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Susan

Stavo studiando geografia,una vera rottura a mio parere. Dopo che ebbi finito di studiare decisi di chiamare Grace Morel,una mia amica che lavorava con me nel progetto di psicologia. Lei rispose subito dicendomi che sarebbe arrivata il prima possibile e che mi avrebbe insegnato a cucinare i pancake.
Io ero una frana a cucinare, riuscivo solo a riscaldare le cose surgelate ma anzichè morire di noia preferivo cucinare i pancake con Grace. Lei arrivo dopo un quarto d'ora. Era bellissima con i suoi capelli castani,gli occhi azzurri,delle piccolissime lentiggini sul viso,le labbra carnose e le sopracciglia folte ma ben curate. Aveva una felpa nera,delle sneakers arcobaleno e dei leggings neri.
<<Bene Susan ho preso tutto l'occorrente per fare i pancake,stai certa che riuscirò a farti cucinare qualcosa>>.
Ebbene sì,altre volte io e Grace avevamo provato a cucinare insieme ma io avevo rischiato di bruciare la cucina.

Cucinare? No non era il mio forte.

<<Grace davvero non serviva,sai che sono una frana in cucina,sono una causa persa>>.
Dissi ciò con la testa e la voce bassa,ci avevo perso le speranze, tutti mi continuano sempre a dire di stare lontana dai fornelli e di smettere di provarci,anche se in realtà io volevo imparare a farlo nel miglior modo possibile ma tutti mi volevano lontana dei fornelli perciò io approfittavo del fatto che i miei genitori fossero dei chirurghi molto bravi e conosciuti così mi esercitavo quando lavoravano e non erano a casa. Grace invece mi supportava e questo mi rendeva felice,non lo avevo mai detto alle ragazze perché non me la sentivo ma lo avevo detto a Grace.
<<Non devi abbatterti Susan,ho quasi finito di sistemare tutto e iniziamo>>
<<Ti dò una mano>> risposi.

Mentre mi impegnavo al massimo per realizzare i pancake starnutii e la farina che era vicino a me mi finì sul viso. Grace scoppiò a ridere,io le lanciai una piccola manciata di farina che le sporcò il viso. Ci divertimmo e io riuscii a non bruciare i pancake.

C'è da festeggiare non ho bruciato né il cibo né la cucina, devo assolutamente prendere una bottiglia di champagne.

<<Hai visto Susan,ce l'hai fatta e festeggeremo mangiando questi buonissimi pancake,ho anche lo sciroppo d'acero>> mi disse con un sorriso in volto che adoravo. Bè in realtà adoravo proprio rendere Grace felice in ogni modo possibile. Ovviamente mi piaceva far sorridere anche Lara, Meredith e Jennifer ma con Grace era diverso in un modo che anch'io faticavo a capire.
<<Ok bene non vedo l'ora di mangiarli,ho un po' di fame>>.
Io e Grace divorammo i pancake dalla fame,erano buonissimi, dopodiché ci sedemmo sul divano a guardare la nostra serie televisiva preferita: Riverdale.
Dopo un po' Grace si addormento con la testa sul mio grembo io le accarezzai i capelli cercando di non svegliarla. I suoi capelli erano morbidissimi,non avevano mai nodi anche se erano mossi. Riuscivo a sentire il suo profumo di vaniglia e zenzero,mi faceva impazzire,le accarezzai la guancia mentre la guardavo dormire profondamente,le mie guance senza che io me ne accorgessi diventarono rosee quando spostò lievemente la testa verso di me ma non mi importava, socchiusi gli occhi e mi addormentai.

______________Spazio autrice______________

Ecco a voi come mi immagino Grace Morel

Secondo voi Susan vede Grace come un'amica o qualcosa di più? Bè lo scopriremo in futuro

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Secondo voi Susan vede Grace come un'amica o qualcosa di più? Bè lo scopriremo in futuro.
Al prossimo capitolo bye❤️

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