🫐 Capitolo 25 🫐

21 2 1
                                    

☆★☆★☆★

|| Jeno ||

Quando rientrammo in stanza, Hyuk mi fece delle domande.

«Non mi avevi detto di non conoscerla? Come mai, mentre eravamo in mensa, avete parlato come se vi conosceste già?»

«Ehm ti sbagli...» cercai di rimanere calmo per non cominciare a panicare.
«Ma che stai dicendo. Perché devi mentirmi, ormai siamo amici, no? Ti puoi fidare di me»
«Non è questo il punto... adesso non mi va di parlarne. Devo cominciare i compiti, quindi se non ti dispiace me ne vado in biblioteca.»

Dovetti inventarmi una scusa valida per non parlare di cosa, veramente, siamo io e Jinhi, quindi andai in biblioteca dove sicuramente c'era altra gente.

Quando entrai mi sedetti in uno dei tavoli liberi, per starmene solo e concentrarmi meglio; ma mi accorsi di aver dimenticato a prendere dalla mia stanza il libro di storia.

Per non tornare indietro, cominciai a guardare tra gli scaffali se c'era quello che cercavo.
Quando lo trovai, sentii cadere un libro verso di me: lo presi e andando dall'altra parte notai Jinhi venire verso di me.

«Ti era caduto questo...» glielo diedi sussurrando, essendo in biblioteca e, senza farla parlare, mi andai a sedere.
Non le diedi neanche il tempo di farle dire "A" che ero già praticamente seduto.

Cominciai a studiare togliendomela dalla testa e facendo ricerche sull'argomento trattato oggi in classe e mentre scrivevo e cercavo cose riguardanti la lezione nel web, mi sentivo osservato.

Alzai lo sguardo per capire chi fosse, ma tutti stavano studiando.
Guardai anche nel piano di sopra della biblioteca, ma anche lì stavano studiando.
Allora mi rassegnai e continuai a finirmi i compiti.

Quando finii tutto, sistemai tutto il materiale nello zaino e uscii da lì dentro quasi correndo.
Non mi sentivo a mio agio dato che avevo quella sensazione di essere guardato.

Vidi, mentre uscivo, una Jinhi che mi guardò e che sospirò.
Me ne andai in camerata e posai lo zaino.

«Hyuk, io vado un po' in giro dato che ho finito tutti i compiti»
«D'accordo, ma appena rientri voglio sapere del perché tu e Jinhi vi siete comportati in quel modo oggi.»
«Sìsì, adesso vado, ciao.»

Me ne scappai da lì perché credevo se ne fosse dimenticato, invece sembrava come se anziché studiare avesse riflettuto sul fatto accaduto.
Uscii da scuola e mi diressi verso una gelateria perché avevo voglia di gelato.

Mi comprai un coppetta media con gelato a nocciola e pistacchio, i classici gusti diciamo.
Mi feci nel frattempo una piccola passeggiata per conoscere meglio la città e verso le 18:00 rientrai a scuola.

«Eccoti» mi disse Hyuk.
«Mi aspettavi?» chiesi per provare a prolungare il discorso.
«Ovvio che sì, dovevamo parlare di quella cosa»
«Proprio adesso? Dovrei farmi una bella doccia rinfrescante...»
«Perché continui a scappare dalla "questione Jinhi"?»
«Ti ho detto che non mi va di parlarne, perché devo per forza raccontartelo.»

Mi guardò perplesso e sorpreso; quindi lo sorpassai sbattendo contro la sua spalla.
«Hey, ma-»
«Non dirmi mai più di parlarti di me e Jinhi, chiaro? Potrei prenderla male.»
Non mi rispose e io continuai per la mia strada verso la nostra camera.

★☆★☆★☆

sᴇᴄᴏɴᴅ ᴄʜᴀɴᴄᴇ ;; ʟᴇᴇ ᴊᴇɴᴏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora