Hyperion Moore, unico e preziosissimo figlio del sindaco della contea di Deadwood, gelido, calcolatore e manipolatore, era stato cresciuto dal padre a sua immagine e somiglianza, per guidare il suo impero come un leader spietato e pronto a calpestar...
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Deadwood, South Dakota, 2016
Di tutti i sentimenti che caratterizzavano il rapporto tra Hyperion e Kyla il più dominante era senza alcun dubbio la gelosia. Quella gelosia malsana che sarebbe stata normale se solo lo fosse stato il loro rapporto altrettanto, ma avevano scelto di non essere una coppia e tenersi quindi a debita distanza in pubblico, il che permetteva a chiunque di trattarli da single quali effettivamente erano, ma non nel profondo della loro intimità.
La contea di Deadwood, oltre ad essere piuttosto piccola, era anche povera di grandi ritrovi per eventi sociali, difatti i giovani abitanti erano soliti recarsi nelle cittadine limitrofe alla ricerca di locali più chiassosi o pub più grandi, sia per le esperienze che offrivano e sia per la possibilità che gli si palesava di conoscere nuova gente.
Quella sera Kyla era uscita insieme al suo gruppetto di amici e compagni di classe composto da: Jessie, Sally, Brian, Paul e Fred.
Erano soliti muoversi sempre in branco, o quantomeno divisi per sessi. Trascorrevano insieme le ricreazioni, svolgevano i lavori di gruppo e si frequentavano anche al di fuori della scuola per cene, serate film o semplici uscite.
Kyla era molto legata a Jess sin da bambina, erano cresciute insieme e malgrado lei fosse diventata agli occhi di tutti una vera e propria femme fatale sempre piena di ragazzi ai suoi piedi, quando trascorrevano del tempo insieme tornava ad essere la sua piccola Jess con la quale giocava con le bambole.
Sally invece era più particolare, si erano conosciute il primo anno e avevano legato immediatamente malgrado sembrassero totalmente incompatibili all'apparenza: Sally era cupa, fredda, perennemente vestita di nero, spesso schiva ma nascondeva un cuore tenero che la dolce e solare Kyla era stata in grado facilmente di far sciogliere e così l'aveva integrata nel loro gruppo.
Quanto ai ragazzi si erano uniti il secondo anno poiché Paul era il fidanzato di Sally da ormai più di tre anni, anch'esso l'esatto opposto di lei dato era il classico giocatore di football ammirato dell'intera scuola che amava pavoneggiarsi in pubblico, mentre lei sarebbe morta piuttosto che farsi mostrare come un trofeo. Tuttavia il modo di fare di Paul non era negativo, la sua buona fede rendeva ogni gesto gradevole e loro in qualche modo si erano trovati, così lo avevano integrato nel gruppo.
Insieme a lui erano arrivati anche Brian e Fred, due grandissimi cazzoni come li definiva Kyla, in senso buono ovviamente. Sempre pronti a strapparti un sorriso e disposti a staccarsi un braccio per ognuno di loro.
Erano molto uniti ed era chiaro a chiunque li vedesse che fossero un branco, era raro vederli muovere gli uni senza gli altri, avevano senza alcun dubbio un'amicizia ammirevole e Kyla si sentiva profondamente orgogliosa per questo.
