Pages 2 || Charles Leclerc

Parte 9

Prendo dei bei respiri prima che l'ultima modella faccia rientro dietro alle quinte, decretando la fine della sfilata.

Nell'ultimo anno ho vissuto "il dietro alle quinte" mille volte, e ogni volta era un misto di emozioni diverse.
L'unica differenza è che questa volta, quando calpesterò la passerella, non sarà da modella ma da Stilista, e la cosa mi sta sconvolgendo completamente.

Prendo dei bei respiri e con le mani aggiusto il mio vestito dalle "pieghe" invisibili, mentre la ragazza torna nel backstage.
Salgo i pochi scalini che portano direttamente dietro al tendone che separa la sala tra backstage e passerella.

Inalo l'ultima boccata d'aria possibile, prima che la mia assistente mi faccia cenno con la testa, decretando di andare e prendermi il mio momento.

Faccio un passo e mi metto giusto al centro del palco, uscendo allo scoperto dalla mia zona di confort, inizio a camminare, mentre dalla sala si inalza il suono delle mani che applaudono.

Cerco con tutte le mie forze di non arrossire e cerco di rimanere il più serena possibile, mentre mi sento completamente a nudo sotto gli occhi vigili dei miei cari e di tutti gli invitati.

È la prima volta che vedo quante persone ci sono all'evento, nelle ore appena passate mi sono rifugiata dietro al backstage, cercando di non pensare a quello che stava per succedere.

Mentre cammino intravedo la mia famiglia, le mie amiche e Danny alzarsi al mio passaggio mentre applaudono.
Poco dopo l'intera sala si alza, e io intravedo oltre alla Famiglia Reale, anche il più giovane dei Leclerc, insieme a Joris e Andrea, intenti a battere le mani con sguardo fiero.

Perdo un battito quando li vedo, e mi concedo il lusso di pensare per un piccolo istante a Lui.

Quanto vorrei che fossi qui con me.

Non riesco a trattenere un sorriso quando li sento esultare mentre passo avanti a loro, per poi girarmi e tornare dietro, dopo aver salutato tutti con la mano.

Mentre riprendo a respirare, guardo il mio team che iniziano a battere le mani anche loro.

<<ok ok, basta>> alzo le mani per farle smettere. <<volevo ringraziarvi per il meraviglioso lavoro che avete fatto, senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile. Adesso cambiatevi, e andiamo a festeggiare nell'altra sala>> dico sotto le risate delle varie ragazze.

Mentre mi sistemo in uno dei tanti specchi, sento un rumore di tacchi arrivare e così mi giro.

<<tesoro, sei pronta?>> mi chiede Michelle.
<<si, mi stavo sistemando>> rispondo.
<<ok andiamo, abbiamo già fatto accomodare tutti nell'altra sala>> mi informa la mia amica.
<<ok, non si sa niente dell'investitore?>> chiedo mentre sistemo un piccolo ciuffetto di capelli, che sbuca dalla mia pettinatura.

<< no, ancora nulla>> mi risponde la ragazza mentre controlla il telefono <<dobbiamo andare>> mi comunica e io annuisco seguendola.

Entriamo nella grande sala addobbata alla perfezione, e ci inoltriamo tra i tavoli dove gli invitati sono perfettamente accomodati.
Mentre passo mi fermo a salutarli e a prendermi qualche complimento per la sfilata, mentre via via cerco di arrivare al mio tavolo, posto in fondo alla sala al centro.
Dietro c'è uno spazio per i balli e un piccolo palco dove a momenti dovrò salire.

Sophia sale sul palco e prende il microfono mentre tutti ci sediamo.
Al mio fianco c'è una sedia vuota, la sedia del finanziatore, e quando ci sediamo mi giro verso l'entrata per vedere se arriva qualcuno, ma niente, così riporto i miei occhi sulla mia amica.