To live for the hope of it all.- Dušan Vlahović.

4.L'illusione si manifesta attraverso baci e carezze.

------------------------Canzoni del capitolo.---

Bad idea, right?- Olivia Rodrigo

Sentimi-Madame 

If walls could talk-5 seconds of summer.

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Erano passati quattro giorni dal casuale incontro di Mia e Dušan.

Lui in quel periodo aveva avuto mille impegni, sedute di fisioterapia, organizzazione degli schemi del gioco,  chiamate con il suo agente per chiarire gli impegni futuri, soprattutto la partenza per la sua terra, la Serbia, in vista delle qualificazioni agli europei. Mia era diventata la sua valvola di sfogo in quei giorni, non tanto per la pressione o la stanchezza degli allenamenti, su quello Dušan non era ancora in grado di aprirsi completamente. Ma soprattutto per la sua capacità di distrarlo da qualsiasi contatto con la realtà. Gli bastava un suo messaggio, una foto e Dušan si assentava da ciò che lo circondava. Era stata proprio una foto ad aver acceso la loro sfida giornaliera. Mia gli inviò un'immagine scattata allo specchio, aveva indosso solo una maglia; la quella della Juve ma sulla schiena non vi erano il numero nove e il cognome Vlahović. Mia indossava la maglia di Chiesa, con il numero sette in bella vista.

Dušan notò tutti i particolari di quella immagine, Mia era di spalle , con la testa leggermente inclinata tanto da mostrare solo una parte del suo viso diretta verso lo specchio in cui si era fotografata. Non aveva indosso i pantaloni, solo la maglia. Dušan le fissò le gambe per parecchio tempo. Niente scarpe o calzini, Mia aveva indosso solo quella maglietta, se fosse stata la sua, quella con il numero nove, avrebbe apprezzato di più ma sapeva perfettamente come la ragazza lo aveva fatto apposta. Un semplice ma scaltro modo per punzecchiargli l'orgoglio.

Ti piace? Domani mi presento così allo stadio.😜

Aveva iniziato così la conversazione la ragazza. Era pomeriggio inoltrato, Mia aveva abbandonato lo studio perché troppo distratta dal giovane attaccante, il quale, le occupava la mente. Si era resa di conto di essere distratta anche al lavoro, continuava ad escogitare qualche modo per combattere con Dušan. Lui era da poco rientrato a casa, gli allenamenti non lo avevano stancato troppo, nonostante l'imminente sfida in casa con il Cagliari.

Quel venerdì si erano dedicati di più ad allenamenti distensivi e discussioni tecniche, nessuno voleva rischiare di avere qualche giocatore infortunato prima della partita. Apprese attraverso quella foto che il giorno dopo Mia sarebbe stata spettatrice dello scontro, non gliene aveva parlato prima, Dušan pensò che ,anche quello, fu un modo per sorprenderlo.

Stai puntando sul cavallo sbagliato furbetta.

Dušan voleva un bene dell'anima al suo amico e compagno di squadra Chiesa, ma quando vide la foto di Mia con indosso la sua maglia gli si formò un nodo allo stomaco, come una sensazione di gelosia. Una parte di Dušan sperava che Mia lo sostenesse apertamente, ma ancora una volta lei non era quel tipo di ragazza e lui non avrebbe mai ammesso quanto volesse il suo sostegno.

Cavallo? Cos'è adesso Allegri ti ha coinvolto nella sua passione per l'ippica?!

Dušan rise di fronte a quella risposta non fece in tempo a digitare la risposta che la ragazza passò di nuovo all'attacco. 

Su chi dovrei puntare allora?  

                                                                                                                            C'è un ragazzo giovane, di bell'aspetto, serbo, che gioca divinamente. 

Hai ragione, dovrei proprio puntare su Kostić!😁

Hai mai sentito parlare di Vlahović?