I SOLDI NON COMPRANO L'AMORE

Friend or boyfriend?

Appena uscimmo dalla casa di Scott crollai sul marciapiede e iniziai a piangere, ero davvero patetica.
Volevo essere come mio fratello, forte e insensibile. L'unico problema era che non volevo diventare una tossica dipendente come lui, visto che prima di andare anche lui in collegio si faceva di marijuana e altre sostanze del genere.
Per la sfortuna di mamma e papà nessuno dei loro figli si avvicinava anche di poco alla normalità.
Sono sicura che abbiano sempre sperato che uno su quattro di noi in futuro sarebbe cambiato, anche se le loro preghiere non furono mai esaudite.
Infatti, io, Clarity e Ace eravamo andati tutti e tre in collegio, mentre Heather era solamente stata mandata in Europa per un po' nella casa della zia Selene.

"Courtney non piangere, ti ricordi cosa facevamo quando uno di noi stava male?"
Mi chiese il punk aiutandomi ad alzarmi da terra.

"Sai una cosa? Va bene! Al diavolo tutti!"
Esultai io asciugandomi le lacrime con il mignolo.

"Ho ancora il tuo vestito a casa mia, sai no...quella volta della sbronza..."
Disse il punk facendomi un occhiolino.

Io gli afferrai la mano e inizia a camminare quasi saltellando verso casa Nelson, ormai meta di quasi tutti i miei viaggi.
Eravamo mano nella mano, come una coppia felicemente fidanzata. Solo che noi non stavamo insieme, ovviamente.

"Aspetta."
Dissi io fermandomi di colpo.

"Che tu sappia, chi è la persona che Scott odia di più?"
Gli chiesi io mettendo una mano sul fianco e lasciando l'altra lungo il corpo.

Lui sembrò pensarci un attimo per poi guardarmi e sorridere.
Forse la cosa che mi piaceva di più di lui era il fatto che mi capiva subito.
Ma anche il fatto che non mi avesse mai giudicato non era proprio da sottovalutare.

"Ricordami di chiudere a chiave la porta di camera mia ogni giorno."
Mi disse ammiccandomi.

Io mi avvicinai e lo abbracciai al collo, tenendolo stretto.
A volte ci capitava di essere fermati per strada dalle ragazzine amanti del gossip, ogni volta solo per sentirci dire 'Ma siete amici o state insieme?'.

"Ah a proposito, mia madre si risposa."
Disse a un certo punto il punk mettendo un braccio intorno alle mie spalle.

"Davvero? È grandioso! Con chi?"
Esclamai io entusiasta della notizia.

"La risposta non ti piacerà."
Mi disse lui.

Io lo spronai a dirmelo e lui cedette, dicendomi che lui mi aveva avvertito.

"Con il padre di Amy."
Disse fermandosi davanti a un locale.

"Ma è perfetto!"
Gli risposi io aggrappandomi al suo collo e saltando il aria.

"Hai sentito quello che ti ho detto?"
Mi chiese lui sorpreso.

"Tu dovrai aiutarmi!"
Dissi ignorando la sua domanda.

"Ah la distruggerò!"
Esclamai iniziando a saltellare verso l'entrata del bar, trascinando Duncan.

"E lui tornerà a vivere con noi."
Aggiunse quando ci fummo messi davanti al bancone.

"Per una volta le cose vanno per il verso giusto, non è che sei tu a portare fortuna?"
Gli chiesi io divertita.

"Io porto fortuna, tu iella. Non potrebbe andare meglio no?"
Mi rispose lui avvicinandosi di poco a me.

Ordinammo da bere e Neanderthal iniziò subito a guardare le ragazze mezze nude che ballavano.
Appoggiò la testa sulla mia spalla nuda, baciandola. Io lo scansai subito e lo guardai male.

"Scommetto che non hai le palle di svestirti un po e andare a ballare lì con loro."
Disse distogliendo lo sguardo dalle altre ragazze.

"Scommettiamo?"
Li chiesi io porgendogli la mano.

Lui la strinse e mi guardò con sguardo di sfida.
Dovevo ammetterlo, mi piaceva stare con lui e non poco.
Stare con Scott è stato l'errore più grande che io abbia mai fatto, soprattutto perché non mi è mai piaciuto neanche un po'.

Mi alzai dal divanetto su cui eravamo seduti e mi sollevai un poco il vestito rosa che poco prima avevo recuperato dall'armadio di Duncan.
Adesso mi arrivava a malapena sotto i sedere e questo non sfuggì al punk.
Mi girai e camminai verso il palco in cui le ragazze ballavano.

Duncan's pov
Però che spettacolo vedere la principessa mezza nuda ballare, quando mi ricapita un'occasione del genere.

"Ehy amico ma quella non è la ragazza che ti ha lasciato qualche mese fa?"
Chiese ironicamente un tizio poco lontano da me ad un altro girato si schiena.

"Zitto Zack o te ne pentirai."

No....no...no! Cosa ci faceva qui!? Non doveva tornare tra due settimane!?
Lui si avvicinò a Courtney sul palco ed entrambi si sorrisero per poi iniziare a ballare sensualmente.