insegnami ad amare// ARIETE

ma se vuoi andremo al mare insieme

"buongiornissimo principessa"

irrompe Arianna in stanza, spalancando la finestra.

"LASCIAMI DORMIRE"
"è tardi"
"ARIANNA TI ODIO"
"DAI IN PIEDI SUUU"

mi sfila la coperta e afferra il mio braccio tirandolo a se.

"dai lasciami stare"

mi lamento

"no, muovitiii"

accartoccio gli occhi e mi siedo sul letto a gambe incrociate

"ma che è sta fretta?"
"VOLEVO ANDARE AL MARE"
"COSA? AL MARE? TU?"
"SI IO"
"QUALE MIRACOLO DIVINO STA ACCADENDO?"
"dai, oggi sono di buon umore"
"eh menomale, ci mancava anche che tu non lo fossi"

sussurro quasi dentro di me cercando di non farmi sentire.

"dai vabene, fammi vestire allora"
"GRAZIE, TI AMO GIURO"

urla uscendo di camera e sbattendo la porta.

mi metto il costume e una maglia poi esco di camera.
la trovo già pronta con una borsa di tela appoggiata alla spalla, e un cappellino da pescatore marroncino in testa.
è bella. lo è sempre stata.

"dai andiamo, ti porto col motorino"
"ah ok, arrivo"
"intanto esco"

infilo le Birkenstock e esco prendendo il casco da terra, lo infilo e monto dietro Arianna stringendola a me.

"sushi?"

mi chiede

"ma sono le nove di mattina"
"intendo a pranzo scema"
"ah, si ok"

inizia a rincorrermi verso la riva, con l'asciugamano in mano.

"non mi sembra di averti chiesto una gara"

rido mentre corro cercando di non inciampare tra la sabbia.

"sbrigati o vinco io"
"fanculo arianna"

sorrido.

"tieni, prendi questo"

dice porgendomi il telo per asciugarmi.

"grazie"

sorrido.

la fisso negli occhi per qualche secondo.
i suoi occhi mi mandano letteralmente in fissa.

"tutto apposto?"

mi chiede con sguardo preoccupato

"eh?- oh si stavo pensando"

rispondo con tono confuso, chi glielo dice che non era così?

"a cosa?"

"i tuoi occhi,quei maledetti occhi mi
fottono sempre.
mi sfuggono in continuazione eppure non smetto di rincorrerli.
hai il mondo negli occhi.
non so descriverlo l'effetto che mi fai, mi sento su un altro mondo, e non è da tutti."

beh questo almeno è quello che avrei voluto dirle.

"niente di rilevante tranquilla"

mi limito a rispondere.

"sicura?"
"si si tranquilla davvero"
"va bene, allora andiamo a prendere il sushi?"

cambia completamente espressione

"siii"

"vado a pagare"

si alza dal tavolino togliendosi il tovagliolo dalle gambe.