-3- e se fossi...?

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e se fossi...?

Harry 

Hazza tira fuori i coglioni e dille la verita'!

La mia vocina interiore mi tormentava in continuazione; ero perfettamente consapevole che avrei dovuto dirglielo, ma veramente la paura mi stava paralizzando. Tenevo lo sguardo basso, incapace di incrociare quegli occhi che tanto amavo.

"Harry..." sussurrò.

Ok ci siamo. Sono nella merda.

"Harry...che c'è?"

E adesso come glielo dico...

"Harry! Sputa il rospo...cos'hai? Non ti è piaciuto...sono stata troppo...si..." si mordicchiò il labbro e io non potei permettere che si tormentasse un secondo di più pensando fosse colpa sua.

"Non ho niente. Ed è stato...è stato...wow...perfetto...ogni singolo secondo. Stavo solo pensando che...che stavo perdendo l'unica cosa di cui non posso fare a meno nella mia vita."

Codardo. Testa di cazzo.

"Ti amo Harry Styles!" stampò le sue labbra ancora rosse e gonfie sulle mie e io mi persi su quella carne tanto morbida dimenticandomi per un attimo di maledirmi mentalmente per la cazzata epocale che ormai avevo fatto e che non avevo il coraggio di dire. Devo risolvere questa situazione o prima o poi salterà fuori questo cazzo di casino e io sarò fottuto. Scossi la testa, avrei cacciato le preoccupazioni per il resto della giornata, una volta tornati a Londra avrei pensato a come risolvere il mio fottutissimo casino.

Noelle

Io sistemai i vestiti nell'armadio e Harry diede una sistemata al letto.

Secondo i suoi standard ovviamente era a posto, la realtà era che il letto era inguardabile; non me ne importava però, perché solo vederlo mordersi il labbro e tartassarsi i capelli per far cercare di stare il copriletto in ordine valeva la pena. Harry era molto ordinato per essere un ragazzo...molto più di me se è per questo, però era abituato al semplice piumone, i copriletto con otto strati di lenzuola non facevano per lui.

"Hai fatto?" chiesi guardandolo di traverso. Mi fissò, riguardò il letto un'ultima volta e si strapazzò Millicent.

"Si! Ho fatto!" mi rivolse il suo sorriso armato di fossette e io vacillai per un momento. Quanto era bello quando sorrideva così? Veramente troppo!

Scendemmo le scale abbastanza in fretta e uscimmo da quella casa-castello. Camminammo fino alla strada principale, una bellissima via in ciottolato con dei negozietti caratteristici ai lati, in fondo alla via potevo vedere quelle che dovevano essere delle bancarelle.

"Ok piccola. Guardati intorno...Benvenuta a Cardiff!"

"Harry! È semplicemente fantastico questo posto! È così caratteristico e oh...non dirmi che quello è..."

"Si...è mare Noelle! Cardiff è molto...molto vicino al mare!"

"Oddio Harry! Quanto ti amoooo!!" gli saltai in braccio riempiendolo di baci.

"Ok ok. Ho capito che apprezzi!" mi mise a terra tenendomi comunque fra le sue braccia.

"Voglio vedere tutto! I negozi, la bancarelle, le panetterie...magari hanno qualche ricetta speciale o tipica che posso rubare!"

"Certo! Iniziamo subito dal locale dietro di te."

"Yogurteria..." mi accigliai.

"Si. Adesso tu mangi. Non voglio che tu stia male ancora!"

è tutta colpa di Styles || Harry Styles - The Styles TrilogyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora