I SOLDI NON COMPRANO L'AMORE

Wedding

12 maggio dell'anno successivo alla proposta di matrimonio

Il gran giorno era finalmente arrivato, aspettavo questo momento da quasi un anno ormai. Oggi avrei finalmente sposato il mio unico vero grande amore, Duncan Drew Nelson. La me di un pó di anni fa non l'avrebbe mai detto e anche ora stento ancora a crederci. Io Courtney Emilie Claire Barlow stavo per sposarmi con Duncan Drew Nelson, primogenito della famiglia Nelson.
Era tutto pronto. Era giunto il momento. Poggiai delicatameye le mani sulla mia pancia, accarezzandola leggermente.
Qualche mese prima ero andata a scegliere il vestito insieme alle mie amiche, ad Audrey e a mia madre. Ne avevo provati un'infinità ma quando provai l'ultimo fu amore a prima vista. Era un abito in pizzo, con una scollatura a cuore, senza maniche e con una gonna pomposa. Era un vero e proprio abito da principessa. Doveva essere mio. Avevo anche un velo che arrivava fin sotto ai piedi, agganciato ai capello con una coroncina in argento tempestata da piccoli diamanti. Infine ai piedi indossavo delle scarpe degne di una vera e propria principessa, le mie scarpette di cristallo. Stringevo saldamente tra le mani il mio bouquet composto da peonie, gigli, ibischi, anemoni e ortensie. Non ero mai stata così felice.

"Wow, sei a dir poco...wow!"
Disse papà avvicinandosi a me, abbracciandomi stretta.

"Glielo hai già detto tesoro?"
Mi chiese poi sorridendomi, indicando William.

Negai con la testa e mi avvicinai al diretto interessato insieme a papà, che mi teneva sotto braccio. Appena mi vide William si asciugò velocemente una lacrima e iniziò a riempirmi di complimenti dicendomi che quello era uno dei giorni più belli della sua vita, diceva che non era così felice dal matrimonio con Audrey avvenuto due anni prima. Bhe il secondo matrimonio con Audrey, ma non era importante.

"William lo sai che io non mi accontento mai e un solo padre non è abbastanza per me"
Gli dissi io, prendendolo sotto braccio.

Lui guardò stupito me e papà per un attimo per poi sorriderci e asciugarsi un'altra lacrima di gioia.
Fu così che entrai in chiesa, sotto lo sguardo estasiato di tutti i partecipanti al matrimonio. Guardai dritta davanti a me, c'era Duncan. Indossava una camicia nera e uno smoking del medesimo colore, era davvero stupendo. Mi guardava incantato, sembrava che avesse visto un vero e proprio angelo. Percorsi la navata per arrivare da lui e appena mi ritrovai al suo cospetto feci incrociare le nostre dita. La cerimonia iniziò, giurai di aver visto Heather asciugarsi una lacrima seguita a ruota da Alejandro e Gwen. Glielo avrei rinfacciato per tutta la vita e quei tre non avrebbero mai ammesso che quello che avevo visto quel giorno fosse vero, sostendendo che si stessero solo grattando vicino agli occhi. Certo come no.

"Vuoi tu, Duncan Drew Nelson prendere la qui presente Courtney Emilie Claire Barlow come tua legittima sposa?"

"Cazzo se lo voglio!"
Esclamò lui meritandosi un'occhiataccia dal prete.

Cercai a tutti i costi di non scoppiare a ridere, limitandomi solamente a ridacchiare silenziosamente cercando di non farmi notare dal prete.

"E vuoi tu, Courtney Emilie Claire Barlow prendere il qui presente Duncan Drew Nelson come tuo legittimo sposo?"

"Sì, un miliardo di volte sì!"
Esultai io sfoggiando un sorriso a trentadue denti.

"Può baciare la sposa!"

Detto questo Duncan mi prese per la vita, mi guardò un secondo negli occhi per poi tuffarsi subito sulle mie labbra.
Ci staccammo e afferrai con forza la sua mano, ci guardammo per qualche secondo negli occhi. Iniziammo a correre. Percorremmo tutta la navata correndo come mai avevamo fatto prima d'ora, sotto gli occhi sbalorditi di tutti i presenti. Vidi con la coda nell'occhio Geoff prendere per mano Bridgette e iniziare a correre dietro di noi, seguito a ruota da tutti gli altri invitati. Fu uno dei momenti migliori di quella giornata. Bhe fu senz'altro uno dei più divertenti. Specialmente quando sentii Alejandro tirare una pesante bestemmia dopo che Heather, trascinandolo, lo aveva quasi fatto cadere. Fortunatamente il prete non lo sentii o forse decise saggiamente di ignorarlo. Penso che l'opzione corretta sia la seconda, dato che non fu lui a celebrare matrimonio di Alejandro ed Heather.

La festa dopo la cerimonia fu a dir poco strepitosa, come location avevamo scelto un castello immerso nella natura. Duncan aveva insistito tanto, dicendo che era il luogo più adatto a noi e io volendo a tutti i costi renderlo felice avevo acconsentito. Mi piaceva da morire quel posto, ma non penso che lo ammetterò mai ad alta voce.
Verso metà pomeriggio iniziammo a ballare, danze di tutti i tipi fino ad arrivare ad un classicissimo lento. Eravamo io e Duncan da soli in pista, sotto gli sguardi entusiasti di tutti i presenti. Mi sentivo davvero al settimo cielo.

"Ti amo principessa"
Disse a un certo punto, stringendomi ancora di più a lui.

"Ti amo anch'io Duncan"
Gli risposi sorridendo.

Le nostre labbra si incontrarono nel bacio più dolce della mia vita. Ci staccammo dopo qualche secondo, non smettendo per un attimo di sorriderci. Eravamo davvero anime gemelle.

"E adesso cosa faremo Courtney?"
Mi domandò a un certo punto.

"C'è ne occuperemo"
Gli risposi sorridendogli beffardamente.

Lui mi guardò confuso, ovviamente non poteva sapere a cosa mi stessi riferendo. Inarcò leggermente un sopracciglio, quello con il piercing, cercando di capire il significato delle mie parole. Inutile dire che non ci arrivò da solo.

"Non sono sicuri di aver capito quello che intendi Principessa"

Io ridacchiai e mi avvicinai a lui. Afferrai con le dita il colletto della sua camicia nera e gli accarrezzai delicatamente il collo. Avvicinai lentamente la bocca al suo orecchio stampandogli un bacio sul lobo, mordicchiandolo leggermente. Lui in risposta mi strinse di più i fianchi e cercò di far incrociare i nostri sguardi ma mi rifiutai di spostare il viso dal suo orecchio.

"Sono incinta Duncan"

Angolo dell'autrice
Ciao a tuttiiii
Ed eccoci arrivati al penultimo capitolo di questa storia, mi dispiace veramente tanto che stia finendo perché personalmente la adoro.
Ma ne sto già scrivendo un'altra quindi non ce nulla da temere.
Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto!