. Ma la vera chicca è l'outfit, indosso un vestitino abbastanza striminzito blu elettrico e dei tacchi argento abbinati alla borsa, ne vado veramente fiera.

Anche Rach è ancora più bella del solito, così decidiamo di immortalare la nostra figaggine in una storia su insta. Rimango sorpresa quando vedo che una delle prime visualizzazioni è proprio quella di Mattew, almeno forse capisce che cosa si sta perdendo, o almeno lo spero. Per fortuna sta sera guida Rachel, così almeno posso bere qualcosa.

Quando arriviamo la fila è lunghissima proprio come ci aspettavamo, ma grazie alle migliaia di conoscenze di Rachel riusciamo a entrare quasi subito. Il locale è veramente figo, è pieno di luci al neon colorate che fanno risaltare tutti i colori del vestiti. La nostra prima tappa è il bancone del bar e devo dire che ci rimaniamo anche abbastanza perché conosciamo quasi subito un gruppo di ragazzi che iniziano ad offrirci da bere. Noto subito che Rach è interessata a uno dei ragazzi per questo rimango lì a farle da spalla, anche se a me non interessa nessuno. Però una mezzoretta buona dopo inizio a stufarmi, anche perché uno dei ragazzi ha iniziato a provarci con me, ma io non sono decisamente del'umore adatto per conoscere un altro ragazzo. Quindi avviso Rach che vado in bagno e lei mi dice che poi l'avrei trovata in pista. Me ne vado via tranquilla, ma quando vedo la fila del bagno mi rassegno al fatto che sarei rimasta ferma lì come minimo un'altra mezzora.

Quando riesco finalmente a liberarmi mi butto in pista a ballare, anche perché stare ferma in fila mi ha fatto salire tutto l'alcol che avevo ingerito prima e avevo bisogno di smaltirlo in qualche modo. Ballo in modo abbastanza scatenato per un po' e mi rendo conto che molti occhi sono puntati su di me. Di solito questa cosa mi avrebbe dato fastidio, ma ora non mi importa proprio. Continuo fino a quando però inizio a sentirmi poco bene.

Sento la stanza che gira attorno a me, non mi reggono le gambe. Una marea di corpi sudati continua a sbattermi contro e io per poco non finisco a terra. Vedo uno spiraglio di luce e mi ci tuffo. Riesco finalmente ad allontanarmi dalla folla danzante con il fiato corto. Con la testa che ancora gira mi appoggio a un muro e cerco tra tutti quei volti sconosciuti Rachel, ma non la trovo. Non capisco perché ancora mi fido di lei, ogni volta mi promette di non sparire con qualcuno in serata, ma poi va sempre a finire nello stesso modo. Continuo a guardarmi intorno, finchè il mio sguardo non incrocia il Suo. Mi si gela il sangue...