Due ragazzi che non vogliono rivivere i ricordi del loro passato.
Lui, James Moore, un chitarrista alle prese con la carriera e lei, Chanel Allen, una modella di fama mondiale.
Un anno dopo un incidente vissuto insieme, i due protagonisti dovranno...
"A different girl now, but there's nothing new" by Olivia Rodrigo
CHANEL
Sono mesi che non partecipo a una sfilata e devo dire che un po' mi manca essere sotto i riflettori. Dopo il famoso incendio – per cui ero finita su tutti giornali – ho passato un momento molto brutto: il fumo aveva causato in me un avvelenamento. Da quello che mi hanno spiegato, essendo che non sono stata subito allontanata dalla fonte, in me è stato quasi letale, cosa per cui sono dovuta rimanere per molti giorni in ospedale.
Seduta sul divano bevendo una tazza di caffè e guardando Gossip girl, mi arriva una telefonata improvvisa. Prendo il telefono e subito noto che mi sta chiamando la mia agenzia. Negli ultimi mesi ho ricevuto molte chiamate dalla mia manager, anche semplicemente per sapere come stavo.
"Ciao Chanel come va?" mi chiede lei.
"Molto bene, tu invece?" rispondo con educazione.
"Anche io. Sai Chanel, ho chiamato l'ospedale in cui eri ricoverata e mi hanno accertato che puoi tornare a sfilare. Se te la senti avrei un lavoro da proporti" a sentire le sue parole, con uno scatto improvviso, mi alzo dal divano.
"Si ti prego, non aspettavo altro. Dimmi tutto" biascico estasiata.
"Si tratta di partecipare come modella in un videoclip di una delle band più famose in questo periodo. Se accetterai ti aspetto in agenzia" mi dice lei prima di riattaccare.
I pensieri in me si fanno avanti. Dovrei accettare? D'altronde era quello che aspettavo. Ma se non sono ancora pronta? Quell'incidente in me ha causato molti pensieri e io non ero mai stata una persona incerta su quello che facevo, che mi sta succedendo?
Ancora piena di domande mi preparo. Sono le due di pomeriggio e i miei nonni sono fuori, quindi scrivo velocemente un biglietto in cui dico di essere in agenzia e mi dirigo verso la macchina.
Abito dai miei nonni da quando avevo cinque anni. Non ricordo quasi nulla dell'infanzia passata con i miei genitori ma ricordo solamente il giorno in cui un agente di polizia bussò a casa e ci informò che mamma e papà aveva avuto un incidente letale. Da quel momento i miei nonni paterni mi avevano presa in tutela.
Appena arrivata davanti al palazzo parcheggio la macchina e mi avvio verso l'entrata. Davanti allo studio della mia manager l'ansia in me si fa più accesa ma trovo subito sollievo quando lei mi accoglie con un sorriso.
Conosco Ilaria da quando avevo diciotto anni, ovvero da circa quattro anni, e con me è sempre stata gentile e solare. Per me più che una manager è una sorella maggiore, mia avuto.
"Ciao Ilaria, lo sai che sono curiosa perciò eccomi subito qui" le dico ridendo.
"La tua curiosità mi mangerà viva prima o poi" risponde lei sorridendo di rimando.
"Tornando seria, voglio saperne di più di questa commissione" la informo sedendomi sulla sedia davanti alla sua scrivania.
"Come già ti ho detto prima, si tratta di un videoclip di una band che ha come membri James Moore e Nathan Torres, entrambi cugini. Tu dovrai semplicemente posare e seguire quello che faranno e vorranno trasmettere loro agli ascoltatoti" mi dice Ilaria.
"Non so perché ma ho la sensazione che ci sia altro" ed ecco che la sensitiva in me esce.
"Infatti hai ragione. C'è altro. Tu uno dei due ragazzi lo "conosci" già" mi dice mimando il gesto delle virgolette.
Dopo questa affermazione non saprei che pensare. Io non conosco nessun ragazzo che fa parte di una band.
"Non tormentarti perché temo tu non ti ricorda di questo ragazzo ed è per questo che mentre aspettavo salissi le scale gli ho chiamati. Stanno per arrivare così potrai avere un primo incontro con loro" mi informa dopo aver visto la mia faccia pensierosa.
"Va bene, aspettiamo questi famosi ragazzi" dico in modo un po' scocciato.
Dopo dieci minuti il telefono sulla scrivania di Ilaria suona e la ragazza della reception ci informa del loro arrivo.
Come prima persona, vedo entrare un ragazzo alto e con dei capelli castani, vestito sportivo e con delle bacchette da batterista disegnate sul giacchetto di pelle.
"Salve io sono Nathan Torres" dice lui stringendomi la mano e subito rispondo con il mio nome.
Sembra molto carino ma la cosa che più mi arriva all'occhio è il ragazzo al suo seguito.
Lì lo vedo: James Moore.
L'ultima persona al mondo che avrei voluto rivedere.
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CAST
Nathan Torres (ig: tomjparkin)
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Spazio pensieri: Eccomi qui con il primo capitolo e si, sono tornata. Spero che vi sia piaciuto e spero che continuerete a seguire la mia storia. Non perdetevi i prossimi aggiornamenti perché accadranno tante cose 👀 Grazie a tutti, peace and love 🌹💕
