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Jennifer

La giornata al mare con Meredith,Lara e Susan passò velocemente. Meredith verso fine giornata ci chiese di fare una foto da mettere sul suo profilo Instagram. Lara e Susan accettarono subito mentre io non me la sentivo molto perché mi vergognavo un po' del mio fisico ma Meredith mi rassicurò e alla fine accettai. A fine giornata le ragazze mi diedero i loro numeri così che potessimo parlare quando volevamo e creammo anche un gruppo WhatsApp chiamato "Le ragazze di San Diego".Lara ci disse che ci avrebbe accompagnato lei a casa di Susan ma Susan decise comunque di darmi il suo indirizzo per ogni evenienza. Lara e Susan ci salutarono e Meredith mi riaccompagnò a casa. Arrivate davanti alla porta di casa mia salutai Meredith.Aprii la porta,entrai ed ovviamente mia madre mi stava aspettando per farmi il terzo grado.
<<Dove sei stata Jenny?>>
<<Al mare>>
<<Da sola?>>
<<No con Meredith e delle sue amiche e abbiamo fatto amicizia>>
<<Cavolo! Sei sicura di star bene? Mia figlia non è così socievole di solito,hai la febbre?>>
<<Mamma! Sto bene è solo che sto provando a non sembrare strana e a farmi delle amiche>>
<<Jenny tu sei perfetta non sei strana,sono felice che cerchi di di farti delle amiche ma non perdere te stessa,rimani ciò che sei>>
<<Grazie mamma vado a farmi una doccia,stasera pensavo di uscire con Meredith se per te va bene>>
<<Dove esattamente?>>
Eccola che ricominciava
<<Volevamo andare a prendere un gelato con una sua amica e poi stare a casa sua per guardare un film>>
Ovviamente non le avevo detto la verità perché lei odiava le feste di noi ragazzi e se gli avessi detto che sarei andata ad una festa me lo avrebbe proibito.
<<D'accordo ma a casa per mezzanotte e mi raccomando non sottovalutare la scuola>>
<<Certo mamma>>.
Andai in camera mia,aprii la porta della doccia, misi delle canzoni rock,mi tolsi i vestiti e mi infilai sotto la doccia. Dopo mezz'oretta uscii,mi misi un accappatoio e mi guardai allo specchio. I miei capelli erano mossi anche da bagnati,la mia pelle pallida come al solito e come sempre avevo le mie solite occhiaie a farmi compagnia. Non mi importava molto delle mie occhiaie perciò andai in camera mia,presi il phon e mi asciugai i capelli. Scesi a cena,mia madre aveva preparato dei tacos e quando mi sedetti a tavola mi disse:
<<Ascolta Jennifer il mio capo a lavoro cerca una babysitter per suo figlio dato che lui passa poco tempo a casa.I requisiti richiesti sono saper parlare il linguaggio dei segni dato che suo figlio di 10 anni ha avuto un trauma cranico che gli ha tolto la possibilità di parlare e io gli ho proposto te dato che tua nonna è sorda e tu sai benissimo il linguaggio dei segni>>.
<<Mamma non so se sono capace a badare ad un ragazzino>>
<<Io penso che tu ne sia in grado e domani pomeriggio ti recherai a casa del mio capo è deciso!>>
<<E va bene ma non ti assicuro niente>>
<<Vedrò di accontentarmi di questo>> concluse lei.
Finita la cena mi recai di sopra,indossai dei jeans neri skinny strappati ,una t-shirt blu e delle Vans nere. Mi truccai mettendomi solamente un filo di correttore,presi il telefono e notai un messaggio di Lara.

Siamo di sotto e ti stiamo aspettando in macchina

Scendo subito. risposi

Dopodiché scesi le scale,salutai mia madre e andai verso la macchina di Lara,aprii la portiera dell'auto e mi sedetti sul sedile posteriore.
<<Ciao Jennifer>> mi salutarono insieme
<<Ciao ragazze sono pronta>>.
Le osservai, Meredith aveva una maglietta corta verde scuro e dei pantaloncini corti grigi. Lara invece indossava un vestitino nero corto con le maniche a sbuffo.
<<Jennifer non vorrei sembrare una rompi scatole ma non sembra tu stia andando ad una festa ma a un colloquio di lavoro non hai qualcos'altro da mettere?>> Mi disse Lara
<<Emh no>>
<<Bene allora passeremo un attimo da casa mia,penso di avere qualcosa di adatto a te>>

<

<Oh ok>>
Detto ciò Lara fece manovra e si diresse verso casa sua. Si fermò davanti ad una villetta di mattoni rossi e ci invitò ad entrare. Lara portò me e Meredith nella sua stanza tirò fuori dall'armadio un vestito corto,viola scuro con delle spalline sottili.
<<Jennifer questo è un vestito che non mi sono mai messa perché mi sono resa conto che il viola non era il mio colore però penso che a te starà benissimo con questi tacchi neri.Dai provalo!>> Mi incitò.
<<Ok lo provo mi hai convinta>>.
Indossai il vestito e Meredith mi aiutò a tirare su la zip,poi indossai i tacchi e mi guardai allo specchio.Mi stava benissimo ma poi mi resi conto che era un po' corto e che sarei stata in mezzo a un sacco di persone.
<<Ragazze non pensate sia un po' esagerato?>>
<<No invece ti sta da dio,se stai pensando come ti vedranno gli altri fregatene>> mi disse Meredith
<<Concordo con Meredith e ora andiamo,comunque il vestito puoi tenertelo>>
<<Non posso accettare Lara stai facendo troppo per me e mi conosci da un giorno>>
<<Figurati,come ho detto non l'ho mai messo e non volevo più tenerlo nell'armadio perciò sono felice di regalartelo>>
<<Bè allora grazie Lara>>
Detto ciò uscimmo dalla casa di Lara e ci recammo a casa di Susan che ci stava aspettando.
<<Finalmente ragazze, pensavo non arrivaste più!>> Ci disse Susan con una risata contagiosa
<<Bè ora siamo qui>>
Susan mi guardò dalla testa ai piedi
<<Jennifer sei bellissima quel vestito sembra fatto apposta per te>>
<<Grazie Susan,sei troppo gentile>>
<<Allora Susan ci fai entrare o stiamo qui sulla porta tutta la serata?>> Disse Meredith facendoci scoppiare a ridere tutte e quattro.

______________Spazio autrice______________

Cosa ne pensate di questo capitolo? Fatemelo sapere con un commento. Al prossimo capitolo bye ❤️

Un'eclissi indimenticabile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora