0.9 Old Scars/Future Hearts

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-Mike? Ci sei?-

-Ash? Ciao.-

-Michael sei idiota? Mi hai chiamato tu. Che ti sei fumato?-

-Vero oh..ehm Luke..-

-Ti sei fumato Luke?-

-Ashton ti prego- dissi riprendendosi dallo stato nonsocomemichiamo dovuto al miglior bacio di tutti i tempi che avevo appena scambiato con Luke, oddio Luke.

-Si puó sapere cosa è successo? In realtá io stavo dormendo sai.- replicò in tono seccato.

-Niente, solo io e Luke ci siamo baciati e ehm okay.. buonanotte Ash.- dissi e conclusi la chiamata.

Non avevo voglia ne di sentire le lamentele di Ashton ne di raccontare tutto per adesso, in realtá non mi ricordavo nemmeno perchè mi era sembrato così importante chiamarlo in quel momento.

Avevo baciato Luke.

Un bacio completo e così bello che non riuscivo a crederci neanche io, non baciavo qualcuno cosí da beh...mai. Infatti ero anche un po' compiaciuto che fosse andato bene, la faccia di Luke quando me ne ero andato era stata impagabile.

Stavo ancora pensando alle sue labbra quando il sonno prese il sopravvento e mi addormentai con un sorriso.

+

Stavo scendendo dall'autobus per entrare in negozio quando pensai che forse avrei dovuto scrivere a Luke. Volevo assolutamente vederlo.

A Luke: Ci vediamo dopo il lavoro? Stacco alle 14.

Luke: Saró lí alle 13.30 ;)

A Luke: Impaziente Hemmings? ;)

Luke: Tu non ne hai idea :*

Risi di gusto e bloccai il telefono per entrare poi in negozio, mi cambiai velocemente indossando la maglietta rossa del negozio e cominciai il turno.

Il mio cervello peró non ne voleva sapere di fare qualcosa tranne che pensare a Luke.

Pensavo alle mani di Luke, che giá mi mancava stringere, alla voce melodiosa, al suo essere cosí imprevedibile e alle sue labbra.

Sarei potuto stare ore a pensare a quanto volessi di nuovo assaporare le sue labbra.

Quel bacio era stato perfetto, passionale e dolce allo stesso tempo e sentivo il cuore esplodere solo se ci pensavo.

Ero stato talmente preso dalla foga del bacio che non mi ero nemmeno accorto del suo piercing che mi aveva quasi lasciato un segno sulle labbra, mi portai instintivamente una mano al labbro inferiore e sorrisi felice che avrei rivisto Luke.

Allo stesso tempo un pensiero si faceva strada attraverso la felicità e mi congelava il petto rendendomi difficile persino respirare.

Ero già così dipendente da Luke e era piuttosto strano. Come poteva già mancarmi come quando nuotando sott'acqua ti manca l'aria?

Mi fidavo ciecamente di lui, ma dentro di me sapevo di non conoscerlo del tutto e il fatto che mi facesse questo effetto considerando anche che perderlo, dopo tutte le volte in cui mi aveva salvato, sarebbe stato troppo da reggere mi spaventava a morte.

E se fosse fuggito da me? Se avessi fatto qualcosa di sbagliato?

Se un giorno decidesse che non gli servo piú, questo decreterebbe la mia fine.

L'ondata di pensieri venne interrotta da un vociare sempre più insistente proveniva dalla postazione di una ragazza minuta bionda che mi ritrovavo come collega, Stacy credo.

Unintended ||mukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora