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«Cosa hai intenzione di fare?»
Cazzo Agostino sto pensando, potresti stare zitto due minuti?
«Non ne ho idea, le chiederò di vederci da qualche parte e poi..»
«Aspetta!! Se tornerà qui, vuol dire che dovrà tornare a casa mia! Cioè casa nostra»
«Giusto»
Spero vivamente che tornerà, mi sono innamorato di lei così in fretta e da quando se ne andata ha lasciato un vuoto che solo lei può colmare.

«Ti ha proprio fottuto la testa»
«Già»
«Dai fra hai bisogno di schiarirti la mente, andiamo a farci un giro»
«Si Ago hai ragione, in sti giorni ho scritto tantissimo e ho registrato un'altra dell'album»
«Grande! Quando me la fai ascoltare?»
«Sorpesa, se sono ispirato è tutto merito suo..»
«Mamma mia Andre fattelo dire sei proprio depresso, ritornerà da te fidati»
«Lo spero proprio»

È successo tutto così in fretta, prima che se ne andasse mi svegliavo la notte accanto a lei, e iniziavo a scrivere, ho scritto "Pensando a lei", ed è proprio così, penso a lei ogni secondo, mi manca da morire.

Sono in giro con Ago, sto fumando come un matto, è pieno di ragazzine mezze nude che si fermano a fare una foto e con la scusa mi lasciano il loro numero, che troie.
Ad un certo punto il mio telefono si illumina, immagino sia qualche messaggio di lavoro e invece mi sbaglio, è un suo messaggio

Andrea ti disturbo?

In men che non si dica rispondo

Figurati, non disturbi mai ricordatelo

Domani sera sono a Corsico

Cosa!? Ti prego ho bisogno di vederti, puoi tornare a casa nostra?

È casa tua, e io sono stata ospite

No, casa mia è anche tua.

Comunque appena ti dico io quando sono fuori

Non hai portato le chiavi?

No

Va bene, a domani

A domani

Intanto Ago era accanto a me seduto sul muretto che leggeva la breve conversazione

«Riprenditela fra»
Mi dice dandomi una pacca sulla spalla
«Fosse facile»
«Se si fosse innamorata di Medy? Magari c'è stato qualcosa tra di loro, non posso pensare che un altro ragazzo l'abbia potuta vedere nuda!»
Le mille paranoie cominciano a divorarmi, se magari non mi volesse più?

«Smettila, sono migliori amici!»
«Ho un'idea, le compro una collana!»
Bravo Andrea, che idea di merda, pensi che con una collana si possa risolvere tutto?
«Sicuro?»
«Certo!»
Mi volto dandogli le spalle e mi incammino verso la macchina
«Ma dove vai!?»
«In centro!»
«Dove vai senza di me coglione!»
Metto in moto la vettura e sfrecciando per le vie di Milano arrivo velocemente in Duomo e mi dirigo in galleria Vittorio Emanuele II.
Entro da Dior e con l'aiuto di Ago, dopo ben quaranta minuti scelgo una collanina veramente bella, d'argento.
È semplice ma ha un ciondolo con un diamante azzurro, spero con tutto il cuore che le piaccia.

«Ommiodio Shiva possiamo farci una foto?»
Mi imbatto in un gruppo di fan, saranno più o meno in sette
«Ehm, certo»
Una di loro comincia a strusciarsi su di me e infine prima di andarsene mi infila nel taschino dei jeans, un bigliettino.
«Scrivimi, ho voglia di urlare stasera»
La guardo male e ridendo si allontanano

«Che troia»
Esclamo
«Che ci farai con sto numero?»
«Un cazzo»
Lo getto nel cestino affianco a me
«Andiamo da me? Devo sistemare casa per il suo arrivo»
Questa ragazza mi ha proprio fatto impazzire.

POV VITTORIA

«Sicura di voler tornare? Non starai male vedendolo vero?»
Mi chiede Mehdi svegliandomi totalmente dai miei pensieri
«Si Med sono sicura, ci sei tu con me»
Gli dico prendendogli la mano che aveva poggiata sulla mia coscia ed intrecciarla con la mia
«È da tantissimo che non vengo a Milano, sono emozionatissimo!»
«Già, dobbiamo trovare un hotel altrimenti rischiamo di dormire sulle panchine»
Scoppiamo entrambi a ridere
«Che giorno è oggi?»
Mi chiede
«È il 6»
Tra meno di un mese è capodanno, mi devo preparare psicologicamente ad un nuovo anno.
«Io il 9 dovrei essere qui, mi dispiace vorrei rimanere di più»
«Tranquillo bebe, fai già un grande favore ad accompagnarmi»
«Come farai con Andrea?»
«Ci parlerò, infondo mi manca e io provo ancora qualcosa per lui»
«Oh..»
Credo che questa mia affermazione l'abbia turbato un po'
«Tutto ok?»
«Sisi, andiamo a casa ho freddo»
«Va bene»
Ci alziamo dal marciapiede su cui eravamo seduti e ci incamminiamo
«Ti voglio bene Jolie»
«Anche io, tanto tanto»

Arriviamo a casa e subito mi impanico
«Che cazzo non ho niente in valigia! Domani che mi metto!»
Inizio ad imprecare ad alta voce e Mehdi corre da me
«Che succede?»
«Non ho niente da mettermi! Questo è sporco e mi sta male!»
«Sei stupenda, anche con un sacco dell'immondizia addosso»
«Dici veramente?»
Annuisce e io gli salto in braccio, è un migliore amico fantastico e mi sento tremendamente in colpa ad averlo abbandonato per questi anni.
«Dai ti presto una mia tuta»
«Mi starà un po' grande ma fa niente»
Mi porge una sua tuta dell'Adidas bianca molto semplice, è bellissima e ha il suo profumo, che è un misto di erba e menta.

Ci ordiniamo delle pizze e verso le undici di sera mi addormento.
Mi risveglio nel cuore della notte sul divano accanto a Med che mi cinge la vita con un braccio, è sveglio e digita freneticamente sul suo telefono
«Chérie è presto, torna a dormire»
Mi dice lasciandomi un bacio delicato sulla fronte e uno sul naso
«Che stai facendo?»
«Mi sentivo ispirato e ho iniziato a scrivere»
Appena sento ciò sento un senso di malinconia assurdo.

flashback
Mi sveglio, è buio e l'unica luce che illumina la stanza è quella del telefono di Andre
«Vai a dormire Andrea»
«Mi è venuta un'ispirazione e dovevo scrivere, scusa adesso spengo»
«Allora mi devi far leggere qualcosa»
«Eh no»
Mi sporgo leggermente per leggere ma lui sposta subito lo schermo, l'unica cosa che sono riuscita a leggere è

"La verità è che mi trattieni da sta città e i suoi problemi"

«Mi spiace babe ma è una sorpresa, dai ora dormi»
fine flashback

Riprendo sonno e mi riaddormento sulla spalla di Med.

SPAZIO AUTRICE
Tra poco arriva il momento per i due di ricontrarsi, pronti?
Preparatevi perché tra poco arriva il primo capitolo della storia di Paky😉

un milione di volte || shivaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora