Bodyguard [Italian Translation]

Capitolo 4

"BASTA!!" urlò una voce. Quando la percepii, mi fermai immediatamente.

No, no, no, non è possibile. Non può essere qui. È come se mi avessero prosciugato tutta la vita. Tutti iniziarono a sussurrare qualcosa. Mi voltai e lo vidi con Yoongi hyung.
Sono fregato.

Lasciai la presa sul colletto di Minhyuk e aiutai Eunwoo.
"Stai bene?" chiesi e lui annuì.

Lo vidi avvicinarsi a noi.

"OH MIO DIO, È KIM TAEHYUNG!!!". alcune ragazze gridarono.
"Cosa ti porta qui?" domandai.
"Non è molto importante, signor Jeon." si espresse con un tono freddo.

Fa male. Da 'Koo, kookie, piccolo' a 'Signor Jeon', fa così male, cazzo.

"Allora venire qui ed immischiarti nel mio litigio è importante, eh, signor Kim?" parlai con lo stesso tono.

Mentre parlavamo tutti ci fissavano.
"Non avete altro da fare?" intervenne Yoongi hyung. "Tornate ai vostri compiti, ragazzini." esclamò scorbutico, mentre tutti iniziavano ad andare via.

"Vado anch'io." sussurrò Eunwoo.
"No, aspetta. Vai direttamente a casa mia e racconta a Jin hyung quello che è successo. Ti darà il primo soccorso per le ferite." gli dissi.

"Ehi, Kook, va tutto bene. Sto benissimo." parlò.
"Lo so, ma comunque. Mi dispiace che sia successo tutto per colpa mia." guardai in basso.

"Dai, qualunque cosa per mio fratello!" esultò.
"Ma vai comunque a casa mia, devo parlarti." dissi e lanciai un'occhiata a Taehyung che era lì in piedi e ci guardava senza esprimere alcuna emozione.
"Oh, ok, vado a parlare con Jin hyung." disse e io annuii.

"Allora, dove eravamo rimasti?" tornai a concentrarmi su Tae, cioè sul signor Kim.
"Sì, certo, signor Jeon. Il mio arrivo qui era molto importante." parlò.

Perché cazzo dovresti essere qui, eh? E chi sono io per te?

Feci un respiro profondo e parlai. "E perché mai, signor Kim?"
"Vede signor Jeon, lei sta per essere assunto come mia guardia del corpo. E non voglio come guardia del corpo qualcuno che va in giro a picchiare la gente."

Oh, giusto. Sto per diventare la sua guardia del corpo. Sospirai. Yoongi hyung guardò il signor Kim e si avvicinò a me.
"Perché l'hai fatto, Jungkook?" mi chiese gentilmente.

"Smettila di essere così gentile con tutti hyung!" sbuffò lui.

"Lascia perdere, hyung. Qualcuno vuole solo incolparmi e non vuole sapere la verità." Feci lo stesso.
"Dimmelo!" parlò a voce alta e con tono di sfida.
Allora gli raccontai l'intero incidente.
"Andiamo alla tua caffetteria. Abbiamo alcune cose da discutere." disse Yoongi hyung e io annuii.

Quando arrivammo alla caffetteria, vidi Joon hyung che parlava con Eunwoo. "Ah, sei qui." parlò Joon hyung. In quel momento vide Yoongi hyung e il signor Kim dietro di me.
"Dov'è Jin hyung?" chiesi.
"È dentro." mi informò Joon hyung. Annuii ed entrai con Eunwoo.

"Hyung!" mi precipitai da lui. "Sei arrabbiato con me?" gli chiesi.
"No, non mi dispiace quello che hai fatto. Eunwoo mi ha raccontato tutto." parlò e io tirai un sospiro di sollievo.

"Hyung... Taehyung è qui." parlai e lui mi guardò con gli occhi spalancati.
"Perché è qui?"
"Non lo so!!!"

"Di cosa avete parlato dopo che me ne sono andato?" chiese Eunwoo.
"Non vuole che la sua guardia del corpo sia qualcuno che va in giro a picchiare la gente." gli dissi.

"Ma che cazzo di problema ha?!"
"Calmati Eunwoo!" parlò Jin hyung.
"Usciamo, ci staranno aspettando." dissi e ci avviavamo verso l'uscita.

Mentre uscivamo vidi Joon hyung che parlava con loro. Spero che riesca a gestire la situazione. Schiarii un po' la gola in modo da attirare la loro attenzione.

"Allora Jungkook, qual è la tua decisione?" mi chiese Yoongi hyung.
"D'accordo." dissi.
"Ok allora, ci piacerebbe iniziare al più presto." disse Yoongi.

"Domani!" intervenne Taehyung.
"Come scusa? Domani ho lezione. E non ho nemmeno il tuo programma."

"Non è un problema mio." parlò.

Dio, non riesco a sopportare questo suo atteggiamento. È così dispotico.

"Signor Kim, le sarei grato se fosse un po' più educato." presi parola.
"È un vostro problema se non può iniziare domani, signor Jeon!"

"Kim Taehyung! Sii educato con lui. Non dimenticare che la tua sicurezza è nelle sue mani!" intervenne Yoongi hyung.
"Ecco un po' di caffè!" si intromise Jin hyung.
Taehyung stava continuando a lanciarmi sguardi gelidi.

Smettila di fissarmi. Hai ancora questo effetto su di me Kim Taehyung. Freddo o no, il tuo sguardo su di me mi fa un certo effetto. Di nuovo tutte quelle farfalle. Creo false speranze.

"Jungkook!" mi chiamò Eunwoo.
"Cosa?" mi girai per guardarlo in faccia.
"Ehm, credo che dovresti vedere questo." parlò e lo raggiunsi.
I miei occhi si spalancarono quando vidi la foto e la didascalia.

Perché Koreaboo non lascia in pace idol e modelli?

Il modello Kim Taehyung trovato a parlare con un liceale. Chi è questo ragazzo per lui?

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È un vero casino. Presi il telefono di Eunwoo e andai da loro.
"Guarda!!!" parlai con rabbia e spinsi il telefono davanti alla faccia di Taehyung. Lui prese il telefono e lesse l'articolo.

"Cos'è successo Kook?" chiese Joon hyung.
"Chiedilo al signor Kim." replicai stizzito. Yoongi hyung gli prese il telefono e lesse l'articolo.
"Perché sei venuto nella mia università? Sono stato assunto come guardia del corpo per un motivo preciso. Non sono un pazzo che va in giro a picchiare la gente. Anch'io avevo delle ragioni!" parlai con un tono leggermente arrabbiato.

"Sono venuto perché pensavo che sarebbe stato bello incontrare personalmente la mia guardia del corpo. Ma poi l'ho visto picchiare la gente e ora mi urla contro."
"Forse lei è abituato a questo tipo di articoli su di lei, signor Kim, ma io no."

"Prenderemo provvedimenti per rimuovere questo articolo. E non c'è da preoccuparsi Jungkook, la tua faccia non si vede. Ci sono solo delle ragazzine e Tae." parlò e io mi tranquillizzai.
"Grazie hyung."
"Bene, allora cominciamo a lavorare da domani sera. Visto che le tue lezioni finiscono nel pomeriggio." parlò Yoongi hyung mentre entrambi si alzavano.

"Solo a una condizione."