My best friend's DAD.//By _Ehiloueh_

Tredicesimo capitolo.

Harry.

Avevo così tanti pensieri che mi riempivano la testa, e starmene fuori al cortile non era di certo un buon rimedio, pensavo che lasciare le lezioni mi liberasse, ma continuavo a sbagliarmi.
Non riuscivo a liberarmi da quel ricordo, dal ricordo delle sue morbide labbra sulle mie, che delicate mi scaldavano l'anima, donandomi una piacevolissima sensazione.
Portai le dita affusolate lungo le mie labbra, e accennando un sorriso, continuai a ripensarci, sospirando all'idea che fosse lì dentro in compagnia della sua ex moglie, a ricordarsi la loro vita insieme, e lasciando il ricordo del nostro bacio in una piccola parte della sua testa.

Louis.

Continuare ad ascoltare le storie di Elanor non mi dispiaceva, ma continuavo a pensare dove fosse harry, perché non era a lezione e perché era scappato in quel modo.
Con queste preoccupazioni, mi alzai e dissi ad Eleanor di aspettarmi, mentre mi dirigevo velocemente verso l'uscita, lasciandomi tutto e tutti alle spalle.
Raggiunta l'uscita, mi soffermai a guardare verso il cortile e notai una figura poggiata contro l'albero, una figura che subito identificai, dai folti capelli ricci e il modo nervoso di mordersi il labbro.
Mi avvicinai a passo lento e una volta accanto a lui, mi misi seduto, poggiando il capo contro il tronco, mentre osservavo il riccio.

-È strano come la vita ti mette in difficoltà..-
Dissi quasi in un sussurro, sentendolo sussultare.
-Insomma, un ora fa ero nella mi auto a baciarti e cinque minuti dopo, mi ritrovo la
mia ex moglie..-
Continuai, osservando il capo del riccio abbassarsi, mentre i riccioli gli ricadevano lungo la fronte.
-Mi dispiace Harry, non so cosa sia successo in quel momento, forse è stato il silenzio imbarazzante a portarmi a baciarti, ma sicuramente non è altro..io non posso farmi piacere un minorenne e per di più amico di mio figlio, capisci, no?-
Domandai con un piccolo tono di preoccupazione, mentre scostava la mia mano che cercavo di poggiare sulla sua spalla.
-Sai cosa? Spero di non diventare come te un giorno, ovvero una persona senza personalità, una persona che preferisce nascondere ciò che in realtà sente e prova, solo perché è sbagliato. Spero di essere migliore, ma non è difficile essere migliori di te. Adesso scusami, ma non ho voglia di sentire altro.-
Disse duramente il riccio, con voce leggermente incrinata, forse dal pianto, mentre si alzava afferrando le sue cose.
-Aspetta, no Harry!- Esclamai.
-Non voglio sentir..-
E così, afferrando il suo viso, esattamente come quella mattina, lo baciai, assaporando nuovamente quel sapore dolciastro, che tanto attendevo.
Senza fiato mi allontanai, e osservai le sue labbra arrossate, mentre mi guardava dritto negli occhi.
-Non farlo mai più.-
Sussurrò tristemente, prima di allontanarsi velocemente da me, correndo via, probabilmente verso casa sua, o qualsiasi altro luogo.

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MA CIAO DONZELLE O DONZELLI(?)
Sono troppo contenta per le visualizzazioni e i preferiti e i commenti e OMG, cerco di leggerli tutti eh, alcuni mi fanno morire dal ridere,
Così ho deciso che nel prossimo capitolo, aggiungerò alcuni che mi fanno morire.
Spero vi piaccia questo capitolo e un bacio!