Twenty-three

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-Tutti in piscinaaaa- si sentì urlare.

Mi svegliai di botto con Charles accanto a me, mi rivestii velocemente e mi affacciai dalla porta, vedendo Lando con un costume a paperelle, che svegliava tutti.

-Lando ma che ti sei messo-
-Il costume, non ti piace?-
-Scherzi?- domandò Carlos sbucando dalla camera.
-É da bambini- dissi ridendo.
-Lui é un bambino- rise a sua volta Carlos.

Alla fine fummo costretti dal riccio, a metterci tutti il costume e scendere di sotto, per andare in piscina.

-Qualcuno vuole qualcosa da mangiare?- proposi prima di uscire.
Alcuni si gettarono subito in piscina, non avevano fame evidentemente, Kelly invece venne da me.

-Io si grazie-
-Cosa vuoi?-
-Un cappuccino caldo grazie mille- sorrise.

Mentre preparavo il cappuccino, scorsi dalla porta finestra, i ragazzi che si stavano spogliando, e vidi Charles che si levava la maglia. Ogni santa volta uno spettacolo.

-Ti piace tanto eh?- mi fece notare la ragazza.

Le porsi il caffé e mi sedetti difronte a lei nell'isola della cucina.

-É qualcosa che non ho mai provato-
-Sai, all'inizio della mia relazione con Max, era tutto molto difficile. La piccola P era appena nata, e lui girava il mondo per i suoi Gran Premi, ma nonostante tutto, nonostante la distanza, siamo ancora qui. Quando ci conoscemmo era insicuro di sé a causa di Jos, suo padre, ed era difficile anche per questo. Ma abbiamo capito ben presto di amarci, ed eccoci-
-Che bella storia Kell, io e lui ci amiamo, c'è lo siamo anche detti sai? Ma c'è qualcosa che mi turba. L'altra sera Pierre mi ha fermata, e mi ha detto di fare attenzione a Max e Charles-
-Che intendi?-
-Non so in realtà, mi ha fermata dicendo di sapere qualcosa che non so, ma di fare comunque attenzione ai loro comportamenti-
-Onestamente anche io ho notato freddezza tra i due, sembra che sia successo qualcosa, indagherò te lo prometto- mi sorrise.

Uscimmo fuori dai ragazzi, era una bellissima giornata di sole, ci saranno stati minimo trenta gradi.

-Ecco le donne- disse Max.

Ridemmo e ci levammo i vestiti rimanendo in costume. In quel momento in acqua c'erano solo Lando, Carlos, Max e Charles, mentre tutto gli altri stavano giocando a schiaccia cinque nel prato.

Entrai in acqua che era un bel po' fredda, e mi avvicinai al gruppetto seguita da Kelly.

-Che si dice- chiese la ragazza, mettendosi vicina a Max, mentre io mi misi accanto Charles.
-Ma niente, stiamo pensando a quanto sia bello questo paradiso- disse Lando immergendosi in acqua.
-Quando volete, questa casa é qui, a vostra disposizione- risi.

Charles mi prese per il fianco e mi mise in mezzo alle sue gambe e mi lasciò dei baci sulle labbra.

-Sei così bella in costume-
-Lo so-
-Modesta-
-Sempre-

-Che facciamo sta sera?- chiese Pierre entrando in piscina.

I ragazzi si girarono tutti verso di me, ma cosa ero una guida turistica?

-Qui ci sono le migliori discoteche d'Italia, potremmo andarci-
-Io ci sono- disse subito Lando.
-Lando non puoi infilarti a fare il dj qui-
-Perché no?-
-Qui i controlli sono molto più stretti-
-Scusami Aria, ma non é da tutti i giorni avere un Lando Norris nella propria discoteca, quindi io salirò su quella console-

~
Effettivamente il ragazzo ce la fece, arrivammo in discoteca verso le undici con delle macchine che avevamo noleggiato, e già Lando era sulla console.

Durante tutta la serata molti ragazzi e ragazze chiesero foto ai piloti, e per fortuna poi riuscimmo ad avere un tavolo privato, dove nessuno poteva accedere.

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