gelosia infondata

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finita la puntata siamo tutti in sala relax.
<<non posso non dirti te l'avevo detto! sei stata stupenda>> mi dice sofi abbracciandomi.
<<amore, grazie>>
<<forse non lo dovresti dire a me grazie>> azzarda lei.
<<uff, si ora vado>>
<<vai,penso ti stia aspettando>> la ballerina punta lo sguardo dietro di me, così mi giro e lo trovo fissarmi appoggiato alla porta, beh.
<<piccolina>> mi richiama abbracciandomi e io allaccio le braccia attorno al suo collo.
<<sono un ottima allieva eh>> dico facendolo ridere.
<<nono è l'insegnante che è pazzesco, cioè è un bono assurdo>> e che gli devo dire? ha ragione.
<<mh, forse, ho visto di meglio>> dico schiacciandogli l'occhiolino in segno che sto scherzando.
<<tipo?>> chiede curioso.
<< simone è un bel ragazzo>> dico uscendo dalla sala relax.
-
<<mari,sofi, chia in cameraaa>> urlo io.
<<arriviamooo>> risponde per tutte chiara.
<<che succede?>> chiede sofi.
<<penso de ave fatto na cazzata>> dico io.
<<perchè?>>
<< praticamente ero in sala relax con petit e lui diceva che è il mio insegnante di napoletano è un bono assurdo>>
<< che hai fatto gli hai dato contro? sei matta! >>
<< no! cioè. io gli dico che ho visto di meglio e lui mi fa "tipo?" e io gli faccio "simone è un bel ragazzo" e vado via. da lì non mi
ha più parlato>>
<<È GELOSO>> urlano tutte insieme.
<<shhhh c'è holy di la!>> le zittisco io.
<<si è da prima che vi sto sentendo parlare e hanno ragione!>> sbuca holy dalla porta.
<<bfffff>> sbuffo io buttandomi sul letto sfinita.

-

stiamo cenando e io sono vicino a holy e chiara.
<<oh prima salvo mi ha detto che ti vuole parlare>> mi dice holy.
<<perché non me lo dice lui?>> chiedo stizzita.
<< dai ale sai com'è fatto, fai il primo passo tu>>
<<uff vabene>>
finito di cenare mi dirigo verso la camera rossa.
<<oi>> dico entrando.
<<ciao>> mi dice lui mettendosi anche l'altra cuffietta.
<<che c'è? holy mi ha detto che mi volevi parlare>> chiedo sedendomi sul suo letto.
<<niente, non ti cercavo.>> mi dice freddo.
<<daje la salvatò che t'ho fatto>> chiedo iniziando a stancarmi.
<<niente, vattene da simone va>> mi dice girandosi verso il muro.
<< ma guarda che sé stronzo eh, mo che c'entra simone>> dico arrabbiata.
<<mi sembra che per te c'entri sempre>> dice.
<<ma quando mai l'ho nominato>>
<< "simone è un bel ragazzo">>
<< maaa, io scherzavo, come sei geloso>> chiarisco io.
<<io non sono geloso>> dice sempre guardando il muro.
<<dai, io scherzavo>> dico accarezzandogli la schiena facendolo girare.
<<mh, vabene, ma non dire mai più che simone o chiunque altro è meglio di me>> dice guardandomi negli occhi.
<<ma dai, te la sei presa per questo??>>
<<un pò>> mi dice sorridendo.
<<ma daiii>> dico abbracciandolo.
<<staccati. non ti ancora perdonato>> dice.
io in risposta metto su il labbruccio.
<<dai sto scherzando scema>> dice iniziando a darmi una serie di "baci alla petit".
-
è mattina, la sveglia sta suonando.
<<ale spegni quella cosa!>> urla marisol che si rigira nel letto.
<<si scusate>> dico io spegnendola.

<<buongiorno>> dico entrando in cucina sbadigliando.
<<ei nanetta>> mi saluta matthew, lasciandomi un bacio sulla fronte.
<<we bellissima>> mi saluta cristian .
mi siedo sul tavolo della cucina aspettando che mida mi scaldi il latte.
mi sento abbracciare da dietro e riconoscendo il profumo capisco subito che è petit.
<<buongiorno eh>>
<<io sono sveglia da un pezzo>>
<<brava pccrè>>

che fai? ~ petit Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora