Famous [l.h.]

4.1

1 settembre

Quella notte mi svegliai di colpo. Sentivo dei rumori provenire dal bagno, così mi alzai e andai a vedere.

"Luke?" bussai alla porta.

Nessuna risposta.

Aprii lentamente la porta, per vederlo seduto sul bordo della vasca, con la testa tra le mani. E stava piangendo.

"Luke, hey, che ti succede?" mi inginocchiai davanti a lui, cercando di calmarlo.

"Mi dispiace, Miranda. Giuro, io... Mi dispiace, ma non posso più farlo. Non posso più mentirti."

"Luke?"

"Avevi ragione tu, riguardo a Nina..."

A quelle parole, sentii il mio cuore fermarsi, e la gola farsi secca. Ora stavo piangendo pure io.

Mi sedetti accanto a lui, stringendo la sua mano nella mia e poggiando la mia testa sulla sua spalla.

Dio, mi mancava già.

"Luke, avevamo fatto una promessa, ricordi?"

Lui si spostò, asciugandosi gli occhi, per guardarmi meglio. Io mi alzai, e mi misi di nuovo di fronte a lui. Dovevo guardarlo negli occhi.

"Che nonostante tutto, saremmo rimasti migliori amici." la mia voce si spezzò, ma comunque non mi fermai "Quindi, da migliore amica, ti dico di andare da lei."

"Cosa?" quasi urlò "No! Miranda, io non posso perderti!" Anche lui si alzò in piedi, di colpo, facendomi indietreggiare di un passo.

"Ma non mi perderai." dissi, continuando a guardarlo, senza prendermi il disturbo di asciugarmi le lacrime. Tanto non avevano comunque intenzione di fermarsi. "Capisci anche che tutto questo non è giusto per me..."

"No, no, no..." Lo sentii sussurrare, ma lo ignorai. Dovevo farlo.

Cacciai l'anello dal mio dito e lo poggiai tra le sue mani ora chiuse a pugno, indugiando su di esse con le mie.

Lasciarlo andare mi stava praticamente uccidendo, ma tutto ciò che ho sempre voluto è vederlo stare bene. E Nina lo fa stare bene.

E poi mi ha promesso che non si sarebbe mai allontanato da me; meglio come migliore amico, che come marito che non mi ama, o no?

"Luke, corri. Ti ricordo che devi attraversare un oceano prima di raggiungerla" cercai di ridacchiare leggermente tra le lacrime "vai."

Era confuso, sconvolto e incerto. Ma si vedeva benissimo che una parte di lui era già con lei. E l'altra aveva paura di lasciarmi. Ma sapeva in cuor suo che non mi avrebbe mai perso.

"Ti amerò per sempre, Luke. Voglio che tu lo sappia." alzai di nuovo lo sguardo verso i suoi occhi.

Lasciò la presa dalla mia mano e lo vidi incamminarsi fuori casa, mentre con una mano mi coprivo la bocca, cercando di trattenere i singhiozzi.

Ma poi si fermò per un ultimo momento sulla soglia di casa, appoggiandosi alla porta con le mani. Smise di guardare per terra e i suoi occhi si incrociarono con i miei. Entrambi pieni di lacrime.

"Anche io ti amerò per sempre, Miranda."

~

a/n

NON MI CHIEDETE PERCHÉ HO SCRITTO QUESTA COSA

Cioè, so solo che ho pianto l'oceano Pacifico per scrivere questo capitolo.

E niente, mi sento vuota e ho voglia di accoltellarmi.

E so benissimo che molte di voi si aspettavano che lui rimanesse con Miranda, ma comunque lui è innamorato di Nina adesso, e anche se non ho capito ancora perché la odiate così tanto, all'amore non si comanda.

E poi lei alla fine è sempre stata leale con Miranda, e con i suoi sentimenti per Luke.

Infine, non credo nei lieto fine, quindi mi va bene così, e credo che questo era il finale giusto, visto che l'avevo immaginato così dall'inizio. Avevo provato a scriverlo diversamente (ovvero la prima fine, che ho anche pubblicato), ma non mi piaceva.

E riguardo a Michael e Miranda, avevo pensato ad un loro probabile futuro e anche voi a quanto pare ahaha, comunque il finale è aperto quindi siete liberi di pensarla come volete :)

Che dire, grazie mille per avermi fatto compagnia durante questa storia. È molto più di questo per me, visto che in queste parole c'è molto di me.

Vi adoro, davvero tanto!

Andate a leggere anche le altre mie storie, per favore, e grazie ancora!

Ps la verità è una sola:
#teamLUKESSIA

Love y'all more ;)