Harry.
Ormai dormire da Niall era diventata un abitudine, mi svegliavo tutte le mattine con l'odore delle uova e quasi non ricordavo più come fosse la mia stanza.
Inutile dire, che Louis era diventato il mio pensiero fisso, ogni giorno vederlo a scuola, a casa e non potergli dire nulla, perche' impegnato, tra il lavoro e la sua vita privata.Ero spaventato all'idea di poterlo infastidire, dopo quella sera in soffitta, non smettevo di pensare a quei bellissimi occhi azzurri persi nei miei, sembrava tutto così naturale, anche se dentro di me sapevo che ciò era tutto un errore, tutto ciò che sentivo o provavo, lo era.
When I look into your eyes
It's like watching the night sky
Or a beautiful sunrise
There's so much they hold.Ormai la mia playlist era colma di canzoni che mi ricordavano lui e i suoi occhi, e per non parlare di quei sorrisi che sembrava regalare solo ed unicamente a me.
And just like them old starsI see that you've come so far
To be right where you are
How old is your soul?Cercavo in tutti i modi di non sembrare così preso da lui, ma erano passate si e no quattro settimane, e non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso, ogni volta che lo incontravo.
Lui sembrava riuscirci, gli bastava un cenno del capo o della mano, per poi sparire come se nulla fosse successo.
I won't give up on us
Even if the skies get rough
I'm giving you all my love
I'm still looking up.Ero completamente assorto tra la musica e le bellissime parole di 'I won't give up', che non mi accorsi di aver completamente sbagliato fermata, ritrovandomi al centro e in completo ritardo a scuola. Sbuffai più volte controllando il mio orologio da polso e afferrando il cellulare, cominciai a scorrere tra la rubrica, in cerca di qualcuno che potesse darmi un passaggio, ma fu tutto inutile, visto che tutti erano già a scuola.
La seconda assenza in tutto l'anno scolastico, non ero abituato a saltare scuola, mia madre su certi aspetti era molto rigida, sopratutto se si trattava della scuola.
L'ansia cominciava a salire, almeno fin quando non sentii un clacson, e una voce familiare risuonarmi nelle orecchie.
-Styles, dai buca a scuola? potrei metterti una nota per questo.-
Perfetto. Non poteva andare peggio di così, Louis, in tutta la sua bellezza, che mi guardava con quel suo sorriso divertito, peccato per gli occhiali da sole, che coprivano i suoi occhi.
-No, ecco, io...ehm, in realtà ero distratto e ho sbagliato fermata.-
-Tranquillo, avrei pensato a tutto, ma non a te che salti una lezione. Dai, vieni, ti accompagno io.-
Louis.
-E quindi eri così perso in una canzone, da non guardare dove andavi?.-
-Esatto, non mi è mai successo prima, mi sento così stupido.-
Dopo giorni, lunghi giorni, in cui fingevo che tutto andasse bene, ignorando i suoi sguardi, i suoi sorrisi, finalmente potevo lasciarmi andare, godendomi la sua compagnia, da soli io e lui.
-Non sei stupido, spesso capita anche a me di perdermi ad osservare o ascoltare qualcosa, tanto da dimenticare tutto ciò che mi circonda.-
Ammisi una volta fermo al semaforo, mentre mi voltavo per guardarlo, soffermandomi in quel profilo perfetto che possedeva, sembrava quasi scolpito, esattamente come la sua corporatura, che nonostante la giovane età, sembrava più matura della mia.
-Louis...ehi è verde.-
-Ehm, certo sì, scusa. Vedi? è capitato anche a me.-
Tornando a guardare la strada, sentii il suo sguardo confuso sulla mia figura e con un sorriso divertito, aumentai il volume della radio, ascoltando una delle mie canzoni preferite, un po vecchiotte, ma che non passavano mai di moda.
Dopo un oretta, finalmente raggiunsi la scuola e parcheggiando al posto dei docenti, sospirai, tenendo ancora le mani lungo il volante, colpito dall'assordante e imbarazzante silenzio che cominciava a riempire il veicolo.
C'era una forte tensione tra di noi, lo potevo percepire anche a distanza, non riuscivo più a trattenermi, sentivo come una forte sensazione che mi esclamava 'vai, vai' mentre l'altra parte di me, urlava che tutto ciò non era giusto, ne per lui, ne per me e ne per mio figlio.-Beh eccomi...grazie Lo..-
Purtroppo la resistenza non faceva per me, e non appena sentii il riccio mormorare quelle parole, non lo lasciai finire, afferrando il suo delizioso viso tra le mani, e poggiando in un'attimo, le mie calde labbra sulle sue, che scoprii così morbide e così deliziose. Una droga ormai.
**SALVE A TUTTI!
Scusatemi, mi dispiace tantissimo per l'attesa, ma sono in vacanza e ancora per qualche mese, adesso sono in hotel, ero completamente annoiata e quindi mi sono chiesa 'perche' no, adesso aggiorno!' e bum, ho afferrato il mio cellulare e ho cominciato a scrivere.
Vi è piaciuto questo capitolo? Fatemelo sapere mi raccomando, baci e vi adoro.
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My best friend's DAD.//By _Ehiloueh_
Fanfiction“Amore non è guardarsi a vicenda, ma è guardare insieme nella stessa direzione.” Dove Harry styles si innamora del padre del suo migliore amico.