<<oh ale, svegliati, sono le 10>> mi scuote sofi.
<<dai sofi 5 minuti>>
<<no tata hai lezione>> si siede sul mio letto.
<<dai alzati>> mi accarezza i capelli.
a malavoglia mi alzo e mi dirigo in bagno per farmi una doccia calda.
mi lavo i denti, pettino i capelli e mi dirigo in cucina.
<<giorno sorellina>> mi saluta chri.
<<giorno fratellone>> dico mentre mi lascia un bacio in testa.
<<mi scaldi il latte?>> chiedo al cantante che annuisce.
io mi lascio cadere sul tavolo.
<<siamo stanchi stamattina?>> chiede sasá entrando in cucina.
<<si>> rispondo in un sussurro che però arriva al suo orecchio.
si siede accanto a me e mi lascia un bacio sulla guancia e io faccio lo stesso.
<<buongiorno belli>> dice kia entrando in stanza.
sbuffo.
<<se ti da fastidio la mia presenza puoi anche andartene>> sorride falsamente lei.
<<tantissimo, ma sola con sasá non ti lascio, stanne certa>> dico schiacciandole un occhiolino mentre mida mi serve il latte.
<<oh tranquilla>> sussurra sasá nel mio orecchio.
<<sono tranquillissima>>
<<bel ciuffo stamattina,petit>> dice la ragazza sorridendo.
<<grazie...>> dice lui imbarazzato dalla situazione.
<<ma tu lo sai che a me m'hai proprio scassat o' cazz>>
lei non risponde, ma gira i tacchi e se ne va.
<<sei stata fortissima>> mi dice mida dandomi il cinque e sasá si complimenta con me.
-
<<buongiorno>> dico entrando in sala 1.
<<ma buongiorno>> mi sorride il mio insegnante.
<<allora, prima di iniziare, come va in casetta?>> chiede e so a cosa si riferisce.
solo al pensiero della ragazza i miei pugni si stringono.
<<si dai tutto abbastanza bene>> dico ma interrompe.
<<ti dico per la seconda volte che noi vediamo tutto>>
<<uff>>
<<ti da da fare la nuova eh?>> chiede e io annuisco.
<<con Nahaze mi sono trovata quasi subito per quanto riguarda kia, fa qualsiasi si cosa per farmi incazz- arrabbiare>> dico correggendomi e vedo il mio insegnante ridere.
<<ale, tranquilla, te l'ha detto le stai un pò su tutto qui>>
<<si, ma neanche che si mette a fare i complimenti al ragazzo mio davanti a me cioè oh>>
rudi stava piangendo dal ridere e io con lui.
<<vabe ale ma questa è gelosia tua>> dice.
<<però si capisce che le interessa petit>> continua.
<<eh>> dico muovendo la gamba freneticamente.
<<tranquilla, lui ha occhi solo per te>> dice rudi facendomi l'occhiolino.
<<cosa sai che io non so>> dico assottigliando lo sguardo ridendo.
<<niente che tu non sappia>>
<<ti ha parlato di me? insomma di noi?>> chiedo al mio insegnante ormai sono quasi 3 mesi che stiamo insieme, me l'aveva chiesto lui una sera mentre eravamo abbracciati sul letto.
ovviamente, ho detto di sì.
<<si ale, me ne ha parlato, eccome se me ne ha parlato. con occhi sognanti.>> dice e io non posso che sorridere intenerita, mi fa questo effetto.
<<che carino>> dico sorridendo.
<<mi ha anche detto che ti ama>> dice sorridendo.
mi ama.
<<non fartelo scappare>> sorride facendomi l'occhiolino e io annuisco felice.
-
ho appena ripreso il mio giacchetto in relax e mi sono incrociata con kumo.
<<amò come va?>>
<<tutto bene tizi tu?>>
<<torniamo insieme?>> continuo.
<<era scontato>> dice ridendo.
parliamo del più e del meno e entriamo in casa.
saluto tiz e mi dirigo in camera mia.
metto via le cose di lezione e vado in cucina per pranzare.
<<we chef che ci fai oggi?>> chiedo a simo.
<<oo alex, pasta al pesto>> risponde il biondo.
<<ti aiuto>> dico mettendomi affianco a lui e prendendo il pesto.
simo scola la pasta e io la condisco con il pesto.
<<è prontoooooo>> grido.
finisco di condire la pasta e mi giro per poi vedere che kia si era seduta accanto a sasá e mi stava chiedendo aiuto con lo sguardo.
"vabe giochiamo un pò" penso e rido.
mi siedo di fronte a loro.
sasá mi supplica e io rido sussurrando tutto a mari seduta accanto a me.
ho le lacrime agli occhi per quanto sto ridendo e mari sembra essere messa come me.
adesso che ci penso, in pochissimo tempo ho legato con mari sofi gaga e sarah.
se due mesi fa mi avessero detto che avrei fatto amicizia con gaga gli avrei riso in faccia.
sento un calcio da sotto al tavolo, è lui e io rido ancora di più.
<< alè ma ca' riri>> mi chiede sasá in napoletano.
<<gli è partito il napoletano>> dico ridendo.
<<smettila o te faccio smette io>> vediamo che fa dai.
rido ancora.
si alza, ora si che ho paura di cosa può fare.
si avvicina a me e mi lascia un bacio sulle labbra per farmi smettere.
<<marì possiamo scambiarci di posto?>> chiede lui alla mia amica.
<<dai ma così non è divertente!>> dico.
<<non deve essere divertente>> dice fiero.
-
oggi rudi mi ha detto basta lezioni così sono sul letto con il computer a guardare baby per l'ottava volta.
è la mia serie preferita e, detto tra noi, brando e damiano sono dei boni.
vabe.
dopo poco sento il letto abbassarsi.
<<amore>> dico sorridendo e mettendo in pausa la puntata.
si stende vicino a me.
<<che guardi?>> chiede curioso.
<<baby, mamma damiano quanto è bello>> dico con occhi sognanti.
<<se non stessimo insieme gli scriverei>> dico ridendo in segno che sto scherzando.
<<ah si? dai no scrivigli>> mi sfida.
<<guarda che io gli scrivo eh>> dico ridendo.
è proprio il mio sasà
<<e se ti dico che è mio cugino?>> dice e io sobbalzo.
<<ECCO CHI MI RICORDAVI>>
<NO VABBÈ AMORE TI PREGO>> urlo saltando in giro per la stanza.
<<amo non è vero>> dico guardandolo.
<<amò è vero, ca' te credi che te dico stronzate?>> chiede guardandomi male,
<<amore ma vi assomigliate tantissimo>>
<<ecco perchè mi piacete entrambi>> dico ridendo e lui si butta su di me.
<<in realtà ti piaccio solo io>> dice.
<<a sto punto ti lascio a kia>> dico ridendo.
<<sai anche chi è bellissimo?>> chiedo, voglio vedere se si incazza.
<<mh>>
<<mirko trovato>>
<<si, sapevo della tua ossessione per lui>> dice ridendo.
si stende accanto a me e vediamo la serie.
<<me lo fai conoscere?>> chiedo con gli occhi da cerbiatto.
<<si amore si, basta che dopo mi fai passare ancora per le porte>>
<<in che senso?>> chiede non capendo.
<<nel senso, basta che le corna passano per le porte>>
<<ma vaffanculo va>> dico ridendo.e alla fine ci siamo sempre io e te.
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che fai? ~ petit
Fanfictionlui cantautore diciottenne. lei cantante diciassettenne. entreranno nella scuola più ambita da tutti i giovani artisti e chissà magari...