2° Capitolo.

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Louis.


Dopo una giornata trascorsa a scuola con i miei studenti, finalmente tornai a casa, e arrivato fuori l'uscio della porta, mi ricordai di non aver preso la cena.

Sospirando, entrai, sentendo un buonissimo profumo di ragù.

Riconoscevo quel profumo ovunque, significava la presenza di una delle donne più importanti della mia vita; Mia madre.

Sorpreso della sua visita, andai in cucina, con la paura che fosse successo qualcosa a Niall, ma non era così, perche' appena entrato lo vidi chiacchierare con sua nonna, che da ormai due mesi non rivedeva.

Posate le chiavi nel piattino poggiato sulla tavola, subito lo sguardo di mia madre e Niall fu su di me, che con un grosso sorriso mi accolsero.


-Papà visto che sorpresa?-

Esclamò Niall contento.

-Non me lo aspettavo proprio, ciao mamma.-


Subito mi precipitai ad abbracciarla, ricevendo quella stretta calorosa, che tanto mi era mancata.


-Dovevo rivedervi, andrete nella bellissima Londra, e non potevo restarmene a casa tutta tranquilla.-


Già, Londra, non mi sembrava vero, finalmente dopo un tempo che sembrava non arrivare mai, avevano accettato la mia richiesta di trasferimento.

Sia io che Niall eravamo entusiasti, Londra era il sogno di entrambi.

Fortunatamente mi parlava di un suo grande amico e ciò significava che non avrebbe avuto problemi a scuola, nel crearsi nuove amicizie.

Finalmente l'ora della cena era arrivata, e risvegliandomi dai miei pensieri, corsi a lavarmi le mani e tornare in un lampo a tavola, lanciando uno sguardo glaciale a Niall, che era intento a messaggiare.

Mentre mangiavo la mia pasta, sentii subito lo sguardo di mia madre sulla mia figura, e sospirando mi lasciai andare contro la sedia, in attesa delle sue solite parole.


-Se non arrivavo io, stasera Niall non mangiava, questo lo sai Louis? Lo sai.-


Cominciò con tono severo, ricordandomi del perche' di quei due mesi di lontananza tra noi.

Il nostro rapporto era bellissimo, ma il giorno in cui mi separai da Eleanor, ovvero 3 mesi fa, non c'era giorno in cui non mi ricordava che ero un pessimo padre, che lasciava vivere suo figlio senza una madre.

Ripresi a mangiare tranquillamente, senza rispondere alle sue parole, che come sempre sapevano colpirmi nel profondo, lasciandomi molti dubbi.

Un silenzio imbarazzante padroneggiava in tutta la stanza, dove solo i tasti del cellulare di mio figlio emanava un suono fastidioso.

Dopo una mezzora, finalmente la cena finì, e con essa anche il silenzio imbarazzante.


-Bene, per me è ora di andare, mi raccomando, fate buon viaggio e state attenti. Sulla tavola in un contenitore c'è il rimanente della pasta, così che domani potrete mangiarne ancora un po, prima di partire.-

Annuii riabbracciandola, mentre la guidavo vero la porta di ingresso, dove poco dopo la vidi uscire.

Chiusi la porta alle mie spalle e sospirando cominciai a guardarmi intorno, notando scatoloni ovunque.

Il trasloco mi stava facendo impazzire.

Afferrai la coperta posta sul divano in pelle nera, e sentii un leggero tonfo lungo il pavimento, notando poi il cellulare di Niall, dove una piccola conversazione mi saltò all'occhio.

Era quel suo amico Harry, e finalmente dopo tanto tempo vidi una sua foto, dove tutto sorridente, un ammasso di ricci gli ricopriva la fronte.

Per non so quale motivo mi scappò una risata, e con essa seguii un forte calore al centro del petto.

A risvegliarmi da quella situazione fu Niall, che impazzito era alla ricerca del cellulare.


-Eccolo, ti ha scritto Harry.-

Dissi infine, porgendogli il cellulare, e correndo di sopra, con ancora l'immagine del riccio in testa.

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Yaay!

Finalmente dopo tanto tempo ho aggiornato, e boh, spero vi piaccia.

Fatemelo sapere in un commento, ci tengo molto.

My best friend's DAD.//By _Ehiloueh_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora