Nothing Ever Lasts Forever ~Robin Arellano~

Cap 7

Robin si avvicinò e mi baciò, continuammo a baciarci per 10 secondi e ci staccammo, lo guardai, ero scioccata e allo stesso tempo leggermente imbarazzata.

Lui mi guardó, con un sorriso stampato in faccia, sorrisi anche io. Ci fu un silenzio abbastanza imbarazzante per 5 minuti, e finalmente, decise di dire qualcosa.

- "sei rossa in faccia" disse ridacchiando

Io ridacchiai, non sapendo che dire, sbadigliai, assonnata

- "dai, andiamo a dormire" disse lui, si distese sul materasso, Stella e Vance dormivano abbracciati accanto a noi, li guardai un secondo e poi mi sdraiai accanto a Robin, lui inizio ad abbracciarmi e misi la testa sul suo petto.

Lui mi baciò la guancia, io alzai la testa e lo guardai, meravigliata. Cazzo era bellissimo. In quel momento capii che mi ero innamorata persa di lui. Rimisi la testa sul suo petto, chiusi gli occhi e mi addormentai.

Sentii una voce che proveniva da lontano, era Stella

- "piccioncini svegliatevi" disse lei

Io e Robin ci svegliammo

- "finalmente, come avete dormito, piccioncini?" disse lei, prendendoci in giro

- "bene grazie, tu come hai dormito insieme a Vance? eravate così vicini stanotte" dissi io, ridendo

- "bene grazie, ma non c'è niente tra di noi, al contrario di voi due" disse indicandoci

- "non ci credi nemmeno tu"

- "è evidente che voi due state insieme" disse lei, si stava iniziando ad infastidire

- "stessa cosa per voi"

- "almeno Vance è bello"

- "cosa intendi" dissi io

Griffin, Finney, Billy, Vance e Robin ci guardavano, con aria curiosa

- "Robin è brutto, guardalo" disse lei, puntando il dito contro di lui

- "sembra una femminuccia, con i capelli che sembrano untissimi, la bandana che non ne parliamo" disse lei

- "come cazzo ti permetti! Parla per te, che spremi i tuoi di capelli esce l'olio extra vergine d'oliva"

Tutti ridacchiarono, tranne Vance, naturalmente

- "ma sta zitta, se non ti avessi parlato col cazzo che ora avevi qualche amico!" disse lei, ha toccato un punto debole

- "Se non mi avessi parlato non saremmo in questa situazione!" dissi io

- "Allora perché ti ho parlato? Che mi ha detto il cervello in quel momento, ho fatto davvero una cazzata a diventare tua amica..." disse lei

Io non dissi niente, la guardai, con un aria scioccata e ferita, era andata troppo oltre.

Tutti gli altri ci guardavano, scioccati.

Robin guardo a me, Vance guardava Stella, cercavo di non piangere per non sembrare debole, anche se piangere non è segno di debolezza.

Non riuscii a trattenermi, e delle lacrime iniziarono a rigarmi sul viso, guardai gli altri

- "vado un attimo in bagno" andai in bagno, mi misi seduta sul pavimento ed iniziai a piangere, iniziai a pensare che fosse colpa mia, tutta colpa mia, sapevo che era colpa mia.

Robin, guardó stella, scioccato e deluso dal suo comportamento

- "l'hai fatta grossa" disse lui

- "se lo meritava" disse lei

Lui scosse la testa e guardò Vance, Vance guardò Robin, Vance non sembrava affatto deluso dal comportamento di Stella, e sinceramente non mi sorprendo nemmeno.

Sentii bussare alla porta, guardai la porta, ma non parlai ed abbassai lo sguardo, la porta si aprì, alzai la testa per guardare chi fosse appena entrato nel bagno.

Era Robin.

Mi guardó, io guardai a terra, non volevo che mi vedesse in questo stato

- "dimmi..." dissi io, con una voce molto bassa e triste

Lui mi guardó, veni verso di me e si sedette vicino a me, mi mise un braccio intorno al collo e mi abbracciò, io cercavo di trattenere le lacrime, lui continuava ad abbracciarmi, io misi la testa sulla sua spalla e lo abbracciai. Mi baciò le labbra molto Dolcemente, arrossii.

Capii in quel momento di amare quel ragazzo.

- "tutto ok?" chiese lui

Io scossi la testa, le parole di stella mi avevano davvero ferito.

Restammo in quel modo per altri 5 minuti, e quando mi calmai andammo nell'altra stanza, ci sedemmo insieme agli altri, e io continuai a tirare occhiatacce a Stella.

Ad un certo punto sentimmo la porta aprirsi, noi ci alzammo di scatto e...

Continua...